Recensione PC
Titolo del gioco:
Scribblenauts Unlimited
Anno di uscita:
2013
Genere:
Platform/Puzzle
Sviluppatore:
5TH Cell
Produttore:
Warner Bros. Interactive Entertainment
Distributore:
Steam
Multiplayer:
No
Localizzazione:
Solo testo, no audio
Sito web:
Requisiti minimi:
OS: Windows XP o superiore Processore: AMD Athlon 64 X2 Dual-Core 4000+ o superiore / Intel Core 2 Duo 2.0GHz o superiore Memoria: 2 GB RAM Scheda video: ATI X1800 o superiore / nVidia 7800 o superiore / Intel 4100 o superiore. 256MB RAM video. Shader 3.0 o superiore DirectX®: 9.0c Disco rigido: 2 GB Altri requisiti: Connessione Internet a banda larga
  •  Colore e fantasia
  •  Qui non so cosa inventarmi
  •  Consigli su cosa fare?
  •  Scuola... ancora?!?!?!?
  •  Quest al freddo!
  •  Richiami da Castlevania
  •  Un  cavaliere in carro armato...
  •  Drago infiammabile!
  •  Problema risolto!
  •  Sempre avanti!
  •  Personalizzare, sempre e comunque!
Redattore:  Corrado 'Sakurambo' Micheli                        Pubblicato il:  11/03/2013
Scribblenauts ha spiazzato il mondo videoludico con la sua uscita sul Nintendo DS portando una ventata di novità e freschezza nel panorama dell'epoca. Questa nuova versione per PC riuscirà a fare lo stesso?
RIPARTIRE DACCAPO PER COLPA DI UNO SCHERZO

L'incipit di questa nuova avventura è tanto semplice quanto funzionale: dopo una breve presentazione sulla famiglia di Maxwell (famiglia fra l'altro abbastanza allargata visto che ha 42 zii) ci viene presentata la ragione di tutto. In sostanza il nostro protagonista, insieme alla sorella, cresce in pace e fra i vizi, utilizzando i regali che i genitori gli hanno rispettivamente fatto, ovvero un taccuino che fa apparire tutto ciò che ci si scrive e un globo che consente di andare in qualsiasi parte del mondo immediatamente. I genitori però, vedendo che i figli sfruttano a loro uso e consumo questi doni, decidono di farli partire in giro per il mondo, per capire veramente come si devono comportare.

Ora, proprio durante questo girovagare incontrano un vecchio che ha bisogno di aiuto al quale, viziati come sono, decidono di tirare un brutto scherzo. Questo simpatico anziano altri non è che uno stregone sotto mentite spoglie; sentendosi offeso lancia una maledizione alla sorellina Lily che piano piano si vedrà tramutata in pietra. (Un po' come il nostro Boz quando ci minaccia per le tempistiche sulle recensioni).

Il nostro eroe quindi dovrà giocoforza compiere delle buone azioni, in quanto la felicità del prossimo materializzerà delle stelle che prenderanno il nome di Starlight. Proprio l'accumulo della felicità altrui farà si che la sorella possa essere liberata dal maleficio.

NON SI TRATTA DEL SOLITO PORTING

Come anticipato in precedenza sono ormai passati quattro anni dal lancio sul mercato di questo videogioco, e comunque ci sentiamo di affermare che il passaggio dall'utenza mobile del DS all'utenza PC abbia giovato ai fini del gameplay. In questa versione infatti, tutto sarà gestibile con il semplice ausilio del mouse e con il supporto della tastiera nel momento in cui dovremo mettere mano al taccuino per la risoluzione delle varie missioni, mentre in precedenza, da mobile, si doveva solitamente distogliere l'attenzione saltando dallo schermo video allo schermo touch.

Fatta quest'opportuna premessa possiamo addentrarci nel gioco vero e proprio e scopire insieme che cosa comporterà avventurarsi in questo strano mondo che prende il nome di Scribblenauts. Ad inizio partita verremo aiutati, attraverso un apposito editor, a prendere confidenza con i vari comandi che di base non hanno una gestione complessa ma che anzi risultano di facile interpretazione ed apprendimento.

