Recensione PlayStation 4
Titolo del gioco:
Warhammer: End Times - Vermintide
Anno di uscita:
2016
Genere:
FPS / Adventure / Multigiocatore
Sviluppatore:
Fatshark AB
Produttore:
Nordic Games
Distributore:
Sony Interactive Entertainment Europe
Multiplayer:
Cooperativo fino a 4 giocatori
Localizzazione:
Solo testo, no audio
Sito web:
Requisiti minimi:
Console PlayStation 4 - una connessione a banda larga - un Account PlayStation Network - un abbonamento al PlayStation Plus per il Multigiocatore - 15 GB di spazio libero su Hard Disk - Prezzo: €39,99
  • Ci troviamo in una posizione dove si rischia di cadere. Il ratto davanti a noi è passato a miglior vita
  • Altro giro per la cittadina e altro giro di vite per gli Skaven!
  • La mappa di Ubersreik, il punto per entrare nel gioco sia come ospite che come host
  • I cinque personaggi in bella mostra durante la schermata di caricamento
  • L'opera di Fatshark è in grado di regelarci scorci come questo
  • La scelta dell'eroe da impersonare. Attenzione se scegliete di entrare in una partita già in corso, uno o alcuni personaggi non saranno disponibili perché già scelti dagli altri giocatori
  • Altro ritaglio in-game per mostrare l'ottimo livello grafico del gioco. l'immagine è tratta dalla modalità Resistenza
  • Siamo in un luogo aperto dove la vegetazione domina. Dovremo trovare il nascondiglio degli odiosi Skaven
  • Dovremo suonare il corno per dare il via alle 13 ondate della modalità Resistenza. Prepariamoci al peggio...
  • Il tavolo centrale della Locanda dov'è posizionata la mappa di gioco. Prima preparate bene l'equipaggiamento!
  • La Fucina: miglioriamo il nostro equipaggiamento e non dimentichiamoci di forgiare i tratti nelle armi speciali che otterranno nel corso del gioco!
  • Il Santuario della Consolazione: preghiamo per ricevere doni, migliorare i tratti ed altro che scoprirete voi stessi
Redattore:  Roberto 'New_Neo' Sorescu                        Pubblicato il:  23/11/2016
Vediamo la versione console di quest'interessante titolo cooperativo per quattro giocatori ambientato nel mondo di Game Workshop.
Se vi piace muovervi e interagire con gli altri giocatori, conosciuti o meno, per affrontare intere orde di nemici aiutandovi a vicenda facendo squadra, e nel frattempo migliorare il proprio equipaggiamento con qualche piccolo elemento di gioco di ruolo, allora sicuramente conoscerete Warhammer: End Times - Vermintide uscito un anno fa su PC.

Realizzato dagli svedesi di Fatshark, molto probabilmente rappresenta il più grande sforzo mai fatto da questo sviluppatore indipendente. Le meccaniche sono quelle di un multiplayer cooperativo che coinvolge fino a quattro giocatori. Dovremo farci strada attraverso 18 livelli abbastanza ampi, suddivisi in tre atti, che faranno da collante alla storia ambientata nell'universo di Game Workshop, precisamente nella città di Ubersreik, la quale fa da sfondo alla lotta contro gli Skaven gli odiosi ratti antropomorfi che arriveranno in quantità industriale supportati da altri più potenti e corazzati che ci daranno non poco filo da torcere.

Oltre alla modalità Avventura, che abbiamo introdotto appena sopra, ci sarà quella denominata Resistenza. In buona sostanza bisognerà tenere duro a 13 ondate che si faranno più massicce e pericolose, dove la tattica e la cooperazione tra i giocatori sarà la chiave di volta per arrivare alla fine.

CINQUE PERSONAGGI IN CERCA D'AUTORE

Per contrastare l'avanzata degli Skaven avremo a disposizione cinque personaggi, ognuno differente dagli altri per caratteristiche fisiche e per l'approccio al nemico. Ciò che gli accomuna sono gli attacchi melée (all'arma bianca) e dalla distanza, nonché la medesima gestione degli oggetti che potranno essere trovati o già disponibili nel proprio inventario durante l'esplorazione dei livelli.

Partiamo dal Cacciatore di Streghe Victor Saltzpyre - abile con le armi da taglio a una mano e con la pistola -, per proseguire con la Guardiavia Kerillian - abile con le lame e le frecce -, con il Nano Ranger Bardin Goreksson - tagliato per il combattimento corpo a corpo non disdegnando l'uso della balestra -, la Maga Splendente Sienna Fuegonasus - ovviamente dedita alla magia, ma anche ai combattimenti ravvicinati -, chiudendo con il Soldato dell'Impero Markus Kruber - con la sua fida spada e il suo potente fucile capace di atterrare un buon numero di nemici.

