Il mondo dei kart in tempi recenti ha fatto capolino nel mondo dei videogiochi con una serie di titoli che, complice un team di sviluppo molto forte alle spalle, hanno lasciato il segno in ogni giocatore che si rispetti. Quasi tutti gli eroi dei videogiochi, prima o poi, si sono cimentati in corse all'ultimo secondo con le famose macchinine, basti pensare a Team Sonic Racing, a Crash Team Racing Nitro-Fueled fino a giungere all'eccellente Mario Kart 8. Adesso ci provano i ragazzi di Nexon con un gioco che si propone subito come gratuito e che, cercando di attrarre milioni di giocatori da tutto il mondo conta di bissare il successo - piaccia o no - di Fortnite (Epic Games e Fortnite potrebbero valere ben 17 miliardi di dollari! -NdNew_Neo) ponendo la competizione online come obiettivo primario del gioco stesso.
Lo scopo di KartRider: Drift, almeno allo stato attuale dei lavori, è quello di scalare le classifiche mondiali in una continua sfida contro utenti sparsi in ogni angolo del mondo. Proprio in questi giorni siamo stati invitati alla seconda beta del gioco che, lo ricordiamo, non ha ancora una data di uscita ufficiale. Vediamo quindi a che punto sono i lavori.
In questa seconda beta è stato possibile provare due sole modalità: il tutorial e le gare a tempo. Uno dei problemi della prima beta riguardava i controlli delle macchine, con il giocatore costretto ad improvvisare per cercare di carpire i rudimenti necessari ad affrontare le corse. Adesso con il tutorial ci viene data la possibilità di giocare con cognizione di causa e non andando a tentoni. Va da sè che stiamo parlando di un titolo a forte stampo arcade, senza alcun cenno di simulazione, ma apprendere il funzionamento del turbo, i vari power up e l'uso della derapata crediamo sia il minimo sindacale. Nelle gare a tempo invece ci cimenteremo nelle quattro ambientazioni al momento disponibili e suddivise ciascuna in diverse sezioni. Al momento poco si può fare sulle personalizzazioni che però promettono mari e monti per quanto riguarda l'estetica di veicolo e di personaggi. Rispetto alla prima beta adesso i personaggi selezionabili sono diventati quattro con l'aggiunta della moretta Diz. Non potendo contare sui tizi strafamosi della concorrenza, Nexon ha optato per normali soggetti in versione "deformed" che ben si sposano al comparto grafico in puro stile "cartoon" molto colorato. Al momento, comunque, la scelta di personaggi e veicoli è solamente estetica dato che, volante alla mano, si comportano tutti allo stesso modo.
Anche se la natura arcade del gioco ci fa chiudere più di un occhio sull'associazione gioco-realismo, è proprio nell'ambito gameplay che abbiamo riscontrato alcune criticità. Innanzitutto le piste sembrano tutte uguali, con il fondo stradale che non influenza in alcun modo la traiettoria della nostra macchinina. Poi c'è la problematica della derapata che, al di là della spettacolarità visiva, si è rivelata particolarmente inutile in quasi tutte le gare. Ogni curva può essere affrontata semplicemente anticipandone la traiettoria oppure mollando per brevi tratti l'acceleratore con il risultato che derapare ci farà solo perdere secondi preziosi (influendo sulla velocità) e nulla più. Il turbo invece si ricarica automaticamente dando una bella spinta alla nostra macchina ma limitandosi più a una scelta grafica e temporale che a prove di comprovata efficacia durante le gare.
Anche i power up da raccogliere in giro danno un senso di deja-vu a chi ha provato uno dei titoli blasonati citati sopra. A seconda della tipologia, permettono di ostacolare gli inseguitori, colpire con delle nuvole i piloti delle prime file oppure fornirci una barriera protettiva temporanea che ci da immunità per poco tempo. Anche se carini da vedere, speriamo che ne vengano implementati degli altri magari un pochino più innovativi. Il deficit maggiore però riguarda la responsività dei comandi, con le macchinine che rispondono in palese ritardo ai nostri input con il risultato di farci andare a sbattere anche quando non avremmo dovuto. Aggiungiamo poi dei fastidiosi cali di frame rate anche in situazioni con pochi elementi in movimento su schermo. Niente comunque che non si possa risolvere ma che in ogni caso richiede ben più di una semplice "aggiustatina" prima dell'uscita finale del titolo.
Allo stato attuale dei lavori quindi c'è parecchio da fare anche perché il gioco si prospetta come un passatempo interessante. In ogni caso la concorrenza sul mercato è davvero spietata, ma a nostro avviso l'idea di Nexon ha le potenzialità per fare bene. Graficamente il gioco è molto carino con modelli ben disegnati e personaggi espressivi, il tutto poi è ottimamente colorato. Certo, serve l'aggiunta di tante altre modalità di gioco e una sistemata quasi radicale al gameplay. Per quanto riguarda il comparto sonoro, a delle musiche carine da godere soprattutto durante il menu, si contrappongono effetti sonori di bassa qualità durante le gare.
Che il gioco non abbia una data di uscita ben definita può essere solo una notizia positiva, così gli sviluppatori potranno prendersi tutto il tempo necessario per sistemarlo per bene. Non ci rimane che attendere sperando in futuro di trovarci davanti un gioco divertente e appassionante e non un flop.
Modus Operandi:
abbiamo partecipato alla seconda beta di KartRider: Drift grazie a un codice fornitoci da Heaven Media.