Redattore: Marco 'Il Mark' Tiezzi Pubblicato il: 25/04/2007 | | | Il seguito dell'ottimo Operation Flashpoint è pronto: la guerra tattica torna sui nostri monitor e lo fa con il classico e collaudato stile Bohemia! | | Se operation Flashpoint ci immergeva in atmosfere di guerra anni 80', il suo successore accontenta i palati più moderni, catapultandoci direttamente in un conflitto odierno e mettendoci a disposizione mezzi più che attuali per portare a termine il compito (basti pensare che gli sviluppatori di Arma hanno realizzato anche un titolo PRO per addestrare l'esercito americano).
 GAMEPLAY E CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Fin dal primo caricamento ci renderemo conto dell'accuratezza dei particolari che gli sviluppatori del titolo hanno spolverato: creando il nostro alter ego potremo addirittura selezionare il timbro di voce che ci parrà più appropriato e decidere il nostro aspetto fisico scegliendo tra un buon numero di volti preimpostati.
La modalità campagna ci immergerà, dopo una breve introduzione, nell'isola atlantica di Sahrani, divisa politicamente: la Repubblica democratica, che bazzica nel nord e una monarchia democratica nel sud. Quest ultima, filoamericana, si è fatta inviare un contingente dell'esercito americano per addestrare le truppe locali. Tutto questo viene visto come una minaccia dalle truppe della Repubblica del nord e perciò, proprio nel momento in cui gli USA stanno per lasciare l'isola hanno la cattiva idea di attaccare il Sud.
Toccherà a noi difendere la piccola cittadina sudista, facendo saltare convogli nemici e annientando gli aggressori. In tutto questo avremo una buona libertà d'azione e saremo in grado di decidere la tattica da adottare per indebolire il fronte principale nemico.
Il tutorial (addestramento) è molto ben realizzato e indispensabile per chiunque si voglia avvicinare ad Arma: inizieremo con lo sparare a bersagli mobili, via via apprenderemo il lancio delle granate e il pieno controllo dei veivoli e dei mezzi corazzati, che in Armed Assault non mancano mai( sono i reali mezzi in dotazione all'esercito USA).
Il gameplay è ottimamente realizzato e risalta le difficoltà di una guerra vera, fatta di sudore e pallottole, combattuta sotto una divisa militare pesante, ancora più pesante quando li fuori fa caldo o quando la pioggia la rende umida e inzuppata. Non sarà facile scappare agli agguati nemici, e molto spesso l'avere in mano un M16 non ci salverà dal nostro destino, specie se non saremo abbastanza fortunati e abili tatticamente.
Pur prevedendo qualche scenario in solitaria la maggior parte delle azioni sono svolte con la collaborazione di una squadra i cui componenti non sono sotto il nostro diretto controllo, bensì sono mossi dall' IA in modo non dissimile dai nemici, e quindi secondo un buon modello strategico. Possiamo comunque passare da un membro della squadra a un altro e impartire gli ordini, sia con una visuale in soggettiva sia inquadrando l'azione in terza persona.
Ma questo titolo si distingue anche, e soprattutto, per la presenza di ben quaranta armi, per l'operabilità di qualsiasi mezzo di locomozione o postazione fissa che incontreremo nel corso del gioco e per la presenza di corazzati e aerei, il cui controllo è stato reso sensibilmente arcade per non infierire troppo sul giocatore inesperto, dato il già alto livello di difficoltà complessivo.
Ricordiamo, tra i vari mezzi miltari perfettamente operativi, il classico carro americano M1A1 Abrams, il carro sovietico T-72 e l'AV-8b Harrier.
Ottimamente realizzata anche la strumentazione delle armi: per intenderci quando prenderemo di mira un nemico ci sentiremo immersi in una guerra reale, data la realisticità con cui i mirini sono presentati.
L'editor di gioco è molto potente e dà la possibilità all'utente di inventare scenari personalizzati a libero piacimento: Per cominciare, sceglierete, posizionandovi sulla mappa, da dove dovrete partire e successivamente darete l'obiettivo al giocatore.
Potrete poi operare su diversi fattori: scegliere le unià che andranno ad affollare la missioni, tra i quali sono implementati i civili per rendere la situazione ancora più tragica e realistica. Inoltre, potrete scegliere le condizioni del tempo, l'ora, la data e la previsione metereologica.
Il fattore tempo influirà nell'azione di gioco: se pioverà, infatti, avremo una corsa più lenta per via dell'acqua che ci appesantirà. La nebbia costituirà un gravissimo ostacolo per la visibilità, poichè non ci permetterà di scorgere con facilità i nostri avversari.
COMPARTO TECNICO
Anche l'occhio vuole la sua parte e i Bohemia lo sanno bene. I 400 km di terreno sono ottimamente gestiti e proporzionati al motore grafico del titolo. Non ci si può aspettare una grafica da urlo, ma nel complesso la visuale dei campi inverditi dall'erba e dei paesaggi brulli dell'isola appaga qualsiasi occhio, anche il più esigente. Qualche bug grafico e vari difettucci rendono Armed Assault tecnicamente non un titolo eccellente, ma non è sull' aspetto puramente grafico che è incentrato questo gioco.
Per godere appieno delle caratteristiche visive di questo gioco dovremo dotarci di un sistema hardware di tutto rispetto, pena il crash o l'eccessiva scattosità dell'immagine.
L'audio è piuttosto realistico, anche se qualche effetto sonoro di sparo appare un po' forzato e la radio trasmittente è un tantino ripetitiva e poco utile(come accade nella maggior parte dei videogiochi di questo genere).
Un aspetto molto interessante è quello Multiplayer: partite online fino a 100 giocatori( a patto di avere un server potente) faranno la felicità di chi ama la guerra di massa, dando la possibilità di creare community di videogiocatori in tutto il mondo.
La possiblità di creare add-on da parte degli utenti, scaricabili attraverso la rete liberamente aumenta di fatto la longevità di questo gioco( se cercate su internet troverete addirittura la statua di Saddam da inserire nel vostro scenario personalizzato!).
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