Recensione PC
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Titolo del gioco:
Baby Blues Nightmares - Toddler Horror Game
Anno di uscita:
2024
Genere:
Avventura / Azione / Horror / Indie
Sviluppatore:
Steelkrill Studio
Produttore:
Steelkrill Studio
Distributore:
Steam
Multiplayer:
Assente
Localizzazione:
No
Requisiti minimi:
Sistema Operativo: Windows 7 64-Bit - Processore: Intel Core i5-2500K / AMD Equivalente - Memoria: 4 GB di RAM - Scheda Video: NVIDIA GeForce GTX 660 2 GB / AMD Equivalente - Hard Disk: 2 GB di spazio libero - Prezzo: €12.79
Box
  • Gli oggetti possiamo prenderli e lanciarli per fare rumore.
  • Una delle stanze della mappa.
  • Un'altra stanza della mappa.
  • Questa scia di sangue ci sta chiedendo di seguirla.
  • Un'altra stanza della mappa.
  • Tutte le nostre bambole prima di essere rapite dal mostro.
  • Il corridoio fuori da camera nostra.
  • Il cancello della sezione due &egrave; bloccato a met&agrave;.
  • Una safe room dove poter salvare i progressi e riporre i nostri oggetti.
  • Un'altra stanza della mappa.
  • Una stanza di casa nostra.
  • Il triciclo, il nostro mezzo di locomozione.
  • Una delle nostre bambole.
  • Un'inquietante porta aperta...
  • Mr. Red Belly.
Redattore: Federico 'Zombo' Giunta
Pubblicato il: 07-10-2024
Non c'è esperienza più spaventosa del vivere i terrificanti incubi di un bambino.
Un incubo che diventa realtà

Il primo di Agosto è stato rilasciato su Steam Baby Blues Nightmares - Toddler Horror Game Prologue, una demo del titolo della Steelkrill Studio, una casa produttrice formata solamente da uno sviluppatore e che progetta e sviluppa videogiochi dal 2011. Il 18 Settembre la versione completa di Baby Blues Nightmares - Toddler Horror Game è stata rilasciata e, come già visto nella demo, si presenta come un'avventura horror vissuta nei panni di un bambino che deve affrontare una realtà purtroppo comune, ovvero quella dei genitori che litigano spesso per problemi economici e che poi sfoceranno in dei problemi di tradimento da parte del padre.


Celatamente questo gioco sembra fare una denuncia sociale e cerca di creare una consapevolezza maggiore proprio nell'ambito familiare dove la casa, che dovrebbe essere il posto di riferimento di un bambino, l'ambiente sicuro dove può trovare la due figure più importanti della sua vita che sono appunto i genitori, si trasforma invece nel luogo dove si consuma la violenza e molto spesso anche un crimine come l'omicidio o l'abuso. Questo è proprio ciò che succede nella storia del piccolo Aiden, il nostro protagonista un po' speciale.

Il mostro con la faccia amichevole

Aiden è un bambino che ha appena cominciato a camminare, saltare e correre e vive in una tranquilla famiglia felice, anche se ha una particolarità che lo rende dissimile dagli altri bambini. Invece di giocare e collezionare le bambole più belle che ci sono, preferisce ricevere quelle più brutte e che più fanno paura. Questo perché Aiden è un bambino buono, odia quando le persone escludono gli altri per i loro difetti e riversa questo sentimento anche nei momenti di gioco. Nello specifico ne possiede cinque che recluta le sue bambole protettive: Mr. Bunny Teeth, Mrs. Starry, Cloudy Head, Hunny Claws e Kitty Paw. Queste bambole sono così speciali per Aiden perché sua madre gli ha spiegato che non deve preoccuparsi di nulla e che quando ha paura deve ricordarsi che ci sono questi cinque amici che lo proteggeranno sempre.


Le bambole hanno un aspetto orribile e non sembrano assolutamente adatte per essere vendute come dei giocattoli per bambini e, come se non bastasse, queste bambole sono dei protagonisti in una serie TV che in realtà è composta da sei personaggi. Del sesto, Aiden, non possiede la bambola perché dice che si comporta da bullo con gli altri e li tratta male, quindi, anche se sembra il più carino, Aiden non lo vuole per colpa del suo caratteraccio. Proprio questo sesto personaggio Mr. Red Belly sarà quello che tormenterà il povero bambino in quanto lo seguirà costantemente in un gioco mortale di nascondino.


Successivamente ad un piccolo dialogo introduttivo dove la madre ci spiega questo amore di Aiden per le bambole un po' più bruttine, cominceremo a prendere i controlli del bambino e ad esplorare la sua cameretta solo per accorgerci che le nostre amate bambole ci sono state portate via. Disperati, inizieremo ad esplorare la casa e nel frattempo ci verranno spiegate le varie meccaniche del gioco, come aprire le porte chiuse col chiavistello, arrampicarci sui vari scaffali ed accovacciarci per gattonare nei condotti di ventilazione.

