Con l'ormai imminente arrivo delle console next-gen e un immaginario fatto di grafica ultrarealistica con tanto di ray-tracing e l'impatto di processori finalmente adeguati, c'è ancora spazio per un titolo bidimensionale che ricorda gli action RPG stile Zelda avente una grafica da computer e console a 16bit? Bella domanda!
Se la ponessimo ai giovani d'oggi, la risposta potrebbe essere per lo più negativa. Se invece venisse rivolta a chi ha qualche anno sulle spalle e vissuto i tempi dei computer e console a 8 e 16bit, magari sarebbe interessato a saperne di più. Il bello dello sviluppo indipendente è che le idee e il coraggio di perseguirle vanno oltre i problemi e il tempo di sviluppo.
Il progetto è iniziato come un gioco su RPG Maker da parte di un gruppo di amici legati dalla stessa passione anche se erano consapevoli che il noto software di creazione di RPG stile 16bit non poteva soddisfare ciò che avevano in mente. Allora hanno creato il loro “motore” basato su HTLM5 e da lì in avanti, dopo oltre quattro anni di accesso anticipato, CrossCode diviene finalmente disponibile su PC nel settembre del 2018. Nonostante la qualità dell'esperienza Radical Fish ha continuato il lavoro di ottimizzazione e di miglioramenti per proporre agli appassionati, e a chi vuole avvicinarsi a questo genere, la migliore esperienza possibile.
Arriviamo a quest'anno con l'annuncio delle versioni console con l'arrivo del gioco il 9 luglio 2020. CrossCode si presta molto bene ad una fruizione sulla propria TV e in portabilità. Dopo la nostra prova approfondita, seguiteci per capire se il gioco può fare o meno al caso vostro.
Se pensate di stare all'interno di un MMORPG (Massive Multiplayer Online RPG) vi sbagliate di grosso. Non siamo noi all'interno, ma la nostra protagonista Lea. Di lei conosciamo poco, giusto la sua forma “fisica” dell'Avatar (il personaggio virtuale impersonato dal giocatore nella realtà). Sì perché ci troviamo proprio all'interno di un MMO con tanto di direct link e tutti quegli strumenti che gli appassionati del genere conoscono.
Il tutorial c'introduce a tutto questo e a tutte le meccaniche di gioco. Parte integrante della prima parte della storia prima di farci entrare nel mondo di CrossWorlds, l'MMORPG che farà da scenario principale per le vicende che collegano sia il virtuale, il reale e la storia della protagonista nei 10 capitoli che compongono l'esperienza di gioco che può arrivare fino a 80 ore. Pensate ad un action RPG in stile 16bit in esso applicato un vasto albero delle abilità, tantissime missioni secondarie, una mappa del mondo decisamente estesa e una storia lunga che formerà un gruppo composto da diversi comprimari. Se poi uniamo un combat system in continua evoluzione con attacchi melee e a distanza, tantissime possibilità di combattimento e otto grossi e complessi dungeon pieni di enigmi e nemici, l'offerta di CrossCode va ben oltre il semplice titolo Zelda style a 16bit.
Oltre a questo dovremo imparare a padroneggiare i quattro elementi principali: il Fuoco, il Ghiaccio, l'Elettricità e le Onde. Per acquisirne la padronanza dovremo proprio esplorare alcuni di questi grossi dungeon, pieni di enigmi che metteranno a dura prova anche i più esperti sfruttando man mano quello che si è imparato fino a quel momento. Non tutti avranno la pazienza di capire e risolvere le numerosissime prove di ragionamento e di tempismo richieste per andare avanti. Paradossalmente questo è allo stesso tempo il punto di forza e di debolezza del gioco.
Sarà lo stesso tutorial a darci le basi del combat system, che in un titolo a 16bit potrebbe essere apparentemente semplice. Dopo i primi combattimenti sembra esserlo, ma capiremo che non è così quando ad esso viene affiancato un rating che va dalla D alla S. Più il rating sarà alto, maggiori saranno le possibilità che i nemici rilascino oggetti rari. Tutto questo è legato al tempo in cui, dopo aver sconfitto un nemico, non ne troviamo un altro per alzare il rating. Durante la nostra inattività nel trovare un altro nemico - scandito dalla musica - la barra in alto man mano si svuoterà, e una volta finito il tempo si tornerà alla normale esplorazione.
