Dino Galaxy Tennis è un titolo atipico sia per ambientazione che per modalità di gioco, anche se trae palesemente ispirazione da altre produzioni, alcuni veri e propri classici, usciti in passato. Con le regole classiche di un gioco di tennis (si sente ormai la mancanza di una produzione tripla A per questo sport, fin dai tempi di Virtua Tennis e Top Spin), ma strizzando l'occhio a Pong, veniamo catapultati nello spazio con una strana sfida tra mondi giocata a colpi di meteorite. Protagonisti del gioco alcuni simpatici dinosauri che girano sempre in coppia e che dovranno prevalere sull'avversario per conquistare il badge di vincitori in quel mondo.
I brevi cenni sulla narrazione, con il maestro Yatzusi che introduce i due dinosauri protagonisti a una sorta di tennis intergalattico, sono solo un pretesto per catapultarci subito nell'azione. Naturalmente i primi passaggi servono per farci prendere confidenza con il gameplay e soprattutto con i comandi di gioco per il quale è chiaramente indicato l'uso di un controller (noi abbiamo usato su PC quello per Xbox 360 senza alcun problema). Con il tasto A potremo eseguire un attacco regolare, con X un attacco a effetto (spin) mentre i tasti B e Y ci permetteranno gli attacchi speciali: il super attacco sarà possibile solo dopo aver riempito al massimo la nostra barra di energia, mentre l'attacco speciale si sbloccherà già con la barra energetica a metà. Queste due modalità permetteranno di colpire la "palla" con un particolare effetto oppure con una particolare intensità, rendendo i nostri colpi più difficili da respingere. I grilletti posteriori invece ci permetteranno il dash (lo scatto) con il tasto LB e il salto con il tasto RB. Di mondo in mondo, ogni volta che vinciamo una partita andremo avanti nella storia, acquisendo nuove abilità e osservando una curva di difficoltà sempre crescente grazie a dei disturbatori che compariranno su schermo.
Scopo del gioco è naturalmente quello di prevalere sul dinosauro avversario, in uno scenario rigorosamente 2D. Troveremo due pianetini, uno difeso da noi e uno difeso dal nostro antagonista e l'obiettivo è quello di scagliare con la racchetta il nostro meteorite cercando di farlo arrivare sul suolo nemico. A differenza dei punti specifici di un gioco di tennis però vedremo decrescere di volta in volta la barra energetica del nostro avversario, vincendo il set nel momento in cui la sua energia giunge allo zero. Nei livelli più avanzati ci sarà poi la comparsa di piccoli disturbatori al centro dello scenario che faranno di tutto per deviare la traiettoria della palla rendendo i colpi di fatto imprevedibili. Dopo la prima vittoria conquisteremo il tanto agognato jetpack che ci permetterà di spiccare il volo per brevi tratti avvicinandoci quindi più verso il centro e potendo di conseguenza librare colpi molto più potenti anche se volare consumerà benzina che si ricaricherà esclusivamente toccando il suolo del pianeta. Di tanto in tanto fra una partita e l'altra affronteremo dei livelli intermedi dove dovremo, ad esempio, difendere il nostro pianeta da uno sciame di meteoriti (Aramgeddon con ogni riferimento puramente casuale... -NdR) e altro che lasciamo a voi il piacere di scoprire.
Le tre modalità previste al momento sono lo Story Mode, della quale abbiamo già parlato, la Vs dove potremo affrontare un altro avversario in una partita secca oppure la Challenge Mode che ci riproporrà gli scenari già visti nella modalità storia ma con la finalità di piazzarci in classifica. Avremo la possibilità di giocare singolarmente contro la CPU oppure insieme ad un partner umano ma esclusivamente in locale, fino a 4 giocatori. Il gioco al momento non supporta la modalità online, requisito indispensabile secondo noi in un gioco di questo tipo. C'è in realtà la possibilità, usando Steam di usufruire della funzione Remote Play Together ma trattandosi di un vero e proprio streaming sono richieste connessioni veloci e soprattutto stabili. Naturalmente giocando contro un avversario in carne e ossa (o insieme, nella modalità doppio) il divertimento cresce grazie anche all'imprevedibilità degli errori umani, stessa imprevedibilità che tuttavia è presente anche nelle partite contro la CPU a volte in maniera chiaramente inspiegabile. Capiterà infatti di vedere il drago avversario in grado di respingere l'impossibile mentre altre volte gli vedremo fare errori molto grossolani. La modalità Storia resta comunque interessante anche se è fortemente penalizzata dalla brevissima durata e da alcune scelte inspiegabili, come le modalità di intermezzo che rimangono fini a sé stesse non premiando il giocatore in alcun modo.
Dal punto di vista tecnico il gioco si presenta bene, con una grafica cartoonosa e ben colorata e una fluidità che (anche per via delle poche risorse richieste) non presenta rallentamenti né glitch o bug grafici. La componente sonora ci offre musiche stile arcade anni '80 molto orecchiabili e mai fastidiose. Il gameplay è sicuramente divertente, si apprendono subito le dinamiche di gioco e le partite sono stimolanti e appassionanti. Peccato per la scarsa durata della campagna in singolo e per la mancanza della modalità multiplayer online, carenza grave che abbassa drasticamente la valutazione finale sul gioco. Il tittolo è localizzato solamente in lingua inglese ma non è un problema vista la natura arcade dello stesso, i pochi dialoghi e i testi che compaiono su schermo sono tutto sommato abbastanza comprensibili. Al prezzo richiesto tuttavia Dino Galaxy Tennis riesce ad offrire un po' di divertimento, a patto però di avere a portata di mano qualcuno con cui giocare, dal momento che la story mode dura troppo poco. Naturalmente se in futuro gli sviluppatori decideranno di implementare il multiplayer online la valutazione ne risentirà in positivo.
Modus Operandi:
abbiamo giocato a tennis fra le stelle grazie a un codice fornitoci dagli sviluppatori di Vixa Games.