Recensione PlayStation 5
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Titolo del gioco:
Atari 50: Anniversary Celebration - The First Console War
Anno di uscita:
2024
Genere:
Retrogaming / Retrò / 70s / 80s / 90s / Emulazione / Games
Sviluppatore:
Digital Eclipse
Produttore:
Atari
Distributore:
PlayStation Store
Multiplayer:
Locale, tramite secondo controller per i titoli multigiocatori
Localizzazione:
Solo testo (no audio)
Requisiti minimi:
Console della famiglia PlayStation 4 (PS4, PS4 Pro), PlayStation 5 - una connessione a banda larga - un account PlayStation Network - 1,52 GB di spazio libero su disco - Prezzo: €7,99 (The First Console War), €13,99 (Expanded Edition DLC Bundle) €39,99 (gioco base), €49,99 (Digital Expanded Edition)
Box
  • Ed eccoci al nuovo contenuto che va ad arricchire la gi&agrave; ampia libreria di giochi, d'interviste e documentari dell'opera di Digital Eclipse.
  • Le pubblicit&agrave; dell'Intellivision di Mattel metteva in evidenza la differenza tecnica con l'Atari VCS. In effetti era cos&igrave;, soprattutto nei giochi sportivi. Atari ribatt&egrave; che negli giochi arcade, la console avversaria era assente.
  • Come si dice: &quot;se non pu&ograve; batterli sul campo, sfrutta la possibilit&agrave; di produrre per loro&quot;. E cos&igrave; fece Mattel creando la divisione M Network con diversi titoli di grande qualit&agrave; sviluppati per Atari 2600.
  • Queste erano le confezioni dei giochi Mattel Electronics contenenti i giochi su cartuccia per Atari 2600. Abbiamo davanti &quot;Astroblast&quot;, conversione dello stesso gioco per Intellivision.
  • Qui possiamo dare un veloce sguardo sull'offerta ludica di questo secondo DLC. Buona, ma non eccelsa come il contenuto uscito il 25 ottobre scorso.
  • Ci troviamo davanti a Basketball. Un gioco di pallacanestro per uno o due giocatori. Semplice, ma ben fatto.
  • Qui l'asticella grafia si alza con Hardball per Atari 800. Per chi ama il Baseball si trovava a casa.
  • Swordfight, realizzato da Stephen Tatsumi che ha voluto replicare le battaglie degli Jedi in Guerre Stellari. Sviluppato per Atari 2600 per due giocatori.
  • E qui ci troviamo di fronte a Desert Falcon per Atari 7800. Se lo compariamo con la versione par Atari 2600 c'&egrave; un abisso tecnico, ed inoltre &egrave; anche bello da giocare ancora oggi.
  • Altro titolo sviluppato da Mattel per Atari 2600. La sezione M Network ha sfornato Dark Cavern un gioco d'azione ben realizzato e difficile al punto giusto.
  • Questa &egrave; una schermata di Frog &amp; Flies. Nei panni di una rana bisognava confrontarsi con la CPU o un giocatore a chi mangiava pi&ugrave; insetti. Una volta arrivata la notte il gioco si concludeva.
  • Una sezione dell'interfaccia del DLC. Qui abbiamo le istruzioni su Swordfight, dove all'interno c'&egrave; una sezione dedicata a chi lo realizzato: Stephen Tatsumi.
  • Una EPROM permetteva agli sviluppatori di apportare modifiche al gioco durante ll sviluppo. Qui abbiamo l'interessante Tower of  Mystery realizzato da Jane Terjung per Atari 2600, mai commercializzato.
  • Siamo arrivati alla fine di The First Console War, il secondo DLC per Atari 50: Anniversary Celebration. Decisamente interessante, ma meno entusiasmante rispetto al primo contenuto.
  • La key art ufficiale del secondo DLC The First Console War per Atari 50: The Anniversary Ccelebration.
  • Una bell'immagine dedicata all'edizione fisica chiamata Atari 50: Anniversary Celebration - Expanded Edition nelle versioni PlayStation 5 e Nintendo Switch.
  • Una parte della timeline del nuovo contenuto. Una porzioni dei titoli che potremo giocare.
Redattore: Roberto 'New_Neo' Sorescu
Pubblicato il: 10-11-2024
Ed eccoci al secondo contenuto dell'opera di Digital Eclipse dedicata ai cinquant'anni di Atari. Scopriamo come Mattel scese in campo ad affrontare Atari sul suo stesso campo.

