Il rinvio da aprile a maggio poteva farci avere dei dubbi sulla qualità del porting di Hogwarts Legacy sulle console old gen. Ricordando il celebre esempio di Cyberpunk 2077 (qui la nostra recensione) che su PS4 e Xbox One erano al limite dell'ingiocabile al lancio, poi migliorate nel corso dei mesi successivi.
Come avete avuto modo di constatare, le vendite del titolo Warner Bros. Games e Avalanche Studios sono state stratosferiche con oltre 12 milioni di copie dopo un mese dal lancio della versione PC e console next gen (PS5 e Xbox Series X|S). Vista anche la qualità tecnica e degli asset grafici eravamo curiosi di provare la versione per le console della passata generazione allo scopo di toccare con mano il livello tecnico e di ottimizzazione. Con 1 milardo di dollari di fatturato, l'ipotesi che le versioni PS4 e Xbox One erano più a scopo commerciale non era campata in aria.
Invece dobbiamo ricrederci, il lavoro di adattamento sulle console old gen è stato non solo ottimo ma anche curato. Hogwarts Legacy è sicuramente nato su queste console per poi passare a quelle attuali. Potete dormire sonni tranquilli e acquistare il gioco se non possedete PS5 o Xbox Series X|S: il divertimento, pur con qualche ovvio compromesso, è assicurato!
Senza dilungarci ad analizzare nuovamente il gioco - per quello potete fare affidamento alla recensione della versione next gen, ad opera del nostro Giuseppe Iraci Sareri - vi accenniamo che la storia che fa da sfondo al mondo di gioco è sì scorrevole e interessante, ma un po' stereotipata e non molto originale, nonostante sia ben scritta ed intrattiene.
La possibilità di modificare il lineamento del nostro alter ego attraverso i dialoghi (in parte possibile) non andrà ad intaccare in alcun modo la trama, anche se faremo cose poco lecite e “cattive”. Probabilmente in sede di sviluppo tale opzione è stata scartata e “adattata” nella versione finale. L'open world è sì grande, ma non immenso e le animazioni facciali sono tutto tranne che di nuova generazione. Ma a parte questo, tutto il resto è decisamente positivo con una progressione ben cadenzata con la possibilità di uscire quasi subito dalla scuola di magia seguendo le missioni secondarie a patto che il potenziamento e i miglioramenti dell'equipaggiamento vadano di pari passo.
L'esperienza che ne consegue è molto graduale con un occhio ad abbracciare più giocatori possibili grazie anche alle opzioni di accessibilità che pian piano stanno entrando nella quotidianità dell'industria. Man mano che si apprendono nuovi incantesimi, si cresce di livello e accedendo alla Stanza delle Necessità, darà accesso a tutti i segreti della scuola di Hogwarts come creare pozioni, far crescere piante e quant'altro per affrontare i nemici più pericolosi e risolvere alcuni enigmi - come la Prove di Merlino - grazie al sapiente uso degli incantesimi ottenibili sia dalla campagna principale che dagli incarichi dateci dai professori della scuola.
Dal punto di vista grafico sia gli interni della Scuola di Hogwarts che gli esterni, come la cittadina di Hogsmeade, sono resi decisamente bene. E se potevamo nutrire qualche dubbio sul framerate, questo è stato spazzato via dalla possibilità di giocare sia a 30 fps fissi che a framerate sbloccato. Vi consigliamo di usare quest'ultima opzione, poiché la fluidità all'esterno è più che accettabile; difficilmente si scende sotto i 30 fps, mentre negli interni - molto ben curati sia al livello di texture che di effettistica, trasparenza e traslucenze - ci si avvicina addirittura ai 60 fps senza che le oscillazioni del framerate creino problemi.
Negli interni della Scuola di Hogwarts e in quelli presenti nelle trama di gioco possiamo addirittura gustarci un livello elevato tra texture, effetti e animazioni. Tra quadri animati, pavimenti lucidi e riflettenti e una giocabilità fluida e senza lag, l'esperienza che ne viene fuori è più che soddisfacente.
Era concreta la possibilità che l'adattamento potesse soffrire di un framerate non ottimale e di un comparto grafico non adeguato. Invece gli sviluppatori si sono presi il mese extra per rifinire e ottimizzare ulteriormente quest'edizione tanto da renderla davvero tra i titoli old gen migliori in circolazione dal punto di vista tecnico.