Il passaggio tra l'esplorazione e il combattimento è immediato: una volta che attaccheremo una creatura o se saremo vicini ad essa (anche se in questo caso vale solo per alcuni di loro). Se la lotta sarà difficile, il motivo è legato dal nostro livello che sarà probabilmente più basso o se saremo mal equipaggiati. Il livello crescerà man mano che otterremo punti esperienza e un equipaggiamento adeguato che va a interessare sia le armi che il vestiario.
I mercati che troveremo nei vari luoghi che esploreremo saranno fondamentali per ottenere gli oggetti necessari allo scopo di essere preparati al combattimento. Buona parte di essi potranno essere ottenuti con uno o più oggetti che troveremo lungo il percorso, ottenibili colpendo alcune parti dello scenario e ottenendoli dai nemici eliminati. Se la richiesta degli item per quell'oggetto sarà soddisfatta allora esso sarà disponibile alla vendita. Questo vale per le armi, le altre parti di equipaggiamento e altri tipi di oggetti.
Tutto questo è legato anche alla caratteristiche dello scenario e dei grossi dungeon che esploreremo. Da quest'ultimi impareremo come affrontare i numerosi enigmi, davvero ben congegnati, e dai nemici e boss che avremo davanti. Andando avanti i puzzle e i combattimenti si faranno più difficili costringendoci e spremere le meningi sfruttando lo scenario circostante per superare gli ostacoli e i nemici che dovremo sconfiggere utilizzando le nostre abilità elementali che otterremo dungeon dopo dungeon. Ciò che sembra apparentemente impossibile ad una prima occhiata avrà una o più soluzioni. Servirà un po' di pensiero laterale e il giusto tempismo.
L'albero delle abilità si arricchirà di nuovi poteri di attacco all'arma bianca, a lunga gittata e di difesa man mano che otterremo punti chip (CP) da usare per attivare nuove abilità e bonus passivi. Tale albero si estenderà ulteriormente ottenendo - all'interno di particolari dungeon - le proprietà elementali che abbiamo accennato all'inizio. Potremo selezionarne tre alla volta all'interno dell'albero e questo vale anche quando attiveremo le abilità elementali. Queste andranno in overload se le useremo troppo a lungo resettandosi e costringendoci a usare quelle classiche una volta che quella precedentemente usata tornerà a disposizione. Insomma c'è abbastanza carne al fuoco per creare la giusta strategia anche perché i nemici saranno più ostici e resistenti ad uno o a più elementi. Potremmo trovarci di fronte dei nemici volanti che potranno essere colpiti solo usando alcuni elementi dello scenario e poi lo stesso scenario nasconde un'infinità di segreti e oggetti nascosti. Se amate le esperienze non proprio semplici con CrossCode vi troverete bene.
Ovviamente in un action RPG costruito in questa maniera, fondamentali saranno le numerose missioni principali (senza di esse non potremo proseguire) e quelle secondarie presenti in quantità industriali. Queste ci aiuteranno a incrementare il nostro erario, ottenere esperienza e migliorare l'equipaggiamento. Ottenibili dai numerosi NPC come se fossimo all'interno di un MMO (che poi in realtà lo siamo...). Ovviamente non aspettiamoci missioni della qualità di un The Witcher 3: esse sono strutturate in maniera decisamente più semplice e si avvicinano ai titoli a 16bit ma se amate questa tipologia di titoli non avrete problemi ad andare avanti con un certo interesse, anche perché la storia invita a farlo pur non lasciando il segno.
Concludiamo con i Boss, davvero ben fatti e diversificati sia nella forma che nei pattern di attacco e di difesa. Dovremo sudare abbastanza per farli fuori sfruttando tutto quello che abbiamo a disposizione tra attacchi melee, a distanza, difesa e saper padroneggiare gli elementi. La difficoltà di gioco è unica, quindi i combattimenti non cambiano e se morirete dovrete ricominciare la boss fight dall'inizio.