Se parliamo degli albori, e quindi della storia del videogioco, risaliamo fino agli anni '70 dove Atari divenne il re incontrastato con l'Atari VCS e i coin-op con marchi storici come Breakout, Asteroids e Missile Command. La storica console da gioco ebbe una lunga vita avvicinandosi agli anni '90 con tantissimi giochi realizzati. Una macchina che fu un incubo da programmare, visto che uno dei requisiti fondamentali erano i 60 fotogrammi al secondo con un hardware avente non pochi limiti. Ma nel corso degli anni abili programmatori fecero veri e propri miracoli tecnici, come ad esempio Solaris realizzato da Doug Neubauer un vero mago in grado di mettere in campo una simulazione come Super Football sempre per l'Atari 2600 davvero notevole ai tempi.


Mattel, una società americana dedita ai giocattoli e ai giochi portatili, scese in campo per sfidare a viso aperto Atari, lavorando ad una console tecnologicamente più avanzata: l'Intellivision. Le pubblicità del tempo (1980) mettevano in evidenza il gap tecnico tra la sua console e l'Atari 2600. Ed il gap c'era davvero anche perché il chip principale era più potente ed i programmatori poterono sfruttare un set d'istruzioni a 10bit, rispetto agli 8bit dell'Atari VCS/2600. La differenza marcata erano nei giochi sportivi dove non c'era partita dal lato grafico, ma la console Atari eccelleva nei giochi arcade, pur con i suoi evidenti limiti, dove l'Intellivision era praticamente assente.


Alla fine Mattel ha dovuto cedere il passo ad Atari, visto l'enorme differenza di vendite tra le due macchine. Atari poteva contare su oltre 15 milioni di console vendute contro i 3 milioni dell'Intellivision. Mattel Electronics decise allora di produrre giochi per l'Atari 2600 (che sostituì pian piano il VCS) sotto etichetta M Network, realizzando titoli di qualità come Frog & Flies, Dark Cavern ed Air Raiders. La storia raccontata in questo nuovo contenuto è davvero appassionante anche se l'offerta nel suo complesso è inferiore rispetto al DLC precedente; comunque alcune chicche non mancano.


Andiamo a scoprire il contenuto The First Console War per Atari 50: The Anniversary Celebration nella nostra recensione!

L'OFFERTA DEL CONTENUTO THE FIRST CONSOLE WAR

Il contenuto The First Console War porta con sé 19 nuovi giochi - tra quelli commercializzati e mai usciti - diverse interviste con gli sviluppatori di allora che raccontano la loro storia all'interno di Mattel. Tra gli attori presenti abbiamo Jane Terjung, l'unica donna sviluppatrice (che realizzò più avanti The Tower of Mystery, mai commercializzato) e Don Daglow uno dei programmatori principali di Intellivision. Essi ci danno uno spaccato di come si lavorava a quel tempo, ad esempio di come gli sviluppatori delle due parti contendenti s'incontrarono (il più delle volte per caso) fuori dal lavoro per confrontarsi tra loro.


La parte dedicata alle interviste e video storici è come al solito ricca di contenuti. Ascoltare le voci degli sviluppatori di allora rappresenta una grande arricchimento non solo storico, ma sopratutto culturale volto a preservare titoli storici che sono parte integrante della storia del videogioco e dell'industria a quei tempi fino ad oggi. Senza il passato non può esserci l'attuale presente, nonostante gli sbagli e la crisi che ci fu nel 1983 che costrinse Mattel a chiudere i battenti.

Per quanto riguarda i giochi, abbiamo una parte di essi dedicata solo per due giocatori. Quindi se non si dispone di un secondo controller e di un altro giocatore sono pressoché inutilizzabili, come quelli sportivi. Altri invece come Frogs & Flies, Dark Cavern, Star Strike e Air Raiders sono divertenti e tecnicamente ben fatti poiché giravano su di un hardware, quello dell'Atari 2600, tecnicamente arretrato.


