Recensione PlayStation 4
Titolo del gioco:
Matterfall
Anno di uscita:
2017
Genere:
Action / Shooter / Platform
Sviluppatore:
Housemarque
Produttore:
Sony Interactive Entertainment Europe
Distributore:
Sony Interactive Entertainment Italia
Multiplayer:
Classifiche online
Localizzazione:
Completa (audio & video)
Sito web:
Requisiti minimi:
Console PlayStation 4 - una connessione a banda larga - un account PlayStation Network - un abbonamento al PlayStation Plus - 4 GB di spazio libero su hard disk - Prezzo: €19,99
  • La schermata principale
  • Dopo una bella sfuriata eliminando gli ultimi nemici possiamo teletrasportarci in una nuova sezione del livello
  • Gli effetti delle Bombe di energia. Se la subirà una o più ondate di nemici il nostro moltiplicatore di energia aumenterà più velocemente
  • Impariamo ad utilizzare le piattaforme di energia che verranno "riempite" dal nostro laser di energia
  • Le sezioni a Zero G, ovvero senza gravità. State attenti ad utilizzare lo scatto, perché potrà andare solo in orizzontale e verticale
  • La metropoli non terrena ormai invasa dell'"epidemia aliena"
  • Il primo dei tre boss che incontreremo, non sottovalutatelo!
  • Una volta caduti in battaglia dovremo sorbirci qualche secondo di caricamento per ripartire dall'ultimo checkpoint raggiunto. Una migliore ottimizzazione della memoria non avrebbe guastato!
  • Il punto di controllo (checkpoint) ripristinerà completamente le tacche di energia della nostra mercenaria
  • Stiamo cadendo nel vuoto? Tranquilli! Al massimo ci faremo male se toccheremo la "materia rossa"
  • Ecco cosa significa abusare della tecnologia aliena per scopi non proprio nobili
  • Dopo aver terminato il lavoro sporco, ci spetta il meritato riposo!
Redattore:  Roberto 'New_Neo' Sorescu                        Pubblicato il:  02/09/2017
Un grosso guaio 'alieno' e' sorto nella metropoli non terrena di Fortune City. Saremo noi a dover ripulire tutto affrontando la pericolosa materia rossa.
Housemarque ha fatto un grosso sforzo pubblicando nel giro di due mesi due titoli che avevano creato una certa attesa: parliamo di Nex Machina: Death Machine - uscito a giugno - che ha segnato il ritorno del vero arcade con difficoltà elevata annessa. Il secondo è il titolo che andremo ad analizzare, ovvero quel Matterfall annunciato alla Paris Games Week del 2015 espressamente sviluppato solo su PlayStation 4, disponibile dal 15 agosto.

Matterfall è uno dei titoli più ambiziosi su cui lo sviluppatore finlandese ha puntato molto pur rimanendo nei canoni prettamente arcade e con una difficoltà tendente verso l'alto. Ottenere il punteggio più alto per scalare le classifiche online affrontando i livelli ed i boss, come quello finale dove bisognerà sputare non poco sangue virtuale per riuscire ad abbatterlo, saranno il pane quotidiano per conoscere a menadito il gioco.

BENVENUTI NELLA METROPOLI NON TERRENA...

La storia di Matterfall è semplice e diretta, spiegata nel filmato introduttivo. A causa della cattiva gestione della tecnologia aliena - anche e soprattutto per ambiti militari - questa si è ribellata alla popolazione costringendola ad emigrare fuori dal pianeta Terra e lasciando gli altri cittadini della città al loro pericoloso destino. Ma non tutto è perduto: un mercenario di nome Avalon Darrow è stato incaricato di mettere a posto le cose, risolvendo il caos creato nella metropoli non terrena di Fortune City, ed eliminndo il problema una volta per tutte.