L'interessante peculiarità è che ognuno di loro può essere personalizzato con armi anche diverse da quelle di appartenenza, ma che rispecchiano le loro abilità e capacità. Infatti la curva di apprendimento è piuttosto rapida da questo punto di vista, stessa cosa non può dirsi per la crescita. Essa, infatti, è legata a come ci si comporta durante i livelli. Se verranno terminati per intero, oltre al buon numero di punti esperienza, potremo ottenere un arma o un accessorio grazie ad un veloce mini-gioco con i dadi: maggiore è il risultato ottenuto più grande sarà il premio. Tutto questo è ulteriormente legato alla difficoltà scelta per il livello da affrontare, si va dal Facile fino a giungere al Cataclisma per un totale di cinque livelli. Più ci si potenzia, sbloccando due ulteriori slot per l'inventario salendo di livello, e più c'è la possibilità di riuscire a superare combattimenti e scontri più ardui. Non pensate minimamente di giocare a livelli più avanzati con un equipaggiamento scadente!

All'interno della Locanda, che funge da Hub per poter entrare nelle partite già in atto o fare noi stessi da Host, avremo a disposizione la Fucina e il Santuario della Consolazione. La prima serve per migliorare il proprio equipaggiamento attraverso tre operazioni diverse, mentre il secondo sarà utile non solo usare e migliorare i propri accessori ed oggetti, ma anche di ricevere doni e migliorare i tratti da applicare alle armi per aggiungere un bonus aggiuntivo.
Insomma, questi due “banchi da lavoro” saranno fondamentali per diventare man mano più potenti. Essi sono legati a quattro tipi di pietre che fungono da denaro per far sì che le operazioni di miglioramento possano essere effettuate. Tale pietre non solo possono essere ottenute dalla Fucina, ma soprattutto alla fine dei livelli anche se non andranno a buon fine (ovviamente in misura minore).

Il sistema di matchmaking l'abbiamo trovato funzionale, ma con la sensazione che non fosse sempre affidabile. Nelle ultime partite le abbiamo fatte quasi sempre con i bot. Questi non sempre si sono rivelati impeccabili, anche se l'intelligenza artificiale funziona abbastanza bene. Potrebbe essere stato anche un problema di scarsità di giocatori nei server dove il gioco attinge.
Warhammer: End Times - Vermintide porta con se 40 trofei che si suddividono in 26 di Bronzo, 10 d'Argento, 3 d'Oro e il Platino.

Per ottenerli tutti bisognerà completare i tre atti, alcune missioni a livelli di difficoltà diversi, salire di rango, ottenere un bel po' di distintivi nella modalità Resistenza, sbloccare gli slot dei personaggi e molto altro che lasciamo a voi il piacere di scoprire.

Il titolo Fatshark è aggiornato alla versione 1.04 che ha migliorato il motore grafico e sistemato diversi bug che coinvolgevano diversi parti del gioco con possibili crash. Nella nostra prova siamo stati testimoni di un blocco con ritorno alla dashboard e della difficoltà dei bot, alcune volte, di superare un dislivello (com'è avvenuto nelle fogne) o salire le scale. Sono effetti un po' fastidiosi ma abbastanza rari da non rovinare l'esperienza di gioco.

Da poco è stata annunciata la versione VR del gioco e l'introduzione delle missioni e dei contratti attraverso un DLC, al momento solo per la versione PC. Speriamo di vederlo presto anche su console.

Il gioco è disponibile in via digitale al prezzo di €39,99 sia sul PlayStation Store che su Xbox Store. La versione scatolata va acquistata fuori dal nostro paese, visto che al momento non sembra essere prevista.

Su console sono stati inclusi tutti DLC rilasciati fino ad esso dalla versione PC portando il numero di livelli a 18.

IN BATTAGLIA!

Fatti tutti i preparativi e scelto il livello ci si lancia nel vivo del gioco. I livelli hanno una buona estensione e diversi punti nascosti. Gli avversari più comuni saranno i classici Skaven supportati però da avversari temibili come il Ratto con la gatling che spara raffiche continue di proiettili, il Ratto Assassino che assalta uno dei giocatori quando meno ce lo aspettiamo, il Ratto sparaveleno, per continuare con quello Corazzato, fino a giungere al temibile Rattogre un bestione davvero pericoloso devastante con gli attacchi ravvicinati.

