Uno dei generi che ha sempre fatto breccia nel cuore dei videgiocatori sin dai tempi dei computer a 8bit - come lo storico Commodore 64 - sono state le avventure grafiche punta e clicca: prima con un massiccio uso del parser testuale, poi nel corso degli anni andato diminuendo in favore del mouse. Se lo guardiamo con gli occhi tecnologici di oggi, questo genere fa molta più fatica ma è ancora piuttosto in voga e ha la sua schiera di appassionati.
Da diversi anni a questa parte il genere delle avventure grafiche è in mano agli sviluppatori indipendenti, anche se con un occhio più attento giochi come Heavy Rain, Beyond: Due Anime e Detroit Become Human hanno ereditato l'evoluzione del genere degli ultimi tre decenni frapponendosi tra il punta e clicca e l'azione di stampo cinematografico. Ma chi vuole godere del fascino vecchio stampo, può pescare a piene mani dal mondo dello sviluppo indipendente soprattutto in ambito PC. Ad esempio, noi di GamesArk.it abbiamo potuto mettere le mani su Syberia: The World Before, Chronicle of Innsmouth: Mountains of Madness, la serie The Dark Eye (Chains of Satinav e Memoria), The Hand of Glory e Detective Gallo. Tutti giochi che ci fanno tornare indietro ai fasti della sega di The Monkey Island (e sì! Il seguito di Le Chuck's Revenge arriva quest'anno su PC e Nintendo Switch. -NdR) dove Lucasarts regnava incontrastata.
Una delle avventure grafiche che ci ha lasciati piuttosto soddisfatti è stata Demetrios - The Big Cynical Adventure che abbiamo recensito sei anni fa in versione PC. Per gran parte sviluppata da una sola persona (ovvero Fabrice Breton), il gioco è uscito su diverse piattaforme (tra cui PS Vita dove l'ho giocato qualche anno fa. -NdR) nel corso degli anni ed ora approda anche sulle console di nuova generazione precisamente su PlayStation 5.
Non staremo qui ad analizzare il gioco per filo e per segno, visto che è tutto spiegato nell'articolo che trovate nel paragrafo sopra ma andremo ad analizzare la parte tecnica e se il gioco può avere ancora presa con un hardware molto avanzato.
In questa folle avventura grafica di COWCAT vestiremo i panni di Bjorn Thonen, un venditore strampalato di pezzi di antiquariato avente una mentalità come dire... piuttosto “cinica” vivendo le giornate in modo alquanto bizzarro. Una notte viene colpito in testa da un ladro che si è intrufolato nel suo appartamento. Cercando di capire cos'è successo si accorge che la targa di una delle statue che tiene in casa è stata rubata.
Da qui in avanti, il nostro folle protagonista cercherà di risolvere il caso attraverso situazioni al limite della follia e dell'assurdità che lo porterà a viaggiare in luoghi lontani da casa coinvolgendo alcuni personaggi, tra cui Sandra con la quale vorrebbe avere più di un'amicizia. Non vi sveliamo altro, poiché la storia è decisamente lunga con una durata che può attestarsi tre le 8 e le 12 ore a seconda se si vuole sfruttare l'aiuto in-game, mangiando i biscottini che si trovano all'interno di ogni schermata.
La struttura è quella di una classica avventura grafica, con la differenza che le interazioni con le schermate avvengono in prima prima persona. Bjorn e i dialoghi visualizzati all'interno di riquadri simili a delle vignette come nei fumetti. Ciò ha dato spazio a schermate molto ricche da analizzare, con un'interfaccia user-friendly che funziona molto bene via Pad. Lo stick analogico sinistro muove l'indicatore, mentre quello destro permette una visione e un'analisi della schermata più ragionata poiché il puntatore è più lento e la porzione da analizzare viene ingrandita. Decisamente un'ottima idea che permette un approccio semplice e intuitivo anche per chi non ama il genere. Se poi aggiungiamo l'ottima localizzazione nella nostra lingua, anche gli utenti della nuova ammiraglia Sony possono apprezzare la qualità di scrittura e di trama che il titolo COWCAT possiede.
Nel corso dell'avventura sarà possibile esaminare ogni oggetto presente nell'inventario, utilizzarlo nelle schermata o combinarlo con gli altri. La difficoltà degli enigmi si attesta sul medio/basso, anche perché il gioco tende a indicare l'obiettivo principale; come arrivarci starà solamente a noi comprenderlo. L'aiuto tramite i biscottini, che dobbiamo trovare noi, stimola il giocatore a non abusarne per proseguire facilmente. E poi sperimentare le assurde e spassose morti del nostro Bjorn in tutti i capitoli è una chicca da non lasciarsi sfuggire.
Dal punto di vista del gameplay l'avventura si gioca che è un piacere. Difficilmente viene a noia, grazie alla cura quasi maniacale dei dialoghi e con la possibilità di scegliere un linguaggio più leggero fino al politicamente scorretto.
Le folli vicissitudini di Bjorn Thonen portano con loro 37 trofei suddivisi in 21 di Bronzo, 11 d'Argento, 4 d'Oro e l'immancabile Platino. Per ottenerli tutti servirà più di una run per sperimentare tutto quello che l'avventura grafica di COWCAT offre, ma il loro ottenimento sarà decisamente agevole.
Se non lo sapete Demetrios - The Big Cynical Adventure è approdato prima su PC a metà del 2016, per poi arrivare su PS Vita alla fine dello stesso anno. Nell'estate del 2017 è arrivato su PlayStation 4 e Xbox One, per giungere sui dispositivi iOS e Android tre mesi dopo. A dicembre del 2018 fa capolino su Nintendo Switch, per poi arrivare sul mercato giapponese nel 2021. Ed infine l'8 marzo di quest'anno il gioco è disponibile nella versione Replastered, sulla nuova ammiraglia Sony.
L'aggiornamento alla versione PlayStation 5, per chi possiede la versione PS4 o PS Vita, costerà €1,99. Il gioco completo può essere acquistato sul PlayStation Store al prezzo di €9,99.
Ovviamente non aspettatevi miracoli tecnici. Parliamo pur sempre di un'avventura grafica punta e clicca completamente bidimensionale, che richiede pochissime risorse hardware per essere fruita al meglio. Lo sviluppatore francese non ha fatto altro che innalzare la risoluzione fino a 4K, ripulire e aumentare il contrasto dei colori delle schermate per adattarle alla nuova risoluzione. Bisogna dire che il lavoro, nel suo piccolo, è stato svolto bene e questa versione Replastered è bella da vedere nonostante la sua semplicità. Ma soprattutto il titolo si lascia giocare bene senza il benché minimo bug o altro.
Ad un prezzo decisamente contenuto vi portare a casa un bella avventura grafica che vi farà non solo vi farà divertire, ma anche strappare non poche risate attraverso le numerose situazioni al limiti del paradosso, grazie ad una scrittura di qualità e alla localizzazione italiana che da al gioco una marcia in più.
Modus Operandi:
Siamo tornati a goderci le folle peripezie di Bjorn Thonen in edizione Replastered per PlayStation 5 grazie ad un codice datoci COWCAT.