Se paragoniamo l'open world rispetto a PS5 e Xbox Series X|S (nonché PC), è normale che la versione old gen di Hogwarts Legacy non tenga il passo dal punto di vista della pulizia grafica e del framerate. Ma, presa nella sua dimensione, la resa visiva è davvero ottima ma soprattutto è il framerate ad essere granitico e soffrire meno il passaggio tra gli interni e gli esterni. Di certo in lontananza si vede un po' di povertà poligonale e ancor di più l'animazione dei nemici o personaggi (sempre in lontananza) è dimezzata, ma crediamo sia il giusto compromesso per rendere l'esperienza di gioco la più ottimale possibile. Scopo che, secondo noi, gli sviluppatori hanno raggiunto in pieno.
Volare con la scopa, una volta sbloccata, è davvero un piacere arrivando in luoghi e località all'interno dell'open world in tempi decisamente più brevi. Tutto riesce a funzionare per il meglio, e non abbiamo trovato bug o problemi tecnici che ne hanno compromesso il gameplay.
I combattimenti con un uso intensivo di incantesimi e pozioni li abbiamo trovati fluidi e senza fluttuazioni di framerate, così come l'esplorazione di nuove zone come tombe, grotte e a campo aperto. Di certo le cascate d'acqua e i fluidi sono migliori sulle console di nuova generazione, ma quello che vediamo su PS4 e Xbox One è più che buono a facendoci godere un'esplorazione senza problemi. Il compromesso maggiore con cui avremo a che fare sono i caricamenti (ne parliamo nel box qua sotto).
Anche la versione old gen di Hogwarts Legacy, così come su PS5, consta di 46 trofei suddivisi in 28 di Bronzo, 15 d'Argento, 2 d'Oro e l'immancabile Platino. Per ottenerli tutti dovrete ricominciare il gioco o fare l'inizio 4 volte (una per ogni casata con cui si può far parte), progredire con la campagna principale, crescere di livello, ottenere tutte le pozioni, fare tutte le sfide, ottenere tutti i collezionabili e molto altro che lasciamo a Voi il piacere di scoprire.
La versione PlayStation 4 base da noi analizzata girava davvero bene puntando a 1080p con un framerate fortemente ancorato ai 30 fotogrammi al secondo. Optando per il framerate sbloccato (che vi consigliamo), potete godervi gli interni medio-piccoli con una fluidità che può avvicinarsi ai 60 fps non sacrificando affatto il comparto grafico-visivo davvero ottimo. Negli esterni dovremo scendere a qualche compromesso in più, ma la grafica sarà comunque all'altezza con un framerate costante a 30 fps. Il compromesso maggiore con cui avremo a che fare sono i caricamenti: anche se gli sviluppatori hanno ottimizzato il più possibile, l'attesa tra un'area e un'altra si attesta sul minuto-minuto e mezzo, attesa che scende se verrà caricata un'area interna. Questo può portare a volte ad una caricamento delle texture della nuova area non immediato. Se su PS5 basta una manciata di secondi, su PS4 serve più pazienza (ovviamente scontata) data la differenza tecnologica che intercorre tra un Hard Disk classico e un SSD.
Sono compromessi tecnici che accettiamo più che volentieri visto il risultato che Avalanche è riuscita ad ottenere. Di conseguenza il bacino d'utenza di Hogwarts Legacy non farà altro che aumentare, in attesa della versione Nintendo Switch posticipata al 14 novembre (la data d'uscita era quella del 25 luglio). Sicuramente sulla console ibrida Nintendo il lavoro di ottimizzazione tecnico-grafica sarà molto più impegnativo.
A conti fatti, siamo di fronte ad un ottimo porting. Se pensavate che la versione old gen di Hogwarts Legacy fosse a scopo prettamente commerciale (tanto se è brutto vende lo stesso...) vi sbagliavate di grosso. Hogwarts Legacy su PS4 e Xbox One è davvero un ottimo prodotto e soprattutto un bel gioco. Se non possedete ancora una console di nuova generazione e volete divertirvi con il miglior gioco dedicato al mondo di Harry Potter andate tranquilli e acquistatelo, non ve ne pentirete!
Modus Operandi:
Siamo tornati nella scuola di magia di Hogwarts in versione old gen, imparando incantesimi e combattendo, grazie ad un codice datoci da Warner Bros. Games Italia.