Recensione X-Box 360
Titolo del gioco:
Forza Horizon
Anno di uscita:
2012
Genere:
Automobilismo simulazione
Sviluppatore:
Playground Games, Turn 10
Produttore:
Microsoft Game Studios
Distributore:
Microsoft
Multiplayer:
Localizzazione:
Completa (audio & video)
Sito web:
Requisiti minimi:
Xbox360
  •  La sempreverde Abarth
  •  Uno scorcio soleggiato
  •  I prodotti italiani, da sempre, primeggiano
  •  Ci sarà qualcosa da scoprire?
  •  La prima auto che recupereremo!
  •  Cura dei dettagli
  • Tante, ma tante curve
  •  Notturna
  •  Colline
  •  Vicini all'evento
  •  Senza semafori e senza freni
  •  Notturna, finalmente!
Redattore:  Corrado 'Sakurambo' Micheli                        Pubblicato il:  13/11/2012
Gli sviluppatori Playground, in collaborazione con Turn 10, rielaborano il racing game che ha saputo imporsi come l'eccellenza delle simulazioni di guida. Scopriamo insieme cosa ci riserba il mondo di Horizon!
Forza Motorsport sin dalla sua prima edizione ha saputo imporsi nel mondo dei racing game per la cura maniacale e la passione che i programmatori hanno profuso a piene mani nella creazione del loro prodotto. Non per niente i Turn 10 rappresentano per Microsoft un punto di riferimento importante in termini sia di qualità che di vendite. Quest'anno la "palla" è passata agli sviluppatori Playground che, sfruttando il motore grafico e le dinamiche di base, hanno deciso di riproporre il brand per eccellenza in uno spin-off sostanzialmente diverso, pur mantendo le qualità che da sempre la serie ha saputo dimostrare.

TUTTO HA INIZIO IN UN GIORNO QUALUNQUE, IN UNA STRADA QUALUNQUE
La storia che ci proietta nel mondo di Horizon non spicca sicuramente per originalità ma non possiamo negare che la stessa sia stata curata nei minimi dettagli. Ci ritroveremo infatti catapultati alla guida in una sperduta via del Colorado. Mentre procediamo allegramente fra i vari tornanti lo speaker alla radio ci avviserà dell'imminente partenza del mega-evento automobilistico Horizon, che si svolgerà per l'appunto nello stato che noi stiamo percorrendo.

Casualmente, mentre la radio ci informa che il pluripremiato campione Darius Flynt riparteciperà anche quest'anno, verremo sorpassati dallo stesso e passeremo dal filmato introduttivo ai comandi, avendo come compito di stargli alle costole sin da subito. Terminato l'inseguimento dovremo correre al luogo dell'evento per poterci iscrivere, in quanto i posti disponibili iniziano ad essere limitati - ergo, arrivare in ritardo significa essere esclusi dalla competizione.

Giunti a destinazione prenderemo subito contatto con quello che rappresenta il cuore del gioco stesso: dovremo districarci fra musica ad altissimo volume (fra l'altro il campionario inserito merita l'uso di un buon impianto home theatre) in un immenso parco, tra bellissime ragazze, ed arrivare alla biglietteria dove conosceremo l'organizzatrice dell'evento, sempre pronta a darci consigli e informazioni. Una volta che ci saremo iscritti riceveremo il nostro primo braccialetto che ci consentirà di poter partecipare a tutta una serie di eventi visibili attraverso la mappa (riproposta in stile Google Earth come in Forza Motorsport 4).

Nei pressi del centro scopriremo una rotatoria che funzionerà da Hub nella gestione del gioco, infatti ad ogni uscita sarà presente una funzionalità diversa, spaziando dall'officina modifiche, alla personalizzazione della carrozzeria come già avveniva nei precedenti capitoli, ma in chiave più originale. Da questo punto di vista emerge, per i giocatori veterani, la familiarità con i menù ai quali la serie ci ha abituato, e che risultano comunque accessibili anche ai novizi del genere.

ALLA FACCIA DELLA LONGEVITÀ!

Il nostro girovagare nel mondo di Horizon ci riserva tutta una serie di sorprese e di sfide, le quali ampliano e completano un piatto che di base risulta già essere particolarmente ricco. La meccanica di gara, così come l'avanzamento carriera, riprende le caratteristiche fondamentali della serie. Ovviamente circolando per le strade del Colorado potremo, quando e come vorremo, intraprendere delle sfide con i vari partecipanti incontrati casualmente sulla mappa.

Verremo inoltre incitati a compiere al meglio quante e più acrobazie possibili con il nostro veicolo per guadagnare punti e notorietà, senza contare i vari autovelox piazzati dall'organizzazione che registreranno le nostre velocità su strada. Facciamo inoltre presente che sarà fruttuoso abbattere i vari cartelli pubblicitari presenti a bordo strada - sì, avete capito bene! - poichè distruggendo le pubblicità presenti avremo come benefit uno sconto via via sempre maggiore sull'acquisto e sui potenziamenti dei nostri veicoli.
CAMPIONI DI GRAFICA E GAMEPLAY
Come abbiamo avuto modo di accennare in precedenza, il motore grafico e la fisica di Forza Horizon riprendono a piene mani quanto di meglio le edizioni Turn10 hanno saputo offrire. Considerando le piacevoli novità che sono state incluse quest'anno si può giustificare il calo del frame rate dai consueti 60 fotogrammi al secondo ai 30 del prodotto attuale.

