Ah... il vecchio West! Terra di frontiera, di possibilità, di avventure, di ricchezze da scoprire, di animali da cacciare, di tribù esotiche, di culti profani, di zombie barcollanti, di licantropi a piede libero... [sorry: WHAT?!?] In un luogo misterioso, in una stanza buia un uomo e una donna svolgono uno strano rituale intorno a una persona incappucciata, ed ecco che la coscienza di quest'ultima trasmigra attraverso uno dei 5 ritratti appesi al muro. Comincia così, senza una spiegazione, l'avventura in questo stranissimo West: col risveglio di Jane Bell, ex-pistolera ormai ritiratasi a vita privata, destinata a riprendere in mano la sua fedele 6-colpi nel momento in cui la banda degli Stillwaters uccide suo figlio e rapisce suo marito.
Weird West, titolo di Wolfeye e Devolver Digital, si configura come un Action-RPG ambientato in un Open World ispirato, ovviamente, al West coloniale di fine '800 ma infarcito di elementi fantasy/steampunk quali creature mostruose e strani poteri magici. La storia si snoderà attraverso 5 capitoli, ciascuno dei quali avrà un protagonista differente [di cui Jane è ovviamente la prima] legati però fra loro da un invisibile intreccio di mistero. Nel passaggio da un capitolo all'altro il giocatore potrà conservare alcuni elementi di gioco, mentre altri – come l'equipaggiamento – rimarranno legati al precedente alter-ego che potrà però essere re-incontrato come PNG. Ma andiamo con ordine.
L'intera esperienza di gioco si svolgerà in tempo reale con un'inquadratura in terza persona che può essere settata tramite R3 da un raggio di 7-8 metri a un “volo d'uccello” di circa una trentina: sebbene sia possibile anche regolarne l'inclinazione, il campo visivo totale rimarrà comunque limitato a questo range. Per muovere il personaggio si utilizza lo stick analogico sinistro, mentre il destro ha due utilizzi, a seconda che il tasto della mira – L2 – sia premuto o meno: nel primo caso lo stick servirà per indirizzare i colpi, dando al gioco una configurazione da “shooter a doppia levetta”, mentre nel secondo caso ruoterà e inclinerà l'inquadratura. Questo doppio utilizzo dello stick è un piccolo ostacolo con cui occorrerà fare i conti, dato che nelle prime fasi di gioco l'istinto potrebbe essere quello di mirare ruotando l'inquadratura con un'impostazione soggettiva...
L3 permette al personaggio di accovacciarsi: questo è utile tanto per ottenere copertura dietro casse e altri ostacoli quanto per muoversi furtivamente nel tentativo di sorprendere i nemici ignari. Il tasto d'attacco è R2, a patto però di essere alle spalle di un nemico ignoro (stordimento) o di aver spianato un'arma [anche da mischia] col succitato L2. Gli altri tasti laterali attivano la ruota per la selezione delle armi o delle abilità speciali disponibili, mentre i tasti frontali servono per saltare, schivare, sferrare un calcio rapido o interagire con l'ambiente.
Abbiamo citato le abilità speciali. Queste andranno sbloccate nello specifico menù mediante la spesa di apposite Reliquie: sebbene molte di queste abilità siano “generiche” e dunque accessibili a tutti e 5 i personaggi, alcune sono esclusive del protagonista in uso; probabilmente per questo motivo, dette abilità non sono “ereditabili” da un capitolo all'altro. Viceversa saranno comuni ai 5 protagonisti i “Perks”, dei vantaggi permanenti quali aumento della barra della vita, maggiore furtività, migliori prezzi ai negozi e tanto altro: per potenziare questi talenti occorrerà accumulare gli “Assi di Picche Dorati” ma, come s'è detto, una volta acquisiti saranno attivi per tutto il seguito del gioco.
È importante anche notare come abilità speciali e Perks siano l'unica forma di progressione che avranno i personaggi, dato che nel gioco non è presente alcun sistema di esperienza. A questi poi si accosta la Reputazione: un parametro che crescerà o calerà a seconda della condotta e dalle azioni svolte dal personaggio. Man mano che la reputazione cresce, svolgendo commissioni, catturando o eliminando criminali e in generale facendo scelte “positive”, miglioreranno i rapporti (e gli sconti) coi negozianti e la popolazione; l'abbassarsi della reputazione, compiendo crimini o azioni disonorevoli (come profanare le tombe), a valle dei benefici immediati dell'azione in sé porterà a effetti sgradevoli, tra cui il possibile abbandono da parte di eventuali gregari [PNG che seguiranno il protagonista per vocazione o per stipendio]. Nel gioco occorrerà anche tenere d'occhio il fattore “tempo”, soprattutto nei viaggi tra una locazione e l'altra: di notte i negozi restano chiusi e gli incontri casuali si fanno più frequenti e pericolosi. Da questo punto di vista, il consiglio è quello di acquistare al più presto un cavallo in modo da ridurre sensibilmente i tempi di viaggio.