Ci verranno presentati i vari oggetti che possiamo raccogliere che, nonostante siano pochi, sono molto importanti per sopravvivere a questo incubo: abbiamo il cioccolato che serve a tranquillizzarci nel caso subiamo un forte spavento o veniamo messi in delle situazioni altamente ansiogene e recupera anche un pochino di salute; poi c'è il latte che serve a diminuire la frequenza con cui utilizziamo la nostra stamina e quindi ci fa correre e saltare di più ed infine la mela che serve a recuperare dei punti salute. Troveremo in giro anche un pennarello per poter disegnare sui muri e lasciare delle tracce per segnare una particolare strada, una mappa disegnata con tutti i punti di interesse e le bambole cerchiate così da renderci il gioco molto più semplice ed infine un cacciavite per poter sbloccare gli eventuali condotti bloccati e creare delle scorciatoie così da poter scappare al mostro più facilmente.


Se dovessimo mai trovarci faccia a faccia con il mostro Mr Red Belly, correre solamente non sarà una scelta intelligente dato che essendo molto più grosso di noi ci può raggiungere in pochi secondi quindi conviene sempre localizzare degli armadietti dove potersi nascondere oppure delle safe room, delle stanze dotate di un baule dove poter riporre i nostri oggetti e una culla dove salvare i nostri progressi. Per poterci muovere più velocemente possiamo scegliere se riparare il triciclo che ci è stato regalato o costruito da nostro padre e pedalare di stanza in stanza per poterci portare anche gli oggetti dato che il triciclo è dotato di cassone dove poter riporre tutto quello che ci serve e all'occorrenza tirarlo fuori. Il triciclo possiamo personalizzarlo come preferiamo, possiamo ridipingerlo, aggiungergli degli accessori tipo un campanello oppure un orsetto di peluche che hanno varie funzioni diverse, ma prima di poterlo usare dobbiamo recuperare la ruota anteriore e ripararlo per cominciare la nostra avventura a tre ruote.

Un horror a misura di bambino

Per quanto le meccaniche di gioco risultino semplici, ci sono pochi oggetti con cui si può interagire e il mostro principale è abbastanza facile da evitare, la storia di Baby Blues Nightmares - Toddler Horror Game è molto significativa ed importante, perché mostra, tramite l'immaginazione di un bambino, gli effetti dei litigi dei genitori su di lui e di come una famiglia serena e tranquilla possa facilmente sgretolarsi per colpa di vari problemi che siano economici, di tradimento, di abuso etc.


La grafica degli ambienti e dei personaggi è abbastanza semplice, però vengono utilizzati vari effetti che aggiungono molti dettagli ai modelli e agli ambienti. Ad esempio la struttura dell'asilo dove si svolge il gioco è abbastanza lineare nel senso che le diverse stanze sono tutte molto simili tra di loro, quello che cambia sono gli oggetti che sono sparsi a caso, come le sedie colorate, le piscine con le palline, gli scivoli, i tappeti di spugna a forma di puzzle, i giocattoli e ovviamente i punti di interesse che spesso sono posizionati dall'altro lato di alcune vetrate che vanno rotte con delle macchinine o altri oggetti. Rompere queste vetrate genera rumore e questo può attirare il mostro quindi conviene sempre localizzare degli armadietti dove potersi nascondere in caso Mr. Red Belly decidesse di palesarsi all'improvviso. Ad esempio, dietro queste vetrate molto spesso si trovano degli interruttori che ci servono per aprire delle saracinesche che dividono i vari settori e che ci creano delle scorciatoie per accorciare i tempi e sfuggire al mostro.


A volte il gioco ha problemi con i salvataggi e può capitare che non memorizzi alcun dato, facendoci perdere i progressi, però questi problemi sembrerebbero già essere sotto risoluzione dallo sviluppatore. Una volta che avremo recuperato tutte le bambole che sono state sequestrate dal cattivone rosso, partirà la sequenza finale dove nostra mamma ci spiegherà la storia ed il finale, completando così il gioco. Dopo quest'avventura terrificante che nessun bambino dovrebbe mai provare, al nostro povero Aiden spetterà un cattivo o un lieto fine?

Modus Operandi:

Abbiamo potuto affrontare gli incubi di un bambino, scoprire i suoi traumi e salvato le sue bambole grazie ad un codice gentilmente fornitoci da PR Hound.

Baby Blues Nightmares - Toddler Horror Game è il tipico gioco indipendente semplice, con una grafica lineare che non mira a stupirci con un impatto visivo d'effetto, piuttosto colpisce con la storia, la trama e soprattutto la morale. È proprio questo che la Steelkrill Studio è riuscita a fare, cercando sfruttando per lanciare il messaggio gli occhi di un bambino e la sua immaginazione puntando sulll'innocenza e l'impotenza di un povero fanciullo davanti a delle problematichefamiliari. Tuttavia l'esperienza di gioco è abbastanza piatta perché a parte i vari jumpscare in alcune sezioni che appaiono forzatamente, il mostro principale non si vede quasi mai ed è molto facile da evitare quindi sarebbe gradito un aumento della difficoltà dell'IA che controlla Mr Red Belly per rendere il gioco ancora più complicato. Per il resto è un ottimo gioco che consigliamo tantissimo di provare.
  • Ottima storia
  • Grafica Lineare
  • Economico
  • Rompicapo divertenti
  • Breve
  • Troppo semplice
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