Dalla nostra parte non solo avremo la bontà del nostro equipaggiamento da utilizzare, ma anche la possibilità di evitare gli attacchi facendo un veloce passo indietro o di lato, ed anche di respingerli. Potremo parare i colpi avversari per poi avere la possibilità di affondare subito dopo. Il livello della parata dipende sia dal personaggio che dall'arma in mano, coadiuvato da uno scudo (come il Nano Ranger ad esempio), che fa aumentare il livello di difesa.

Le armi stesse possono dare dei vantaggi, come il martello a due mani che possiamo far impugnare al Nano Ranger in grado di sfondare la difesa del Ratto Corazzato. Per cui ad ogni personaggio vanno date le armi e gli accessori migliori di cui dispone.

Non meno importante sarà l'utilizzo degli oggetti che troveremo all'interno dei livelli come le pozioni di cura, quelle che potenziano temporaneamente una caratteristica come la velocità o la forza, e le bombe che saranno di due tipi: a frammentazione e incendiarie. Quest'ultime usatele se siete circondati da un gran numero di nemici per uscire dalla loro stretta.

Una veloce disamina possiamo farla per la modalità resistenza, dove superare 13 ondate nemiche non sarà facile. Gli oggetti per rifocillarsi non saranno subito disponibili, ma legate ad un specifico numero di ondate. Fondamentale sarà la conoscenza del territorio circostante e delle armi scelte per riuscire ad avere la meglio sui nemici. La difficoltà partirà da Veterano per poi sbloccare quelle successive se porteremo a casa la pellaccia. Affrontate questa modalità una volta che siete ben equipaggiati.

GRAFICAMENTE NIENTE MALE !

Per essere un prodotto indipendente, dal punto di vista grafico siamo di fronte ad un bel lavoro sotto quasi ogni punto di vista. L'illuminazione, la qualità delle texture, un buon filtro anisotropico unito ad un buon orizzonte visivo fanno di Warhammer: End Times - Vermintide una piccola gioia per gli occhi. Ogni Skaven è realizzato con grande cura e animato davvero bene. Nonostante le risorse non siano quelle per giochi tripla A, il titolo Fatshark è davvero degno di nota grazie anche ad un aggiornamento quasi granitico a 30 fotogrammi al secondo anche quando lo schermo si riempie di nemici.

L'interattività con lo scenario è pressoché nulla se non aprire porte e prendere gli oggetti e ovviamente eliminare gli odiosi Skaven. Non è stata considerata la possibilità di correre, probabilmente per non creare sbilanciamenti sia con i giocatori che sui nemici.

Chiudiamo con il comparto audio che si rivela essere più che buono soprattutto per gli effetti sonori di grande effetto inframezzati da brevi pezzi musicali che sottolineano l'attesa degli attacchi nemici e durante la lotta con gli stessi. Con un comparto visivo di stampo medievale, unito a toni chiaroscuri durante i livelli in notturna, ci ha dato sensazioni davvero particolari che contribuiscono a creare un buon livello d'immersività.

Il gioco ha l'interfaccia e sottotitoli nella nostra lingua. Peccato che le esclamazioni dei personaggi abbiano scritte un po' piccole da vedere costringendoci a farci avvicinare allo schermo.

Nonostante non abbia molta varietà durante i combattimenti ed una velocità più contenuta, l'impianto di gioco è molto solido. Chi ama il multiplayer si divertirà parecchio, anche grazie ad una longevità molto elevata legata al potenziamento dell'equipaggiamento per essere pronti ad affrontare i livelli di difficoltà più elevata.

Modus Operandi: abbiamo potuto affrontare gli Skaven e i nemici più pericolosi grazie ad un codice PSN fornitoci dallo sviluppatore.

Warhammer: End Times - Vermintide conferma anche su console ciò che di buono si è visto su PC. L'adattamento su Joypad funziona bene ed il potenziamento graduale dell'equipaggiamento contribuisce a far salire la longevità su ottimi livelli. Anche se i personaggi non sono moltissimi, il tutto funziona bene con un comparto grafico a tratti sorprendente.

Il matchmaking è funzionale, ma forse non ancora molto flessibile. I combattimenti sono scanditi da ottimi effetti sonori e brevi spezzoni musicali che creano la giusta atmosfera. I combattimenti funzionano bene e le caratteristiche delle armi sono ben implementate. Anche se l'azione di gioco non è velocissima, il titolo Fatshark è molto solido e se amate il multigiocatore cooperativo vi divertirete molto.
PRIMO IMPATTO
GRAFICA
SONORO
GIOCABILITA'
LONGEVITA'
GLOBALE