Se ad una prima occhiata possiamo bollarlo come un action RPG per console e computer a 16bit, avremo toccato solo una piccola parte della sua vera essenza. Il suo punto di forza sono i numerosi puzzle/enigmi che si trovano all'interno dei suoi dungeon che stimolano la mente del giocatore a capire come superare ogni porzione del sotterraneo che al primo impatto sembra impossibile. Non solo bisognerà capire come risolvere gli enigmi, ma si dovrà mettere in gioco anche un po' di coordinazione agendo in sincronia in alcuni scenari per attivare pannelli scorrevoli sotto i nostri piedi o, ad esempio, sparare a dei palloncini usando le proprietà elementali fino a quel momento acquisite. Non è detto che imprecherete (come ha fatto il sottoscritto. -NdR) in alcune parti dove non sembra esserci soluzione e ogni nostro sforzo diviene vano. Servirà, come abbiamo accennato prima, un pizzico di pensiero laterale e improvvisamente ciò che sembrava impossibile svanisce d'incanto.
Anche se gli sviluppatori hanno bilanciato molto bene ogni enigma i giocatori meno pazienti potrebbero abbandonare il gioco, essendo di livello medio/alto. E forse anche qualche amante del genere potrebbe alzare bandiera bianca a metà esperienza. Questo stesso suo punto di forza - la qualità dei puzzle/enigmi - può trasformarsi in un punto di debolezza togliendo l'entusiasmo di portare a fondo un'avventura indubbiamente di qualità. Qui non ci sono mezzi termini, o si va avanti o si molla.
CrossCode mette a disposizione 21 trofei suddivisi in 3 di Bronzo, 10 d'Argento, 7 d'Oro e l'ambito Platino. Per arrivare a quest'ultimo servirà concludere l'avventura ottenendo tutti e quattro gli elementi, seguire la trama principale e soddisfare alcune richieste. Niente di complicato, ma servirà crescere abbastanza di livello e sconfiggere i boss principali.
L'action RPG di Radical Fish è stato aggiornato alla versione 1.03, dove sono stati corretti alcuni problemi di performance nelle città o sistemati alcuni crash e quest. Insomma, la fruizione risulta esser migliore rispetto all'uscita su console di oltre due mesi fa.
Per gli amanti delle edizioni fisiche, CrossCode è possibile acquistarlo sia in Limited Edition che in una speciale Collector's Edition, disponibili su Strictly Limited Games, rispettivamente al prezzo di €39,99 e €59,99 nelle versioni PlayStation 4 e Nintendo Switch.
CrossCode è anche disponibile su Xbox One e, ovviamente, PC.
Se lo mettiamo in diretta competizione con gli action RPG dell'epoca, CrossCode è nettamente più grande e più complesso racchiudendo in sé l'anima e la struttura degli RPG degli ultimi anni. Abbiamo un vasto albero delle abilità, svariati tipi di attacchi, abilità passive e l'uso degli elementi. Gli oggetti per l'equipaggiamento e quelli ottenibili in gioco, da usare con i mercanti, sono tantissimi così come la personalizzazione davvero avanzata. L'esperienza accumulata si basa sui combattimenti in tempo reale e l'acquisizione degli oggetti più rari dai nemici tramite il rating di cui abbiamo discusso in precedenza.
Dal punto di vista tecnico c'è ben poco da dire, grafica in pixel art di stampo 16bit con un'interazione molto simile a titoli degli anni '90 ma più al passo coi tempi. Ottima la gestione via controller durante l'esplorazione, la risoluzione degli enigmi e nei combattimenti. Niente è lasciato al caso, e si vede che il lungo sviluppo - legato ad un playtesting accurato - da la sensazione di un gioco solido e di un'esperienza che può divenire appagante se si entra nello spirito del gioco.
Dal punto di vista musicale, il titolo sfoggia degli ottimi temi che rispecchiano appieno un titolo a 16bit. Non abbiamo purtroppo il supporto della lingua italiana, accontentandoci dell'inglese all'interno dei numerosi dialoghi presenti e perdendo parte della storia se non si conosce la lingua. Comunque non abbiamo di fronte frasi idiomatiche o particolarmente complesse. Abbiamo notato dei rallentamenti in alcuni momenti quando lo schermo si riempie di nemici ed effetti grafici, anche se non inficiano il gameplay lo abbiamo trovato “strano” per un titolo completamente bidimensionale.
Se siete amanti degli action RPG di un tempo, vi piaciono gli enigmi e volete la profondità dei titoli odierni allora CrossCode potrebbe darvi ben più di una soddisfazione. Inoltre il prezzo con cui viene venduto è all'altezza dell'esperienza e dei contenuti che offre.
Modus Operandi:
Siamo entrati in questo action RPG realizzato da Radical Fish ed esplorato il suo mondo virtuale grazie ad un codice gentilmente datoci da PR Hound.