Ancestors Legacy è un gioco strategico in tempo reale ambientato nell'Alto Medioevo europeo, periodo in cui saremo chiamati a vivere le vicende di ben cinque fazioni (Vichinghi, Germani, Slavi, Anglosassoni e Saraceni). Le campagne di questo gioco sono tutte basate su eventi storici realmente avvenuti, ovviamente riletti per essere adattati al gioco; per quanto intense le campagne sono molto brevi e a volte ripetitive. Interessante il fatto che gli sviluppatori abbiano scelto di riprodurre anche battaglie non proprio famosissime, che però fanno capire cosa significasse una guerra tra tribù o fazioni molto piccole nel Medioevo.
Ogni missione ha i suoi obiettivi che, per essere raggiunti, richiedono di sfruttare di volta in volta le varie funzioni. Così, ad esempio, in alcune missioni bisogna conquistare e far sviluppare uno o più villaggi per addestrare truppe e formare un esercito (per un massimo di dieci unità); in altre bisogna muoversi per la mappa, sfruttando magari l'erba altra per nascondersi e cercando di liberare delle truppe catturate per portarle poi in battaglia; in altre ancora si devono attraversare delle aree molto pericolose con un manipolo di uomini, per poi difendersi dai continui assalti dei nemici facendo magari sviluppare un villaggio.
Una particolarità di Ancestors Legacy è che ogni campagna viene introdotta da dei disegni che formano un video, con un narratore che racconta le vicende, presentando lo scenario storico della campagna che si dovrà affrontare. Questi video riescono a dare motivazione sui fatti accaduti o sulle cose che accadranno. Crediamo che siano una trovata geniale per dare un'idea al giocatore di quello che sta succedendo ed è anche un modo per fare una pausa dal gameplay e dare un ascolto alla storia che, anche se un po' modificata, presenta comunque una buona attinenza con la realtà.
Ancestors Legacy si presenta come un classico strategico in tempo reale con meccaniche gestionali. Per addestrare truppe infatti ci serviranno strutture e risorse, che troveremo conquistando i villaggi sparsi nella mappa di gioco. Le meccaniche gestionali finiscono praticamente qui - la raccolta delle risorse sarà automatica -, noi dovremo unicamente costruire gli edifici per il reclutamento oppure le case per reclutare più truppe. Ci aspettavamo qualcosa di più dalla parte gestionale, troppo povera. Una volta create le nostre truppe si dovrà ingaggiare il nemico per distruggere i suoi insediamenti, qui entrano in gioco i combattimenti. Gli scontri si presentano molto aderenti a quello che è il canone del genere, con però alcune piccole innovazioni. Per esempio una volta ingaggiato il nemico le nostre unità da mischia non potranno più disingaggiarlo, questo mette sul campo una variante tattica interessante, in quanto dovremo studiare bene la situazione ingaggiando un nemico solo quando siamo sicuri di non poter essere aggrediti alle spalle.
Graficamente ci troviamo di fronte a un buon prodotto, Ancestors Legacy non è l'RTS (strategico in tempo reale) più bello che abbiamo mai giocato, ma si presenta davvero bene, soprattutto negli effetti delle fiamme. Anche il numero di unità e la realizzazione delle ambientazioni ci ha colpiti positivamente. I combattimenti sono molto dettagliati con animazioni ben fatte con accompagnamento audio che cambia in base alle diverse situazioni. Gli effetti sonori sono molto curati soprattutto durante gli scontri: le unità urleranno di dolore se colpite e inciteranno i propri compagni se alla carica, il tutto nella lingua della fazione di appartenenza. L'intelligenza artificiale è sì aggressiva, ma anche molto ottusa e si limita ad attaccare a testa bassa senza fare grosse valutazioni tattiche. Così non è difficile farla finire dentro alle nostre trappole o farla confluire nei vari imbuti di cui le mappe sono spesso disseminate, dove ovviamente finisce per perdere i vantaggi dati dalla superiorità numerica o dallo schieramento iniziale. I problemi dell'intelligenza artificiale sono ben visibili anche negli alleati, che difficilmente sono in grado di offrire il supporto necessario, al di là ovviamente delle battaglie in cui agiscono secondo degli schemi prefissati.