Recensione X-Box One
Titolo del gioco:
Batman: Arkham Knight
Anno di uscita:
2015
Genere:
Azione Avventura - Stealth
Sviluppatore:
Rocksteady Studios
Produttore:
Warner Bros. Interactive Entertainment
Distributore:
Warner Bros. Interactive Entertainment
Multiplayer:
No
Localizzazione:
Completa (audio & video)
Sito web:
Requisiti minimi:
Console Xbox One - 50GB di spazio sull'hard disk - Prezzo: €69.99
  •  La Batmobile...vero e proprio arsenale da combattimento !
  •  Qui il veicolo di Batman in un particolare ravvicinato
  •  Droni, soldati armati fino ai denti. Si è scatenata la guerra a Gotham
  •  Il Cavaliere di Arkham in tutto il suo letale splendore
  •  Il commissario Gordon ha fiducia in noi...siamo l'unica speranza per la città di Gotham
  •  La polizia è in difficoltà. Ora tocca a noi
  •  Bellissimo faccia a faccia fra l'eroe e la sua nemesi...chi la spunterà ?
  •  Con la modalità Terrore, uno è già fuori combattimento e l'altro se la da a gambe...
  •  La nostra preziosissima collaboratrice segue tutto dalla centrale operativa...come faremmo senza di lei ?
  •  Il comparto grafico è semplicemente splendido
  •  Costringiamo il tizio a darci informazioni utili !
  •  L'amico Robin in nostro aiuto nella modalità dual. Non possiamo farcela da soli
  •  Come sempre la visuale dall'alto ci permette di pianificare la nostra azione
  •  Ancora modalità dual, questa volta in combo con Catwoman
  •  Quell'orologio nasconde il nostro quartier generale. La cura dei dettagli è fantastica.
Redattore:  Giuseppe 'Isg71' Iraci Sareri                        Pubblicato il:  14/07/2015
Arriva il capitolo conclusivo della saga di Arkham e Rocksteady ci stupisce con l'ennesimo capolavoro
I precedenti episodi della saga sull'uomo pipistrello in quel di Arkham City ci hanno abituato ad alti standard qualitativi, con giochi che sono riusciti a sfatare il mito secondo il quale i Tie-in (cioè giochi che trasportano l'universo cinematografico o fumettistico in ambiente videoludico) sono quasi sempre di scarsa qualità. Del resto spesso convertire una licenza di un personaggio famoso in un formato diverso da quello che l'ha reso tale ha dato in passato cocenti delusioni ai fan. Questo discorso vale per i libri convertiti in film, per i film convertiti poi in fumetti, senza tralasciare naturalmente il mondo dei videogames per il quale vale ovviamente anche il percorso inverso. Un esempio su tutti, i film su Lara Croft che hanno lasciato un po' di amaro in bocca agli appassionati della saga in digitale.
Più volte quindi un eroe cinematografico ha deluso nella controparte informatica, per tutta una serie di limitazioni hardware che ne hanno spesso limitato l'essenza.
Nell'epopea di Arkham però ci siamo trovati davanti prodotti di alta qualità, dove il progresso tecnologico e una cura maniacale da parte dei programmatori ha permesso di mantenere quella caratterizzazione necessaria dei personaggi che, alla fine, ha lasciato contenti tutti a chiara dimostrazione che non basta la fama di un personaggio se questa non è accompagnata da un minuzioso lavoro di programmazione.
La saga di Arkham (vedi box a lato), è stata sviluppata da Rocksteady per tre capitoli su quattro e ha sempre riscosso notevole successo nel mondo videoludico con buone risposte della critica e dell'utenza. Il capitolo conclusivo è il fiore all'occhiello di tutta la saga, con una realizzazione tecnica che rasenta il miracoloso e con una giocabilità che rende giustizia al mito di Batman.
LA SAGA DI ARKHAM

