Recensione PC
Titolo del gioco:
Battlefield 2142
Anno di uscita:
2006
Genere:
Sparatutto online
Sviluppatore:
DICE
Produttore:
Electronic Arts
Distributore:
Electronic Arts
Multiplayer:
si
Localizzazione:
Solo testo, no audio
Sito web:
Requisiti minimi:
Processore a 1,7 GHz 512 MB di RAM Scheda video con 128 MB di RAM
  • Nella nevosa Belgrado è in corso una grande battaglia
  • I carri della UE avanzano verso il canale di Suez
  • Immagine tratta dal video iniziale: I nuovi Battlewalker
  • Titan sotto attacco!
  • Nei menu' e' possibile vedere il gradoe lo stato di avanzamento del giocatore
  • le attrrezzature sbloccate del soldato
  • Spille ed onoreficenze varie
  • La classifica mondiale
  • la lista dei server
  • Mappa tattica
  • Personalizzazione del soldato
  • un battlewalker ci apre la strada
  • Menù comunicazioni di squadra
  • Il cuore del nostro titan è sotto attacco e il nostro commilitone è stato appena mezzo Ko da una granata
  • BOOOOOM e addio al titan nemico!!!
  • il radar ed un apc
  • una jeep
  • nonostante le piccole dimensioni e la sua fragilità  la jeep è ottima contro la fanteria
Redattore:  Alessandro 'jbonewinters' Bozzi                        Pubblicato il:  18/12/2006
Quando le risorse scarseggieranno, gli uomini combatteranno per il loro controllo.
Nel lontano 2002 usciva il rivoluzionario Battlefield 1942, il quale divenne il capostipite di una tra le più fortunate, per non dire la più fortunata, serie di sparatutto 3D online coadiuvata dall'uso di mezzi aerei, navali e terrestri. Ebbene un nuovo pargoletto compone ora la famiglia di Battlefield: da qualche settimana infatti Battlefield 2142 ha conquistato gli scaffali dei negozi di videogiochi promettendo nuove ed interessanti opzioni di gioco.
Nonostante la grande pubblicità fatta da Electronic Arts il nuovo arrivato dovrà guardarsi dalla concorrenza del fratello maggiore ovvero il notissimo Battlefield 2, uscito nel 2005, il quale vanta attualmente qualcosa come 4500 server inseriti in graduatoria i quali ogni notte letteralmente brulicano di giocatori impegnati in furibondi combattimenti tra Usa, Cina e Coalizione Medio Orientale (CMO).
Ma andiamo con ordine: ad Ottobre avevamo provato e recensito la Demo rilasciata gratuitamente da EA, ora siamo riusciti a provare la versione completa del gioco e possiamo quindi fare una analisi approfondita del titolo e dare un giudizio obiettivo su potenzialità ed effettivo successo del prodotto targato DICE.


LA STORIA
Siamo nel 2142, la terra è sconvolta da una immane catastrofe naturale: una nuova glaciazione ha messo in ginocchio il mondo intero. Milioni di profughi migrano dall'Europa e dal Nord America verso quelli che erano considerati continenti sottosviluppati, Africa e Sud America, in uno scenario che ricorda da vicino il film "The Day After Tomorrow". La successiva carestia ha dato il colpo di grazia all'umanità, intere nazioni si sono semplicemente dissolte di fronte all'impossibilità di far fronte alla drammatica situazione. In questo ambiente ostile solo due grandi coalizioni sono riuscite a sopravvivere: l'Alleanza Panasiatica e l'Unione Europea, le quali si daranno battaglia in tutto il mondo per contendersi le ultime risorse rimaste sulla Terra.

