Dopo PS3 e PS Vita l'ottimo GdR Strategico di SideQuest Studios approda su PlayStation 4.
Su Rainbow Moon potete leggere praticamente tutto: dall'anteprima di maggio 2012 fino alle recensioni della versione PlayStation 3 e di quella PS Vita che potete approfondire cliccando sui tasti all'interno della scheda di gioco.
Questo GdR Strategico rappresenta in un certo senso l'opera magna dei tedeschi di SideQuest Studios supportati da Eastasiasoft fin dall'uscita del primo Soldner-X Himmelssturmer nel 2009 e successivamente dal quel capolavoro assoluto che è Soldner-X 2: Final Prototype nel 2010.
PICCOLI CONFRONTI
Possiamo già anticiparvi che se lo avete già apprezzato prima - su PS3 o su PS Vita - non troverete incentivi per giocarlo di nuovo in questa nuova versione. Se potessimo stilare una classifica potremo mettere la versione PS4 al primo posto seguita molto da vicino da quella PS3 e quella, seppur ottima, per il gioiello portatile anche se un pelino più distaccata soprattutto per via dei comandi leggermente più scomodi.
Dal punto di vista tecnico questa è la versione più ottimizzata: caricamenti un filino più corti e una grafica appena più pulita rispetto a quella PS3. Però stiamo parlando di inezie che solo un occhio più attento ed allenato noterebbe.
Se invece siete freschi possessori della nuova ammiraglia Sony e non avete nessuna delle altre console, il discorso cambia: potete godervi un interessante titolo indipendente che, oltre a delle meccaniche alla portata di tutti, possiede una longevità molto elevata, che si allungherà ulteriormente se sceglierete di affrontare l'avventura a livello difficile.
LA STORIA IN BREVE...
Come nei mondi fantasy, a cui il gioco si ricollega, nell'introduzione vedremo Baldren colto di sorpresa dal suo rivale Namoris nei pressi di un portale. Il nostro futuro eroe viene risucchiato in un altro mondo risvegliandosi accanto al portale di Rainbow Moon nei pressi della cittadina di Cassar Island, dove la sua avventura avrà inizio.
Purtroppo un grave problema è insorto: un'inspiegabile invasione di mostri va a coinvolgere l'intero mondo. Baldren viene accusato di essere il portatore di questi esseri, ma se invece fosse tutta opera di Namoris? Questo ed altro dovremo scoprire attraverso la storia principale, che si dipanerà in un tempo variabile tra le 40 e le 60 ore. Con le sottotrame questo lasso ovviamente aumenterà.
UNO GDR STRATEGICO DA NON SOTTOVALUTARE
Rainbow Moon non tradisce la sua natura di gioco di ruolo avente i combattimenti strategici a turni, ma lo fa in maniera più “diretta” senza i tatticismi esasperati dei titoli più blasonati come Final Fantasy Tactics o Tactics Ogre. La crescita di livello e l'ampliamento degli oggetti e successivamente del crafting avverrà in maniera progressiva e lineare. All'inizio saremo da soli e dovremo affrontare i primi scontri con un equipaggiamento piuttosto risicato. Ed è proprio questa parte ad essere la più “pallosa”, la quale ci porterà via quasi due ore prima di incontrare il primo personaggio che si unirà alla nostra causa. Dopodiché il gioco entrerà nel vivo sia con i combattimenti che con la gestione dell'inventario e delle missioni secondarie presenti in gran numero.
Nonostante la sua natura indipendente il GdR Strategico di SideQuest Studios ha ben 53 trofei che si suddividono in 42 di Bronzo, 8 d'Argento, 2 d'Oro e l'agognato Platino.
Per ottenerli tutti non servirà solo proseguire con la storia, ma risolvere tutta una serie di richieste come arrivare ad un preciso numero di ore giocate, crescere fino ad un certo livello sia da soli che con tutti i personaggi, migliorare armi ed armature e molto altro che lasciamo a voi il piacere di scoprire.
Se avete la pazienza di iniziare il gioco a livello difficile potreste riuscire ad ottenere il Platino con un solo tentativo, ma serviranno un numero di ore che andrà ben oltre le 100.
Rainbow Moon per PS4 è disponibile dal 17 febbraio sul PlayStation Store al prezzo di €14,99.
RAINBOW SKIES
Ovviamente non ci siamo dimenticati del seguito spirituale proprio di Rainbow Moon, cui gli sviluppatori tedeschi stanno lavorando alacremente. Tuttavia lo sviluppo sta richiedendo molto più tempo rispetto all'anno d'uscita precedentemente annunciato: il 2015. Uno dei motivi è stato il rilascio sia di Soldner-X 2 Final Prototype per PS Vita che, proprio, di Rainbow Moon per PS4.
Le notizie al momento non son moltissime. L'impianto di gioco è l'evoluzione diretta di quello di Rainbow Moon, e le schermate di gioco e di gestione lo dimostrano, ma il titolo è, come abbiamo detto, in sviluppo da molto tempo. Sicuramente avremo ben più di una novità, per quanto riguarda la storia, che vedrà protagonisti Damion e i suoi comprimari Layne e Ashly, i quali vivranno una trama fantasy ancora avvolta nel mistero. L'uscita è fissata per la seconda metà del 2016 su PS4, PS3 e PS Vita.