Ci troviamo di fronte ad un action-shooter a scorrimento orizzontale e verticale con grafica a 2,5D, dove ai movimenti legati allo stick analogico sinistro del DualShock 4 si unisce lo sparo che viene controllato da quello destro avvicinandolo (in parte) ad uno twin-stick shooter. I salti vengono eseguiti con R1, mentre con L1 eseguiremo, a terra o in aria, uno scatto in grado di stordire i nemici, fermare proiettili e altro. Con R2 sarà possibile sparare con una delle quattro armi speciali selezionabili nella sezione potenziamenti del menu principale (non è possibile farlo durante i livelli). Quest'ultima sezione è prettamente lagata al salvataggio dei civili, ben nascosti all'interno di ognuno dei 9 livelli di gioco. Oltre alle armi speciali si sbloccheranno anche una serie di potenziamenti passivi che ci torneranno utili durante le scorribande con i numerosi cattivi e soprattutto contro ognuno dei tre boss, piuttosto temibili, eliminabili con la giusta strategia dopo aver appreso appieno le meccaniche di movimento e di sparo.

Alcuni punti sono raggiungibili usando il laser di energia, agendo sul tasto L2, per “riempire” delle specifiche piattaforme che potranno essere attraversate a piedi e usando lo scatto. La loro funzione è anche quella di proteggerci dai colpi e dai nemici che non possono superarle. Ci saranno anche delle sezioni a Zero G, ovvero in assenza di gravità, dove servirà maggiore precisione nel superare tutti i nemici, gli ostacoli e quant'altro per rientrare con i piedi per terra e continuare il livello.

PUNTI A PIU' NON POSSO!
Il titolo Housemarque ha in totale 34 trofei suddivisi in 20 di Bronzo, 8 d'Argento, 5 d'Oro e l'agognato Platino.

Per ottenerli tutti ci sarà da sudare parecchio tra la risoluzione dei vari livelli, eseguire specifiche azioni legate alle meccaniche di gioco, completare tutti i livelli a tutte i quattro livelli di difficoltà, superare un livello senza sparare un colpo e senza usare potenziamenti ed altre richieste che lasciamo a voi il piacere di scoprire.

Una menzione speciale va al boss finale davvero un osso duro! Difficile da abbattere anche a livello di difficoltà Recluta. Serviranno diverse fasi per riuscire ad avere la meglio su un avversario che farà sudare non poco a causa dei suoi continui attacchi verticali e laterali, che costringeranno ad usare alla perfezione tutti i comandi del nostro mercenario. Infatti servirà una precisa calibrazione dei movimenti e dell'uso delle armi speciali e dei potenziamenti, nella speranza di arrivare alla fine del gioco e sbloccare il livello di difficoltà Maestro.

Come ogni titolo made Housemarque, il punteggio e le classifiche online la faranno da padrone con tutti gli strumenti per migliorare il proprio score legato ad un moltiplicatore che aumenterà eliminando più nemici stando attenti a non subire danni, pena la perdita di un punto del moltiplicatore per ogni colpo subito. In aiuto ci verrano le Bombe di energia, che potranno generarsi casualmente lottando contro i nemici (applicando il giusto potenziamento passivo aumenteremo il loro numero) e che avranno un'area d'effetto maggiore eliminando e stordendo i nemici circostanti. Per farle esplodere basterà colpirle con il laser d'energia e se ce ne sono altre nelle vicinanze creeremo delle esplosioni a catena facendo aumentare velocemente il moltiplicatore. Sta alla propria abilità sfruttare tutte le meccaniche ed i movimenti affrontando, inizialmente, ogni livello alla difficoltà più congeniale (ce ne sono tre: Recluta, Mercenario e Veterano più il quarto che si sblocca dopo aver terminato il gioco) per poi aumentarla. Il vantaggio è che il moltiplicatore aumenterà più velocemente.