- BATMAN: ARKHAM ASYLUM: uscito nel 2009 ad opera di Rocksteady Studios per le piattaforme PS3, Xbox 360, PC, Mac Os X e Onlive presenta Joker che ha preso il controllo dell'Arkham Asylum costringendo Batman ad intervenire per riportare l'ordine nel manicomio di Arkham;
- BATMAN: ARKHAM CITY: pubblicato nel 2011 sempre ad opera di Rocksteady Studios coadiuvata da Warner Bros Games Montreal per l'armored edition per le piattaforme PS3, Xbox 360, PC, Wii U, Mac Os X e Onlive, ci mostra Hugo Strange come nuovo dittatore del penitenziario di Arkham e come autore del famigerato Protocollo 10. Potete leggere la nostra recensione per Xbox 360 qui;
- BATMAN: ARKHAM ORIGINS: è l'unico non sviluppato da Rocksteady. Uscito nel 2013 ad opera di Warner Bros Games Montreal nelle versioni single player, di Splash Damage per le versioni multiplayer e di NetherRealms Studios che ha curato invece la versione per dispositivi mobili. Il gioco è stato pubblicato per le piattaforme PS3, Xbox 360, PC, Wii U, iOs e Android. Questa volta il cavaliere oscuro dovrà affrontare Maschera Nera che ha ingaggiato 8 assassini per farlo fuori, mettendo addirittura una taglia sulla testa dell'uomo pipistrello. Potete leggere la nostra recensione per PS3 qui;
- BATMAN: ARKHAM KNIGHT: sviluppato da Rocksteady Studios è in realtà il sequel di Batman: Arkham City. Uscito per le piattaforme PS4, Xbo One, PC, Mac Os X e Linux. E' disponibile in versione standard a 69,99€ oppure in versione Premium Edition a 109,99€ che include 6 mesi di abbonamento stagionale con tutti i contenuti aggiuntivi che vedranno la luce entro quella scadenza. L'abbonamento stagionale include già il pacchetto storia Harley Quinn e si può acquistare a parte a 39,99€.

LA MORTE DI JOKER E IL NUOVO INCUBO DI ARKHAM

Il gioco inizia nove mesi dopo la morte di Joker
con il giocatore che avrà l'onore di premere il pulsante dell'inceneritore che scrive la parola fine alla storia di uno dei cattivi più famosi al mondo. Tuttavia non c'è pace per Arkham City, un cattivo già conosciuto in passato, lo Spaventapasseri ha creato una tossina capace di saturare la mente delle persone di incubi spaventosi, tanto da condurre alla follia chiunque ne viene colpito: una pazzia estrema, in grado di indurre al suicidio i malcapitati, oltre a trasformarli in vere e proprie mine vaganti in grado di compiere gesti inconsulti. Dopo l'evacuazione della città lo scenario che si presenta è catastrofico con pochi poliziotti chiamati a fermare una vera e propria orda di criminali che si sono riversati per strada con l'intento di prendere finalmente possesso della città.
Allora al Commissario James Gordon non resta altro da fare che attivare il bat-segnale per l'ultima volta e chiedere un enorme sacrificio al Cavaliere Oscuro: solo lui potrà fermare lo Spaventapasseri e l'ondata di criminalità dilagante a rischio, stavolta, della sua stessa vita. Non voglio svelare altro per non togliere al giocatore il gusto di scoprire gli intrecci narrativi del gioco, dico solamente che la trama di Arkham Knight è molto bella, appassionante e
ricca di colpi di scena, soprattutto per il personaggio principale. Una caratterizzazione di tutto rispetto che ci permetterà di conoscere più a fondo tutti i protagonisti del gioco con le solite completissime biografie e con tantissimi approfondimenti in grado di appassionare i fan della serie.
In questo capitolo ci sono proprio tutti, dal Pinguino all'Enigmista, da Poison Ivy ad una arrabbiatissima Harley Quinn passando per Robin, Nightwing e molto altro ancora.

IL CAVALIERE DI ARKHAM

In Arkham Knight è stato introdotto un nuovo antagonista. Chi potrebbe mettere in difficoltà un eroe se non la propria controparte oscura? Questo tipo di cattivo, già visto in parecchi libri (uno su tutti La metà Oscura di Stephen King...NdR) e film (lo stesso Spiderman incontra la sua antitesi durante le sue avventure cinematografiche...NdR) si è spesso rivelato vincente dal punto di vista narrativo. Un cattivo con gli stessi poteri di un eroe spesso riesce a mettere in crisi il protagonista di qualsiasi avventura e Arkham Knight non fa di certo eccezione. Il cavaliere di Arkham è vendicativo, psicopatico quanto basta ma al contempo intelligente, paziente e calcolatore. Sembra anticipare le mosse di Batman, conoscere i suoi segreti e, oltre ad agire dietro le quinte, non mancherà di scendere in campo per sfidare più volte l'uomo pipistrello a viso aperto. Per la creazione di questo antieroe Rocksteady Studios si è avvalsa della collaborazione di Geoff Johns, il direttore creativo di DC Comics Entertainment, la culla di tantissimi eroi dei fumetti e del cinema fra cui Batman.
L'obiettivo del Cavaliere di Arkham è in sintonia con quelli di tutti gli altri cattivi presenti in città: Batman non deve essere sconfitto, bensì annientato, soprattutto dal punto di vista psicologico. Questi continui attacchi alla salute mentale dell'uomo pipistrello sono descritti in maniera egregia dallo sviluppo narrativo che ne accompagna degnamente la continua evoluzione.


FINALMENTE LA BAT-MOBILE !!!