Se volete approfondire, oltre alle nostre news, potete andare sul sito ufficiale.
La profondità del titolo SideQuest Studios si nota da diversi particolari come il numero delle Skills (abilità) che abbracciano sia singolarmente che tutti i personaggi - man mano più potenti e differenziate - che si dividono in attive e passive e i diversi Items (oggetti) che vanno dalle torce, ai semi di rinascita fino a varie pozioni e quelli relativi alle missioni e all'equipaggiamento.
Nondimeno, avremo a disposizione tutte le statistiche di ogni personaggio e i diversi stati, positivi e negativi, cui possono sottostare. Il tutorial in-game, davvero ben fatto, seguirà il giocatore passo passo, per cui non preoccupatevi più di tanto.
Il sistema di combattimento è il fiore all'occhiello della produzione grazie ad una gestione semplice ed efficace della battaglia contro i nemici, caratterizzata da un serie di opzioni chiare e ben definite. I turni a disposizione, man mano che si sale di livello, aumenteranno così come la strategia degli scontri - prettamente legata all'incremento delle abilità e a tutto l'equipaggiamento - renderanno le battaglie davvero coinvolgenti e in alcuni casi anche particolarmente lunghe.
Una volta terminato ogni scontro verrà elargita l'esperienza in base alla difficoltà dei nemici incontrati, i Rainbow Pearls e gli Skill Points - rispettivamente i punti per migliorare le caratteristiche del personaggio e quelli per le abilità passive.
Aggiungiamo un ciclo giorno-notte che influenzerà il mondo di gioco nel seguente modo:
- Abrosia Day: i personaggi avranno meno fame - Beast Day: ci sarà un numero maggiore di mostri nel territorio - Holy Day: gli incantesimi d'attacco saranno più potenti ed i Pozzi (Wells) daranno benefici ai personaggi - Moon Day: maggiori possibilità di ricevere oggetti di valore dai mostri e più Rainbow Pearls
La vastità del mondo di gioco, unita a diversi dungeon tutti da esplorare, daranno sempre quella spinta a voler andare avanti per scoprire i risvolti di una trama semplice, ma ben scritta, e di attraversare nuove terre, una volta sbloccata la nave che permetterà di solcare il mare aperto.
Non sottovalutate l'apparente facilità che vi permetterà di prendere possesso del gioco abbastanza in fretta, perché abbiamo di fronte un titolo non semplice nei livelli avanzati. Se poi scegliete la difficoltà “Hard” dovrete avere molta pazienza nel combattere moltissime volte per poter proseguire con un certa efficacia. Uno dei rimedi è quello di comprare i contenuti aggiuntivi sul PlayStation Store per accelerare il processo. Questi ultimi sono Cross-Buy, se li avete acquistati precedentemente su PS3 o su PS Vita; inoltre il gioco è Cross-Save, quindi potrete riprendere l'avventura con ognuna delle tre piattaforme se avete salvato il gioco sul server.
TECNICA E CONSIDERAZIONE FINALI
Dal punto di vista tecnico siamo davanti ad un gioco bidimensionale con uno scenario semplice ma ben dettagliato con qualche effetto discreto e nulla più, dotato di una grafica molto pulita. Il titolo SideQuest Studios gira a 1080p e 60 fotogrammi al secondo, come la controparte PS3 - e come su PS Vita ma rispetto a quest'ultima ad una risoluzione maggiore.
Quello che abbiamo appurato sulla nuova ammiraglia Sony è che il porting si presenta con colori leggermente più vivi e luminosi, ma per il resto è identico alla controparte PS3. Interessanti sono alcuni degli attacchi coreografici di ogni personaggio, e in piccola parte quelle dei nemici, ben eseguiti e divertenti da vedere.
Rainbow Moon rappresenta un eccellente inizio per entrare nel mondo dei GdR strategici per scoprire i grandi classici che hanno reso speciale questo genere, ancora definibile "di nicchia" anche se più "sdoganato" rispetto a qualche anno fa. Il prezzo davvero competitivo invoglia a intraprendere questo viaggio che ci dimostra come lo sviluppo indipendente è ormai maturo per stare accanto ai titoli tripla A.
Modus Operandi: abbiamo affrontato i nemici, affrontato sotterranei ed esplorato nuove terre grazie ad un codice PSN fornitoci da Eastasiasoft.
Rivedere Rainbow Moon anche su PlayStation 4 equivale a tornare indietro nel tempo di qualche anno e rendersi conto che la qualità è rimasta intatta, nonostante l'incredibile progressione tecnologica stia portando il livello visivo verso nuove vette che fino a poco tempo fa sembravano inarrivabili.
Se volete divertirvi con un gioco senza troppi parossismi grafici e volete entrare nel mondo dei GdR strategici, il titolo SideQuest Studios vi permette di farlo alla grande grazie ad una semplicità gestionale di grande livello che vi permetterà di fare cose complesse in grande scioltezza.
Se lo avete già giocato su PS3 o su PS Vita non avete alcuno stimolo per farlo di nuovo, ma se possedete solo la nuova ammiraglia Sony troverete praticamente l'unico titolo di questo genere e per di più di grande livello.