Malgrado ciò non possiamo parlare di handicap, quanto invece complimentarci per ciò che i programmatori sono riusciti a includere in questa riedizione.
A differenza del passato infatti non ci troveremo a vagare da un circuito ad un'altro per proseguire nella nostra carriera, ma avremo un'intero territorio free roaming da esplorare. Pur non essendo la mappa di dimensioni immense si rimane comunque a bocca aperta per la cura del dettaglio e per la profondità visiva nel gioco, senza considerare inoltre la possibilità di gareggiare in notturna ed in mezzo al traffico.

La nostra carriera comincerà con l'ottenimento del primo bracciale colorato, attraverso il quale, selezionando gli appositi punti di ritrovo, andremo a concorrere nei primi tracciati. Il nostro compito pertanto sarà vincere in successione tutte le gare correlate al braccialetto in nostro possesso sino a batterci con Flynt, il campione indiscusso e pluriennale dell'evento. Spazieremo dall'asfalto allo sterrato, alternando i veicoli in nostro possesso e potenziandoli in base alla classe di gara.

Come in passato le classi di appartenenza varieranno ogni volta che supereremo le singole competizioni e riceveremo i diversi braccialetti. Vinceremo o compreremo le auto adatte alle gare nelle quali dovremo cimentarci, potendo inoltre trovarne altre nascoste in diverse locazioni sulla mappa.

Durante il nostro girovagare verremo contattati al cellulare dal nostro segnalatore/meccanico, il quale ci darà qualche dritta per recuperare dei mezzi abbandonati. Sulla mappa verrà evidenziata una zona nella quale potremo trovare (magari all'interno di un fienile) un mezzo validissimo da restaurare. La relativa indicazione non sarà mai specifica: sarà difficile, ma non impossibile, a forza di cercare, rinvenire il nascondiglio.

Proprio nei contenuti sta la punta di diamante di Horizon (come avrete modo di leggere nel box dedicato). Le competizioni stradali avranno sempre il ruolo principale nella conduzione del gioco, ma spesso e volentieri il seguire le indicazioni forniteci o il partecipare alle varie sfide accessorie proposte allungheranno, e non di poco, la durata complessiva del tempo di gioco, il quale, come nei precedenti episodi, è quantificabile solo in base alla passione del giocatore ed alla sua voglia di completare i vari obbiettivi disponibili.

IN CONCLUSIONE
Questo prodotto porta una ventata di novità, freschezza e qualità ad una serie che da sempre non ha avuto bisogno di presentazioni. Il comparto grafico lascia a bocca aperta per la qualità raggiunta (considerando i limiti di età della console), per l'ottimo gameplay che riprende senza snaturare le caratteristiche simulative dei titoli precedenti, senza dimenticare una quantità di contenuti a dir poco impressionante. Come sempre il numero di veicoli è enorme, così come il numero di partecipanti all'evento (250 concorrenti). A ciò si aggiungano infine la dimensione della mappa e la varietà delle strade del Colorado: spesso e volentieri ci siamo ritrovati ad andare a zonzo per il solo gusto di scoprire nuovi panorami.

In ultimo non possiamo dimenticarci della sezione multiplayer, la quale riprende in buona sostanza le caratteristiche e le competizioni standard presenti nella serie Forza, come, per citarne alcune, caccia al topo o Re, senza contare la possibilità di poter concorrere con i nostri amici liberamente sulla mappa. L'accesso ai server si è rivelato molto veloce, immettendoci rapidamente nelle competizioni: sono già presenti un gran numero di avversari pronti a confrontarsi con noi sul Live!
Horizon rappresenta una ventata di freschezza nel mondo delle corse arcade, un giusto compromesso fra divertimento e simulazione. Anche se l'idea di base non risulta essere fra le più originali, non possiamo non complimentarci per la quantità e qualità dei contenuti presenti, per l'ottimo lavoro grafico svolto e per il gameplay, che pur essendo improntato per ovvi motivi più verso l'arcade non mina né sminuisce la qualità di guida che la serie Forza porta con sé da sempre.

Consigliamo indifferentemente a tutti di dare uno sguardo a questo prodotto e di scaricare la demo disponibile sul market per poter prendere confidenza con esso. Ci sentiamo infine di raccomandarlo caldamente ai fan del genere, perchè quest'anno, come richiesto dalla community nei precedenti episodi, è finalmente presente la competizione in notturna in un free roaming particolarmente ispirato.
PRIMO IMPATTO
GRAFICA
SONORO
GIOCABILITA'
LONGEVITA'
GLOBALE