I livelli di difficoltà sono legati alle tacche d'energia ed alla forza dei nemici e, come appena detto, dalla velocità di aumento del moltiplicatore. Durante le nostre peregrinazioni nei livelli, il titolo Housemarque ci ha ricordato i bei tempi andati di quei giochi appartenenti al genere action/arcade, quelli duri e puri che non fanno sconti a nessuno! In ogni livello ci sono dei punti di controllo - ovvero i checkpoint - che ci permettono di ripartire dall'ultimo che abbiamo attraversato dopo una delle tante dipartite (ci farete il callo! -NdR) che subiremo. Comunque i punti di controllo non sono vicinissimi, e per alcuni potrebbe diventare un problema causando un po' di frustrazione a livelli di difficoltà più alti dove saremo costretti a ripercorrere la stessa strada più volte. In più lo scatto può essere eseguito solo in orizzontale o in verticale e ciò potrebbe causare degli errori non sempre voluti con la probabilità di essere colpiti perdendo una o più tacche di energia.

Una problematica un po' fastidiosa riguarda i caricamenti dei livelli che si aggirano attorno al minuto. Se saremo sconfitti appariremo nell'ultimo checkpoint dopo un po' di secondi, visto che ogni livello non rimane nella memoria della console Sony. Se poi vogliamo rigiocarlo dall'inizio dovremo sorbirci l'intero caricamento di nuovo! Una migliore gestione della memoria sarebbe stata opportuna.

Le classifiche online sono lo specchio delle proprie capacità dal momento che permettono di confrontare il proprio punteggio con quello degli altri giocatori. Ciò garantisce una buona rigiocabilità dei livelli che posso essere terminati nel giro di una manciata di minuti arrivando ad una longevità totale che si aggira sulle 2 ore. Piuttosto poche se non si ha voglia di migliorarsi, liberando tutti i civili ottenere tutti i potenziamenti e scalare le classifiche online giocando ai livelli difficoltà più alti (folle il livello difficoltà “Maestro” dove basta subire un colpo per morire... -NdR).

UN BEL GIRO TURISTICO

Dal punto di vista tecnico lo sviluppatore finlandese ha confezionato un titolo molto pulito graficamente che sfrutta l'Unreal Engine per mostrarci alcuni virtuosismi grafici con effetti particellari di ottima fattura durante gli scontri con i nemici, così come di ottima fattura sono lo scenario di gioco e quello di sfondo con svariate animazioni. Buoni gli effetti di traslucenza, così come le animazioni della nostra mercenaria, della sua tuta speciale, e dei nemici.

I tre boss sono brutti, grossi e cattivi ma con la giusta strategia (tranne l'ultimo dove servirà molta più precisione nei comandi) andranno giù senza penare più di tanto.

Il gioco è completamente localizzato nella nostra lingua, insieme ad un comparto musicale più che buono che esalta il gameplay e crea una buona atmosfera di gioco durante le fasi d'azione.

In conclusione il lavoro fatto da Housemarque è buono ma non certo eclatante, ma se amate i titoli difficili e accessibli, godibili per brevi sessioni che mettano in luce le vostra bravura, con Matterfall vi divertirete abbastanza anche se ogni tanto vi farà perdere la pazienza.

Modus Operandi: abbiamo affrontato i livelli della metropoli non terrena grazie ad un codice datoci da Sony Interactive Entertainment Italia.

Matterfall doveva essere uno dei titoli più ambiziosi per la softco svedese. Annunciato alla Paris Games Week di due anni fa, molti erano in attesa di vederne la qualità che si è rivelata sì buona ma non certo epica. Un action-shooter-platformer interessante, breve, difficile e rigiocabile allo scopo di migliorare il punteggio in tutti i livelli. E' adatto per sessioni brevi testando le qualità dei giocatori dove alcuni sicuramente si lamenteranno per la difficoltà superiore alla media.

Una migliore ottimizzazione della memoria sarebbe stata più che giusta. Questo causa caricamenti piuttosto lunghi per un titolo che prende una manciata di giga e non certo le decine che troviamo nei tripla A negli ultimi anni.
PRIMO IMPATTO
GRAFICA
SONORO
GIOCABILITA'
LONGEVITA'
GLOBALE