Vera novità di Arkham Knight è la possibilità di poter guidare la macchina di Batman. Mezzo sia tattico che corazzato, munito di artiglieria pesante, si rivelerà spesso fondamentale. Peccato per lo stile di guida molto arcade e abbastanza mal implementato, tanto che a volte per gli spostamenti si preferirà andare in volo con l'aiuto del fido rampino. Dal punto di vista tattico invece la Bat-Mobile è fantastica, dato che permette di andare ovunque ed è in grado grazie al suo speciale rampino di salire sui muri e sui tetti. E' munita di un cannone e un mitragliatore oltre a dei missili teleguidati che si attivano semplicemente grazie al riempimento di alcune barre che incrementano se gli altri non ci colpiscono. Nel puro stile di Batman colpisce senza uccidere (spesso i veicoli nemici sono dei droni teleguidati) e, comandabile a distanza, si rivela fondamentale quando i cattivi che vogliono farci la pelle sono davvero tanti. Così come il personaggio principale, anche la vettura può essere potenziata grazie ai punti che si ottengono dando la caccia ai criminali, aumentando il livello di esperienza e portando a termine alcune sfide: ritocchi come il miglioramento della schivata, il potenziamento della corazza, la propulsione corsa e altre diavolerie che lascio a voi il piacere di scoprire, possono renderla davvero devastante. Una nota speciale meritano il Generatore di EMP in grado di rilasciare un impulso elettrico potentissimo oppure il Virus Drone che induce gli avversari ad attaccarsi fra di loro. Grazie all'integrazione con il Batwing può essere richiamata e potenziata in qualsiasi momento e spesso si rivela necessaria per aprire passaggi che consentiranno a Batman di proseguire nella sua avventura. C'è anche una componente Stealth in alcune missioni dove ci troveremo a dover aggirare i nemici piuttosto che affrontarli, per non parlare delle tantissime sfide dell'Enigmista, dove saremo costretti ad utilizzarla per completare alcune missioni. E' ottima anche l'interazione di Batman con il veicolo, con una serie di mosse combo davvero spettacolari e belle da vedere.

TANTISSIMI COMBATTIMENTI

Non poteva mancare il già conosciuto Free Flow System che guida il giocatore nei combattimenti con i tasti da premere al momento giusto che compaiono sullo schermo, ma va detto che i nemici possono essere affrontati in tanti modi diversi, con un approccio stealth ad esempio, piuttosto che con gli scontri a viso aperto per i quali possiamo servirci di tutta una serie di gadget come batarang, trappole e così via. Un'innovazione di Arkham Knight riguarda la Modalità Terrore che consente di mettere KO fino a un massimo di tre nemici attraverso un'azione compiuta in un Bullet Time della durata di pochi secondi.
Questo tipo di approccio alla lotta si carica attraverso una barra che si riempie affrontando i nemici in maniera tradizionale e permette di lanciarsi con effetto sorpresa nel vivo della battaglia, mettendo immediatamente fuori combattimento tre nemici e scatenando il panico tra gli altri. Va da se che bisogna essere molto rapidi e precisi per sfruttare il bullet time una volta che abbiamo attivato la modalità terrore e l'esperienza ci insegnerà invece a scegliere quali nemici è meglio mettere subito fuori combattimento.
Un'altra novità è rappresentata dal sistema Dual Play che, in determinati punti della storia, permette a Batman di interagire con altri personaggi come Robin e Catwoman: in quel momento il giocatore può prendere il controllo di uno degli alleati di Batman che viene momentaneamente affidato al controllo automatico. Questa possibilità permette di ampliare il sistema dei combattimenti grazie all'uso delle abilità speciali degli altri eroi, in grado di effettuare delle vere proprie combo molto spettacolari con Batman stesso. Anche se il sistema all'inizio sembra ostico, una volta padroneggiati i comandi, contribuisce ad innalzare il livello qualitativo dei combattimenti oltre, naturalmente, ad influenzarne positivamente la varietà. Come se non bastasse, spesso si possono utilizzare elementi dello scenario per mettere fuori combattimento più nemici in un colpo solo.

In Arkham Knight i nemici sono molto più vari rispetto ai precedenti capitoli. Ad esempio i sudditi del Cavaliere di Arkham sono davvero difficili da superare perché sono specializzati nella lotta, godono del supporto di medici che possono caricarli di elettricità e renderli letali al solo contatto e dispongono inoltre di droni e mezzi corazzati. Nelle aree presidiate da loro, diventa quindi fondamentale un approccio stealth per andare avanti, sicuramente molto più efficace dello scontro diretto.
C'E' MOLTO DA FARE !!!

Ci sono ben 69 Trofei tra normali e segreti. La maggior parte si ottengono completando alcune missioni della storia, eliminando un certo numero di nemici, vincendo un certo quantitativo di sfide dell'Enigmista o di RA, oppure progredendo nell'avventura principale.

