I programmatori Milestone propongono agli amanti delle due ruote di accendere le loro console con l'arrivo della primavera: scopriamo insieme cosa ci aspetta
PRIMO IMPATTO
I programmatori di Milestone quest'anno hanno deciso di uscire dai canoni con la serie MotoGP di cui ci siamo occupati nell'ambito del 2014 e di cui vi riproponiamo la Recensione, proponendoci un progetto tutto nuovo con il medesimo comun denominatore: il Motociclismo.
Dare una definizione del mondo di Ride e dei contenuti che è in grado di proporre risulterà essere sempre riduttivo in quanto una volta accese le nostre console e avviato il download ci troveremo di fronte a un menu parecchio vasto che fin da subito mostra i muscoli su quelli che saranno i contenuti e lo spessore di gioco.
In prima battuta dovremo creare il nostro Ride-Avatar cioè il nostro alter ego virtuale: questa soluzione, applicata in giochi quali Forza Motorsport e Forza Horizon ci consentirà di creare la nostra controparte virtuale sia Off line che On line condividendone i progressi ed i punti esperienza. Superato questo primo step ci troveremo di fronte a 15 locations in cui competere a loro volta suddivise in 3 sottocircuiti differenti, 100 motociclette fra sbloccabili e acquistabili, oltre 100 accessori per il nostro avatar e 20 set upgrade delle nostre motociclette passando dagli specchietti all' elaborazione motori ai terminali e infine all' impianto frenante.
Accendiamo dunque i motori, luci accese anche di giorno e casco in testa bene allacciato, sempre!
ESSERE PRECISI O OSARE, QUESTO E' IL DILEMMA
Creata la nostra controparte virtuale potremo finalmente saggiare l'asfalto tramite un'apposito menù che ci consentirà le seguenti scelte:
Eventi World Tour: Il vero Cuore e parte portarte di questo gioco, ovvero l'inizio della nostra carriera motociclista partendo dalle moto 600cc naked per poi passare via via a eventi più importanti in una continua e adrenalinica corsa verso le superbike ed i circuiti più impegnativi.
Elite Trophy: Come si evince dal nome, una sezione davvero difficoltosa e impegnativa, procrastinabile sino al raggiungimento di determinati mezzi e una certa dimestichezza di guida
World Ranking: Questa a nostro avviso rappresenta la parte ludica di maggior interesse del gioco, dal momento che nel mondo online potremo sfoggiare i nostri mezzi, rigorosamente elaborati ed i nostri avatar customizzati.
Chiude la sezione menù con le voci relative: Le Mie Moto, Elabora Moto, Concessionario, Il Mio Pilota e Compagni di Squadra dove, oltre a poter comprare i nostri motocicli, modificare mezzo e pilota potremo gestire il comparto online con i nostri amici.
NEL DUBBIO ABBIATE IL CORAGGIO DI OSARE
Una volta che ci saremo impadroniti a dovere delle selezioni di gioco potremo finalmente salire sul nostro mezzo, un pò come avvenne nella serie di Forza Motorsport rispeto alla quale i menù di Ride danno un pesante senso di deja-vù. Potremo gestire le gare settando o diminuendo gli aiuti di guida, le traiettorie ideali, modificare il cambio da automatico a manuale ed eliminando il controllo trazione con la gestione dei freni anteriori e posteriore separati.
In questa prima fase risulterà piuttosto semplice finire a strisciare sull'asfalto piuttosto che arrivare per primi al traguardo: un po' come avviene nella controparte reale infatti bisognerà innanzitutto prendere confidenza con il nostro mezzo, settarlo nel miglior modo possibile e dare il massimo in pista cercando sempre di staccare per ultimi e azzeccando il punto di corda in ogni curva come un pilota di tutto rispetto.
Da questo punto di vista non possiamo infatti non elogiare il lavoro svolto da Milestone che ci propone un realismo di guida che aveva già raggiunto un discreto picco di realismo nella serie di MotoGP, naturalmente con sensibili miglioramenti. In ogni caso e come consigliato precedentemente non abbiate paura di osare. I nostri avversari infatti, pur conservando una guida tecnica di tutto riguardo indifferentemente dal livello di difficoltà manterranno uno stile pulito e ligio alle regole mettendoci in condizioni, a patto di una guida palesemente aggressiva, di raggiungere il podio in diverse occasioni racimolando punti utili per l'acquisto di mezzi e accessori.
GRAFICA, GAMEPLAY E QUALCHE DIFETTO
Siamo rimasti piacevolmente colpiti dal nuovo prodotto dei produttori Milestone dal momento che Ride è il prodotto che mancava per i maniaci del motociclismo proponendo una via di mezzo fra Gran Turismo e Forza Motorsport in versione due ruote.
Chi come me ha raggiunto una certa età non ha potuto non provare una certa gioia nel vedere modelli quali il VFR Sp02 della Honda o altre vecchie glorie del '95 o del '92 che lasciamo a voi l'arduo compito di scoprire e soprattutto di sbloccare.
Graficamente siamo rimasti basiti dalla cura del dettaglio in merito ai mezzi ed alle animazioni dei piloti ma, e c'è sempre un ma in questo frangente qualcosa non ha correttamente funzionato. Entrando nel merito e riponendo per un attimo il fascino e la passione per le moto di cui questo gioco è impregnato andiamo a toccare un tasto dolente che farà storcere il naso in fase di chiusura recensione ovvero il comparto grafico.
Questa edizione di Ride esce sostanzialmente a cavallo fra la next gen e la cross-gen cercando di abbracciare il maggior numero di utenti possibili, viene da sè pertanto che in ambito Xbox One magari qualche dettaglio potesse non convincere oppure ancora qualche pixel finisse fuori posto, ma in realtà non segnaliamo compenetrazioni poligonali o delle animazioni, ciò che ci ha lasciato perplessi è stato il frame rate. Premesso che dall'avvio del gioco all'ingresso in pista i tempi di caricamento saranno canonici come già riscontrati in altri giochi su questo filone, ci ha terribilmente deluso la presenza in diverse sezioni di rallentamenti in cui letteralmente il gioco procedeva a scatti. Questo fenomeno si riscontra fortunatamente solo in certe situazioni e non mina la godibilità del titolo anche se, paradossalmente e partendo dal presupposto che sia stato programmato sia per old che per next gen tale fenomeno non sarebbe dovuto presentarsi.
Ci sentiamo comunque di promuovere questo prodotto anche se non a pieni voti, in quanto comunque rappresenta un qualcosa che in ambito videoludico e relativamente al mondo motociclistico nessuno aveva mai pensato od osato fare. Speriamo pertanto che nelle prossime versioni o in un'eventuale patch questa tipologia di problemi non si ripropongano portando così Ride nell'olimpo dei Must Have che merita.
Ringraziamo Milestone per averci mandato il gioco.
Ride si è rivelato un prodotto completo, articolato, ricco di contenuti e grondante di passione. Malgrado ciò, malgrado la novità che rappresenta e la tipologia di obiettivo imposto dai programmatori, non siamo rimasti totalmente convinti dal risultato finale rivelando dei lati ancora acerbi che soltanto il tempo potrà far maturare. Ci sentiamo comunque di consigliarvi questo gioco non soltanto per la penuria di titoli in questo senso ma perchè rappresenta un sfida e una forma di coraggio che altre software house non avevano nemmeno pensato di progettare. Ride riesce a divertire, affascinare e rievocare dei ricordi indelebili nelle menti dei giocatori più maturi che sono cresciuti passando le domeniche davanti a Grand Prix sbavando sulle prove su strada di Nico Cereghini.