GAMEPLAY
In Battlefield 2142 impersoneremo soldati dell'una o dell'altra fazione in match online con massimo 64 giocatori connessi contemporaneamente ad un server in rete Internet o Lan.
All'interno dei server sarà possibile giocare come "cane sciolto" o fare parte di una squadra di soldati garantendosi copertura da parte dei colleghi e punti extra in caso di pronto assolvimento dei compiti assegnati dal comandante di squadra; all'avvio della partita sarà possibile nominare un comandante di fazione che potrà utilizzare le attrezzature della base come l'artiglieria orbitale, il satellite ionico e l'onnipresente UAV che permetterà di vedere i soldati nemici sulla mappa tattica. All'atto del respawn, inoltre, sarà possibile scegliere la classe di gioco preferita tra Ricognitore armato di fucile di precisione e mine claymore, Assaltatore armato di fucile d'assalto e granate, Geniere armato di lanciarazzi e mine anticarro ed infine il Soldato di supporto armato di mitragliatrice pesante. Come possiamo vedere, rispetto a Battlefield 2 è scomparsa la figura del medico di squadra; anche lo specialista delle forze speciali ed il soldato anticarro hanno fatto la stessa fine: le loro caratteristiche sono state smistate nelle altre classi rimaste, avremo così un geniere specialista in esplosivi ed un assaltatore dotato di kit di pronto soccorso e di defibrillatore automatico.

Anche in questo capitolo, come in BF2, i punti guadagnati in-game uccidendo avversari, rianimando commilitoni morti e riparando mezzi amici danneggiati ci permetteranno di guadagnare promozioni a gradi superiori passando per esempio da soldato semplice a soldato scelto; ed inoltre i punti verranno memorizzati ed utilizzati per stilare una classifica mondiale sempre consultabile online direttamente dai vari menù del gioco.
Al passaggio di grado avremo la possibilità di sbloccare alcuni elementi dell'equipaggiamento accessori: insomma accanto ad una dotazione standard del nostro soldatino al passaggio da un grado all'altro potremo equipaggiare il nostro alter ego con alcuni optional che rimarranno a disposizione anche nelle partite successive.
Insieme alla classifica mondiale sarà possibile visualizzare tutte le statistiche di tutti i giocatori in graduatoria a partire dalla precisione di tiro sino ad arrivare al numero di ore passate a giocare questa o quella particolare mappa (un database davvero eccezionale NdBoZ).
Le mappe saranno di diverso tipo: si passerà dallo scenario desertico del Canale di Suez e Gibilterra al deserto ghiacciato delle città europee come Berlino e Belgrado.
Come in ogni Battlefield che si rispetti, anche in questo capitolo è possibile servirsi di mezzi aerei e terrestri: essi spaziano dalla piccola jeep biposto al devastante battlewalker passando per una serie di carri armati e APC. Invero abbiamo trovato il numero ed il tipo di questi mezzi troppo esiguo, forse si è voluto dare risalto alla fanteria o forse non vi è stato il tempo per sviluppare una gamma più ampia di mezzi. Per quanto riguarda l'aria potremo servirci di alcuni velivoli i quali sono essenzialmente di due tipi: velivoli d'attacco e velivoli da trasporto truppa.

MODALITA' DI GIOCO
Le modalità di gioco saranno due: la modalità conquista-assalto e la modalità Titan.
La prima modalità rispecchia in tutto e per tutto quanto già visto in Battlefield 2, ossia le due fazioni si dovranno dare battaglia per conquistare le bandiere presenti sul terreno di gioco, al fine di far arrivare a quota zero il punteggio della fazione avversaria.
Novità assoluta di questa edizione di Battlefield è l'inserimento della modalità Titan. Il Titan è una formidabile macchina da guerra simile ad una grande astronave che accompagna le due fazioni sul campo di battaglia; è equipaggiata con sistemi di difesa anticarro ed antiaerei ed è inoltre protetta da uno scudo energetico.
Lo scopo finale delle fazioni, neanche a dirlo, è quello di distruggere il Titan nemico: per riuscire in questa impresa sarà necessario conquistare delle particolari batterie missilistiche situate nella mappa per distruggere lo scudo energetico della stazione da battaglia. Impresa tutt'altro che facile visto che anche gli avversari saranno impegnati nella conquista delle suddette batterie.
Una volta abbattuto lo scudo energetico bisognerà entrare all'interno del Titan, aver ragione dei nemici asserragliati all'interno, aprirsi la strada sino al reattore principale e distruggerlo; insomma, quasi una passeggiata...
Altrimenti si può optare per continuare a mantenere il controllo delle batterie missilistiche a terra le quali dopo aver distrutto lo scudo continueranno a colpire avendo pian piano ragione della corazza della navicella nemica.