Come da immagine nel riquadro ci ritroveremo infatti due menù agli estremi dello schermo: il primo, in alto a sinistra, ci consentirà, come se si trattasse di un filtro fotografico, di capire con quali soggetti interagire per ottenere gli starlight, e di vedere gli oggetti recuperati e conservati durante il gioco.

Il secondo menu in alto a destra invece, ci consente di accedere al taccuino per la creazione degli oggetti, oppure di accedere all'editor oggetti denominato Steam Workshop tramite il quale condividere le nostre creazioni con gli altri utenti.

Infine è presente l'icona "mappa" che ci consentirà rapidamente di spostarci da un luogo ad un altro nel pazzo mondo di Maxwell per concludere le sessioni mancanti o rivisitarne altre.

GRAFICA, GAMEPLAY E RELATIVE CONCLUSIONI

Riteniamo che la base sulla quale questo gioco si muove sia ancora valida ed attuale. Tra le varie idee che le software house nel corso degli anni hanno snocciolato, usare un taccuino e la propria fantasia risulta essere fra le più originali e sensate.
STEAM WORKSHOP
Questo annuncio è rivolto ai giocatori di vecchia data che stimano e apprezzano il mondo di Maxwell. In questa versione non sono presenti i personaggi Nintendo, ma sono comunque fruibili, anche se con nomi diversi, nel tutorial online. Nel momento in cui scriviamo sono "apparsi" personaggi familiari, colmando quella che possiamo definire una lacuna per gli affezionati della saga.

Se pur la stessa abbia ovvie ristrettezze, nel senso che comunque l'uso del taccuino consente sì la creazione di quasi tutto ciò che ci passa per la testa ma entro umani limiti, le soluzioni non sono sempre scontate e a portata di mano. Durante il corso delle varie quest presenti nei 40 mondi di gioco disponibili, alle volte il tutorial è venuto in nostro soccorso, altre volte invece abbiamo dovuto affidarci totalmente al nostro intuito ed alla nostra fantasia. Da sottolineare il fatto che non sempre la soluzione della missione è creare un apposito oggetto; alle volte bisogna invece ricorrere a degli aggettivi. Questo farà si che non sempre il superare ogni ostacolo possa darsi per scontato, dando a voi l'onere o il piacere di scoprire queste sfaccettature.

L'esperienza Scribblenauts ci ha piacevolmente impegnato e sentiamo di complimentarci con 5TH Cell per il lavoro svolto. La grafica colorata ai limiti del cartoonesco esplode sui nostri monitor con dovizia di particolari e con una gran quantità di personaggi su schermo, così come le animazioni, pur partendo da una base non particolarmente elaborata sono curate nei minimi dettagli.

Le colonne sonore che ci accompagnano non sono mai stancanti o ripetitive, si adattano ai mondi in cui ci troviamo e spesso risultano orecchiabili, divertenti ed azzeccate.

Se siete alla ricerca di un prodotto che non impegni tanto, a livello tecnico, il vostro PC, quanto, a livello intellettuale, le vostre menti vi consigliamo di valutare questo gioco che pur non avendo una curva di difficoltà particolarmente impegnativa, tuttavia progressiva, vi impegnerà tranquillamente per diversi pomeriggi.
La versione PC ci invita a riscoprire il mondo di Scribblenauts attraverso le peripezie di Maxwell e della sua famiglia. Consigliamo questo gioco ai novizi del genere, pur non rappresentando, se non in pochi sporadici casi, una sfida profondamente impegnativa.
Per coloro che già in precedenza, DS alla mano, hanno avuto già modo di conoscerlo, sarà piacevole ed invitante scorrere l'avventura per il gusto della scoperta e della varietà delle situazioni.
Caldamente consigliato dalla nostra redazione.
PRIMO IMPATTO
GRAFICA
SONORO
GIOCABILITA'
LONGEVITA'
GLOBALE