Pagina 1 di 1
Games Week: il trionfo della noia?
Inviato: 07/11/2011, 15:02
da Caporale Jonlan
Ho visto la galleria fotografica della Games Week 2011.
Complimenti per la realizzazione a Simone, ma - limitatamente a quanto ho inteso dalle immagini - se fosse dipeso da me, me ne sarei andato dopo cinque minuti. Non c'era
nulla che potesse suscitare il mio interesse (semmai, i sorrisi delle promoter)
Ha scritto bene Pippo (non a caso un altro retrogiocatore come il sottoscritto) nell'editoriale... è il trionfo del seguito, dei rifacimenti e della potenza di calcolo. Innovazione e sentimento ormai si trovano quasi esclusivamente solo nelle produzioni indipendenti.
Tutto trito e ritrito: i soliti giochi di guida, i soliti spara e fuggi in prima persona, i soliti picchiaduro mascherati da giochi di ruolo.
Che noia mortale
Sono un vecchio rudere nostalgico, o c'è dell'altro? Voi che ne dite?
Re: Games Week: il trionfo della noia?
Inviato: 07/11/2011, 15:18
da BoZ
Purtroppo hai ragione: uscire dai canoni e dalle serie oramai consolidate (Battlefield, Call of Duty, LEGO X, Need For Speed, Assassin's Creed etc.) è un rischio economico ed un vicolo buio che pochissimi publisher possono permettersi di intraprendere. E se lo fanno è comunque per qualcosa di altrettanto "standard" (vedi Dead Space) destinato in ogni caso a diventare presto seriale. Confido tuttavia in titoli come Skyrim: mi auguro vivamente che non abbiano trasformato anche questo in un arcade-action lineare. L'alternativa? Il mercato indie, o un bell'emulatore
Re: Games Week: il trionfo della noia?
Inviato: 07/11/2011, 15:19
da New_Neo
In parte ti capisco benissimo, ma per le nuove leve questo nostro passato (che ci ha visto vivere gli 8 e i 16 bit sia computer e console) non ha pressochè ragione di esistere.
Di conseguenza vivono la loro vita videoludica a pane di potenza di calcolo e a suon di grafica e sonoro.
Di cuore non ce n'è tanto.
Ma il retrogaming tira e non poco! ;)
Re: Games Week: il trionfo della noia?
Inviato: 07/11/2011, 15:30
da Caporale Jonlan
BoZ ha scritto:Confido tuttavia in titoli come Skyrim: mi auguro vivamente che non abbiano trasformato anche questo in un arcade-action lineare.
Sarei d'accordo se non ci fosse quel grosso numero 5 nel titolo...
Credo peraltro di essere uno dei pochissimi (assieme al gruppo di No Mutants Allowed) che ha vissuto Fallout 3 come un vero tradimento rispetto alla serie originaria e al proposto Van Buren, che era ricchissimo di idee interessanti purtroppo rimaste solo sulla carta. Non l'ho proprio digerito.
Se tanto mi dà tanto anche la serie di Elder Scrolls (di cui ho giocato i primi due capitoli) è destinata a diventare qualcosa di "annacquato" nel tentativo di allargare la base del pubblico.
Insomma, credo che stia succedendo come per la televisione: una volta si faceva pure cultura oltre al puro intrattenimento, ora invece si livella tutto verso il basso, con conseguente decadenza del gusto e soffocamento dell'innovazione. Un programma innovativo come "Indietro tutta" di Renzo Arbore oggi sarebbe impensabile, primo perché se dalla prima puntata fa pochi ascolti (e questo fu il suo caso, poi divenne un grande successo) lo chiudono immediatamente; secondo, e forse ancor più grave, perché la media della programmazione reale fa più pena della sua parodia.
New_Neo ha scritto:In parte ti capisco benissimo, ma per le nuove leve questo nostro passato (che ci ha visto vivere gli 8 e i 16 bit sia computer e console) non ha pressochè ragione di esistere.
Di conseguenza vivono la loro vita videoludica a pane di potenza di calcolo e a suon di grafica e sonoro.
Di cuore non ce n'è tanto.
Diciamo che, almeno da parte delle major, non ce n'è affatto, c'è solo marketing e ricerca del profitto a base di già visto e già sentito. Come al solito l'ignoranza del passato è alla base delle miserie del presente
New_Neo ha scritto:Ma il retrogaming tira e non poco! ;)
E meno male!
Re: Games Week: il trionfo della noia?
Inviato: 07/11/2011, 15:45
da New_Neo
Infatti come spieghiamo i svariati remake di vecchie opere e quelle di qualche generazione fa che tornano alla ribalta in alta definizione?
I giochi con la giocabilità di 10-20 anni fa ritornano in campo con molta forza con un budget davvero imponente che non ha niente da invidiare ai giochi Tripla A.
Re: Games Week: il trionfo della noia?
Inviato: 07/11/2011, 15:50
da Caporale Jonlan
Siamo d'accordo Robbie, ma il rovescio della medaglia è la conferma del fatto che i game designer di un tempo avevano idee migliori di quelli attuali, i quali non sanno far altro che far uscire un seguito dopo l'altro cambiando poca roba.
Vero è anche che le major del mercato videoludico non si arrischiano, specie in tempi di crisi, a battere strade nuove e preferiscono puntare sul sicuro per evitare di andare in perdita.
Anche per questo ormai l'originalità la si trova solo nelle produzioni dei piccoli sviluppatori indipendenti.
P.S. Ho letto l'editoriale di Silvano e mi sentirei di approvarlo quasi del tutto; non uscirei mai soldi per un rifacimento in alta definizione di alcunché...
Re: Games Week: il trionfo della noia?
Inviato: 07/11/2011, 15:58
da BoZ
Caporale Jonlan ha scritto:BoZ ha scritto:Confido tuttavia in titoli come Skyrim: mi auguro vivamente che non abbiano trasformato anche questo in un arcade-action lineare.
Sarei d'accordo se non ci fosse quel grosso numero 5 nel titolo...
Alt, ti ricordo che nella Storia ci sono stati tanti seguiti sopra le aspettative (forse anche più dei loro predecessori) e non parlo di titoli propramente dedicati al mass-market: pensa a Frontier: Elite 2 per Amiga o a Thief 3 per Pc. E anche allo stesso Fallout 3, che - credimi - è un capolavoro
Di contro, ti ricordo che anche ai tempi degli 8-16 bit uscivano titoli come SpeedBall 2, Street Fighter 2, Shadow of the Beast 3, The Last Ninja 3 o Match Day 2...e sai che ti dico? Questo sarebbe proprio argomento adatto ad un prossimo speciale