Non mancano alcune chicche come Tower of Mystery, nonostante abbia solo 4 livelli, davvero intrigante e meritevole di attenzione. Si dice che sia stato portato al CES del 1984, comunque non è mai stato commercializzato. Anche Antbear non fu mai commercializzato, quindi rappresenta un inedito ed è anche ben realizzato. Stesso discorso possiamo fare di Sea Battle, la versione per Atari 2600 del gioco Intellivision opportunamente riadattato, e Swordfight che voleva rievocare i combattimenti Jedi con le spade laser realizzato da Stephen Tatsumi.

Il contenuto The First Console War ha con sé alcuni titoli non facenti parte della sezione M Network di Mattel Electronics. Abbiamo RealSports Basketball e Video Pinball per Atari 2600, Final Legacy per Atari 5200, Hardball e Xari Arena per Atari 800 e XE e Desert Falcon per Atari 7800. Quest'ultimo di un altro livello sia tecnico che grafico rispetto alla versione per Atari 2600 comunque giocabilissima.


Per chi desidera avere il gioco base più i due contenuti, è possibile acquistare la Digital Expanded Edition al prezzo di €49,99. Per chi dispone del gioco base, si possono acquistare entrambi contenuti aggiuntivi facenti parte dell'Expanded Edition DLC Bundle al prezzo di €13,99. Per chi invece vuole la versione fisica, è disponibile la Expanded Edition per Nintendo Switch e PlayStation 5 che contiene il gioco base più i due DLC al prezzo di €39,99. Per chi vuole sborsare €49,99 può portare a casa l'edizione Stellbook disponibile per Nintendo Switch.


Ricordiamo che il contenuto The First Console War per Atari 50: The Anniversary Celebration è disponibile anche per PC, PlayStation 4, Xbox One e Xbox Series X|S.

CONSIDERAZIONI FINALI

Se da un lato possiamo considerare l'offerta di questo secondo contenuto come imprescindibile per gli amanti del retrogaming e degli appassionati che hanno una certa età (come il sottoscritto. -NdR), dall'altro possiamo lamentarci di un offerta non molto corposa. Nonostante la presenza di alcune chicche interessanti, la nutrita presenza di giochi solo per 2 giocatori potrebbe togliere quella voglia a quegli appassionati che non amano il multigiocatore o che non dispongono di un secondo controller.


Comunque il giusto prezzo con cui viene venduto questo contenuto, rimane un'opportunità per comprendere la genesi dell'industria del videogioco e della visione di uno dei colossi dell'epoca, nonché le menti geniali in grado di rivoltare l'hardware dell'epoca come un calzino, proponendoci vere e proprie opere d'arte che devono rimanere nella storia di questo media.

Modus Operandi:

Siamo tornati a vivere l'epopea storica di Atari, con la storia della prima Console War con Intellivision, grazia ad un codice datoci da Uber Strategist.

Questo secondo contenuto, che arricchisce l'onerosa offerta di Atari 50: The Anniversary Celebration, comincia alla grande con interviste e video dell'epoca che c'inchiodano a scoprire il dietro le quinte alla prima Console War della storia, ovvero tra Atari con il VCS/2600 e Mattel Electronics con l'Intellevision. Dopodiché va in parte a perdersi con una timeline più breve e meno ricca di documenti. Inoltre una buona porzione dei giochi presenti è solo per 2 giocatori, il che potrebbe far desistere l'acquisto a chi non ama il multigiocatore o non dispone di un secondo controller. Comunque le chicche non mancano, come la versione per Atari 7800 di Desert Falcon e alcuni giochi M Network come Air Raiders, Dark Cavern, Frog and Flies e Star Strike. Chiudono il quadro l'inedito Tower of Mystery realizzato da Jane Terjung l'unica sviluppatrice donna in Mattel.
  • Parte storica ben curata e ricca di interviste e video storici
  • Alcuni giochi inediti e prototipi mai usciti
  • Ottima emulazione come sempre
  • Una nutrita parte dei giochi è solo per 2 giocatori
  • Offerta generale non all'altezza del primo contenuto
  • La Timeline è più breve e meno ricca di contenuti
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