Come abbiamo detto, col cadere delle foglie, inizia a germogliare il desiderio delle sane mazzate di una volta, ed in questo senso come sempre compare ad assetare la nostra sete di violenza il titolo 2K. Forte della licenza ufficiale e con le idee ben chiare su cosa proporre, quest'anno potremo mettere le mani su un titolo che ha dalla sua tutta una serie di fattori positivi che gli riconoscono, di diritto, il titolo di miglior simulazione del genere.
Chiariamo immediatamente un concetto di fondo, WWE 2K19 offre al suo avvio tutto ciò che un gioco di questa natura deve poter annoverare.
Snocciolare i numeri di questo titolo è impresa davvero ardua, ma quando parliamo di lottatori possiamo dire che questa edizione li contiene veramente tutti! Così come sono disponibili praticamente tutti i ring che, nel corso degli anni, si sono visti sui nostri schermi durante i match reali.
Questo sport, negli anni, ha saputo costruire intorno a sè una sfolta schiera di fan accaniti: questo ha permesso che progredisse non solo la spettacolarità degli eventi ma in parallelo il background di ogni singolo lottatore oltre alle varie faide e dinamiche personali. Nei combattimenti come nel ring, tutto è sapientemente orchestrato al fine di accrescere il richiamo mediatico. Il titolo propostoci dal team Yuke's fà sostanzialmente questo, spettacolarità mista ad azioni eclatanti miscelate sapientemente come nella vita reale. Aspettatevi quindi un titolo all'altezza della controparte televisiva che, sulla carta, promette infinite ore di svago fra amici o online.
Cominciamo con il dirvi che, avviato il gioco, ci troveremo di fronte ad un menu ricco e completo. Da questo punto di vista i programmatori riescono nello scopo di fornirci o il classico divertimento immediato sull'intero scenario WWE o di catapultarci in una serie di prove che ci porteranno via tanto tempo e tanto, tanto impegno con... qualche pizzico di frustrazione che spiegheremo più avanti.
Le scelte disponibili nella parte alta dei nostri schermi saranno le seguenti:
Sezione aggiornata da parte dei produttori dove vengono inserite sfide ed eventi online a cui partecipare con premi di svariati milioni di dollari poi rispendibili. Potremo difatti acquistare vecchie glorie di ambo i sessi ed utilizzarle successivamente.
Divisa a sua volta in due sezioni, nella prima ci verrà presentata questa formula di gameplay, nella seconda la partecipazione vera e propria agli eventi. La dicitura "torri", già vista in titoli di altra natura, indica sostanzialmente una serie di sfide in crescendo il cui scopo è quello di mettere duramente alla prova il giocatore, con tutta una serie di benefit/obbiettivi. La sfida delle torri può essere affrontata in modi differenti, ovvero:
Gauntlet: Serie di incontri e sfide differenti in successione, in cui la perdita o la rinuncia su ogni singolo evento premia/penalizza il totale punteggio ottenuto, il tutto in un'unica sessione a perdifiato.
Gradini: Sfida di natura classica, in cui i vari eventi vengono intervallati, dando modo al giocatore di salvare i progressi e riprenderli a proprio piacimento.
Voce ormai classica del titolo, che ci consente di giocare immediatamente con una buona fetta di lottatori disponibili nel roster.
Sino ad un massimo di 8 giocatori potremo accedere a tutti i ring disponibili ed a tutte le modalità offerte nel mondo del wrestling, dalle storiche gabbie alle sfide attuali.
Ovviamente potremo costruire il nostro lottatore partendo da zero, scegliendo minuziosamente ogni aspetto fisico e tipologia di combattimento. Saranno presenti una pletora di gadgets ai fini della personalizzazione (compresa la possibilità di importare una propria foto) attingendo inoltre alle creazioni presenti nella community (formula usata a piene mani anche sui titoli Forza per intendersi).
Quest'anno la sessione carriera partirà dal circuito indipendente. Lo scopo sarà quello di ottenere un contratto con l'NXT per poi proseguire naturalmente nel roster principale. Affrontando match di ogni tipo e risse fuori dal ring interferendo ed interagendo negli incontri dei rivali. In WWE Universe invece, in veste manageriale sarà possibile gestire le sessioni Torneo e King of the Ring. Sarà possibile limitarsi a visionare gli incontri o prenderne parte in modo diretto, gestendo come nelle passate edizioni la gestione risorse Money in the Bank.
I contenuti ci sono, la spettacolarità è mantenuta, ma può questo titolo competere graficamente con l'attuale generazione? All'atto della stesura di questo articolo e dopo attente e ragionate riflessioni, siamo giunti a questa conclusionne:
Graficamente il gioco non rasenta la purezza e la perfezione che, ormai, in buona parte l'utenza si attende. Malgrado ciò il titolo vanta una quantità di lottatori e ring tale che, una purezza grafica impeccabile, avrebbe richiesto un mostruoso ed ulteriore impegno (nonchè in GB di installazione).
La grafica del gioco è sostanzialmente pulita, ogni singolo lottatore è riconoscibile con buona cura dei particolari. Malgradò ciò sono presenti delle pecche in ambito animazioni e sulla fisica del gioco stesso che in parte ne minano il divertimento (a patto che abbiate un occhio sostanzialmente clinico ed una buona dose di perfezionismo). Sovente infatti prese e cazzotti, pur rimanendo nel medesimo asse dell'avversario non vanno a buon fine, così come capiterà che i colpi con rincorsa (dandosi quindi lo slancio con l'ausilio delle corde del ring) vengano portati a termine con buona pace delle leggi della fisica. Capiterà infatti che, su avversario a terra e in fase di recupero, lo stesso si alzi all'ultimo momento proprio mentre stiamo correndo verso di lui. Lo stesso spostandosi dalla nostra linea di asse frontale, in verticale sul ring, farà si che il classico colpo o presa in caduta veda cambiare traiettoria del nostro lottatore di ben 45°.
Malgrado queste piccole imperfezioni, che ripetiamo vengono compensate con una quantità di contenuti praticamente totale, lo rende comunque il titolo più appetibile sia come picchiaduro alternativo sia agli amanti del genere (non vantando comunque nel panorama videoludico un'alternativa vera e propria)
Modus Operandi:
Siamo scesi sul ring dell'edizione 2019 del titolo di Wrestling, firmato Yuke's e Visual Concepts, analizzando le novità ed i gameplay, grazie ad un codice datoci da Cidiverte.