Le missioni secondarie infatti sono davvero tante: oltre a quelle generate casualmente, come le chiamate della polizia per un pronto intervento, o gli indovinelli e le sfide dell'Enigmista, premendo la croce direzionale del pad verso destra potremo accedere rapidamente a un menu a ruota che ci permetterà di scegliere una delle tante missioni alternative disponibili. Ci troveremo quindi a dover indagare su un serial killer che sta seminando morte fra le strade di Gotham oppure ad inseguire un piromane che sta incendiando tutte le stazioni dei vigili del fuoco in città.

Davvero tanta carne sul fuoco in grado di divertire qualsiasi videogiocatore. Da questo punto di vista non si può non apprezzare la varietà che gli sviluppatori hanno implementato nei diversi quartieri della città, sempre in grado di stimolare la curiosità del giocatore a visitarne di altri per apprezzarne la realizzazione.

CAPOLAVORO ?

La mappa di gioco è molto più grande che nei capitoli precedenti, addirittura tre volte di quella vista in Arkham City con una durata di gioco che si attesta attorno alle 15 ore solo per la storia principale
che rappresenta all'incirca un terzo di tutti i contenuti.
Ci sono poi tantissime missioni secondarie di buona lunghezza divise poi in sotto-capitoli sempre accompagnate da un comparto narrativo di tutto rispetto. Infatti le missioni secondarie non servono solo per raccattare trofei (vedi box a lato), ma anche e soprattutto per integrare aspetti della trama e quindi necessarie per avere un buon quadro d'insieme di tutta la storia.
Il mondo di Arkham Knight è un vero e proprio mondo Open World arricchito di tantissime missioni minori che spesso si attivano grazie alle intercettazioni di Batman sulle comunicazioni altrui. Sarà possibile in qualsiasi momento staccarsi dalla storia principale per seguire le sotto-missioni e viceversa, così come potremo fare un giro per la città giusto per osservare il panorama dalla splendida ambientazione dark e magari seguire qualche missione secondaria trovata in giro per caso.
Sempre presente la Modalità Detective adesso migliorata con delle analisi prove molto più approfondite ed elaborate, così come risulta migliorato ed ingigantito il sistema dei potenziamenti.

Ben realizzato anche il comparto sonoro con belle musiche di accompagnamento (scritte appositamente per il gioco da Nick Arundel) e un ottimo doppiaggio italiano affidato al solito Marco Balzarotti per la voce del protagonista.

La versione da noi testata su Xbox One, grazie alla copia mandataci da Laboratorio Comunicazione, gira stabilmente a 30 frames per secondo mentre i caricamenti sono ben celati durante il gioco tanto da risultare quasi impercettibili.

Il comparto grafico e delle animazioni merita una nota di encomio con il motore Unreal Engine 3 ormai in dirittura d'arrivo, spremuto veramente al massimo.
Batman: Arkham Knight è uno spettacolo per gli occhi, con la realizzazione di una città che sembra viva sotto ogni punto di vista. Basta fermarsi ad osservare come la vita procede autonomamente con malviventi che compiono atti vandalici e la polizia che li insegue, rapinatori di banche, scontro fra bande rivali e molto altro. Bellissimi gli effetti di ombre ed illuminazione, meglio apprezzabili quando osserviamo la città dall'alto, così come l'effetto pioggia contribuisce a creare un'atmosfera dark degna dei migliori noir. Stupende le animazioni con delle chicche come la mimica facciale o l'effetto dell'acqua che scivola sul mantello, segno di un lavoro eccellente svolto dal team delle animazioni capitanato da Zafer Coban. Un po' meno accurate le movenze di alcuni cattivi, spesso approssimative ma comunque ben nascoste da una pletora di effetti speciali davvero di alto livello: basti osservare i capelli dei personaggi che si muovono in sincrono con il vento, oppure le insegne dei negozi che si riflettono sul bagnato per apprezzare la cura dei programmatori nella realizzazione del prodotto.

In conclusione un bellissimo epilogo per una saga su Batman che ci ha regalato tante emozioni nei capitoli precedenti e che adesso si avvia alla fine con un'esplosione di splendore in grado di lasciare a bocca aperta anche i videogiocatori più esigenti.


Batman: Arkham Knight è la dimostrazione che è possibile realizzare un Tie-in di alta qualità in grado di rendere giustizia ad un mito dei fumetti e del cinema come Batman. Un comparto tecnico di altissimo livello, in grado di esaltare le qualità delle nuove console e soprattutto capace di divertire il giocatore con tantissime missioni e con un apporto narrativo di eccellente fattura.
Sia che siate fan dell'uomo pipistrello oppure che vi avviciniate ad Arkham per la prima volta, non ho alcun dubbio a consigliarvi l'acquisto del gioco. Sicuramente non ve ne pentirete !
PRIMO IMPATTO
GRAFICA
SONORO
GIOCABILITA'
LONGEVITA'
GLOBALE