GRAFICAMENTE PARLANDO
Battlefield 2142 si avvale del motore grafico del suo predecessore. Gli scenari varieranno dalla fredda distesa di ghiacci al semidesertico territorio africano passando per città in rovina quali Belgrado e Berlino. I colori predominanti sono il blu scuro ed il bianco ed entrambi danno un'idea di freddo ed inospitalità, gli ambienti risultano molto dettagliati anche alle basse definizioni rendendo la visione piacevole anche a coloro i quali non dispongono di schede video di ultimissimo grido. Qualche volta gli shaders tendono a far comparire troppo repentinamente gli oggetti, ma è un dettaglio trascurabile. Le note dolenti cominciano a vedersi osservando da vicino mezzi e soldati: i primi risultano spigolosi e non molto particolareggiati, mentre per quanto riguarda i soldati sono le animazioni a risultare insufficienti rendendo i movimenti poco fluidi e cubettosi. Insomma da questo punto di vista si sarebbe potuto fare di più.

MUSICA: CHE PASSIONE!
Altro discorso è riservato al sonoro. Da sempre Electronic Arts ci ha mostrato titoli dotati di colonne sonore degne di un film, anche questa volta non si sono smentiti presentando un titolo molto curato per quanto riguarda le musiche e le voci fuoricampo (da notarsi i suggerimenti completamente localizzati in italiano). Tuttavia anche qui abbiamo qualche lato negativo: infatti i suoni ambientali non riescono a trasmettere al giocatore quella immedesimazione che riusciva invece ad inculcare il sonoro di Battlefield 2; intendiamoci: i suoni sono realizzati molto bene ma manca quel certo "non so che" che ti fa sentire in mezzo al campo di battaglia insieme ai tuoi compagni. Peccato.

MULTIPLAYER
Tutta la saga di Battlefield vive grazie al multiplayer su internet. Quest'ultimo capitolo non fa eccezione: sarà possibile affrontarsi in match a squadre sino ad un massimo di 64 giocatori nei server dedicati. I punteggi maturati durante le partite serviranno per stilare - come già detto - una classifica generale sempre visualizzabile attraverso i vari menù del gioco. Tramite il server-browser del gioco è stato possibile trovare più di 500 server che permettono tutte le modalità di gioco. La sicurezza delle partite è garantita dalla presenza di punkbuster che verifica che nessuno stia utilizzando programmi che permettano di barare come ad esempio quelli che fanno vedere i giocatori nemici attraverso i muri.
Battlefield 2142 è un buon gioco e con un po' più di attenzione da parte dei programmatori avrebbe senz'altro raggiunto il livello qualitativo del suo fratellone (B2). A questo proposito, le differenze principali fra i due titoli possono essere viste nella nuova modalità Titan, nella possibilità di vedere lo stato di avanzamento della propria carriera direttamente dai menù di gioco e nella possibilità di sbloccare sia armi che nuove attrezzature come il defibrillatore automatico. Il numero ed il tipo di mezzi presenti nel gioco non rende purtroppo giustizia agli sforzi fatti per creare una atmosfera futuristica fredda e decadente, compito nel quale i ragazzi della DICE sono comunque riusciti egregiamente. La grafica risulta buona, anche se i movimenti dei soldati appaiono un po' cubettosi, mentre l'audio presenta un'ottima colonna sonora affiancata da effetti che, come detto in sede di recensione, potevano essere un tantino più coinvolgenti. Insomma forse questo Battlefield 2142 poteva essere tranquillamente venduto come una singola espansione per Battlefield 2 piuttosto che come un nuovo capitolo della serie: vedremo come reagirà il mercato di fronte a questo prodotto, il Natale alle porte potrebbe riservare qualche sorpresa per gli addetti ai lavori.
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