Recensione PlayStation 4
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Titolo del gioco:
The Crew 2
Anno di uscita:
2018
Genere:
Racing / Arcade / Open-world
Sviluppatore:
Ubisoft Ivory Tower
Produttore:
Ubisoft
Distributore:
Ubisoft
Multiplayer:
Interazione con le Crew e Classifiche online
Localizzazione:
Completa (audio & video)
Requisiti minimi:
Console della famiglia PlayStation 4 (PS4 e PS4 Pro) - una connessione a banda larga - un account PlayStation Network - un abbonamento al PlayStation Plus per il multigiocatore - 28 GB di spazio libero su disco - Prezzo: €69,99
Box
  • Un'immagine esplicativa di quello che ci aspetter&agrave; nel gioco
  • Le sportellate tra le macchine controllate dall'IA non mancheranno
  • Tante discipline e anche gare Touring Cup
  • Siamo fermi in attesa di decidere se partecipare ad un evento o guidare liberamente
  • Siamo all'interno di uno dei nostri veicoli. E' presente anche la segnaletica stradale
  • E gi&agrave;... potremo guidare anche elicotteri!
  • Abbiamo incontrato quest'animale all'interno di una foresta... uno scatto lo merita proprio!
  • Una sezione della nostra &quot;Casa&quot; dove potremo gustarci da vicino i mezzi che abbiamo acquistato
  • La struttura, man mano che acquisteremo veicoli e mezzi, si espander&agrave; tra pi&ugrave; piani e sezioni
  • Una foto da lontano della Statua della Libert&agrave; in quel di New York. Ci&ograve; ci permetter&agrave; di ottenere follower e denaro
  • Una porzione della Livemap, attivabile in tempo reale premendo il tasto touch del Dual Shock 4. Potremo zoomarla a nostro piacimento.
  • Gareggeremo anche in condizioni di pioggia e di neve. Ma la differenze non le abbiamo quasi viste
  • Una vista della citt&agrave; nei pressi della nostra &quot;Casa&quot;
  • Una gara di Formula 1? In The Crew 2 potremo acquistare alcune auto speciali come questa monoposto della Red Bull e sfruttarla in alcuni eventi e gare
  • Ecco cos'&egrave; possibile fare con la modalit&agrave; foto. Realizzata con una PlayStation 4 standard
  • Un immagine scattata in piena notte, in attesa di decidere dove vogliamo andare senza pensare ad eventi e gare
Redattore: Roberto 'New_Neo' Sorescu
Pubblicato il: 27-08-2018
A 4 anni dall'uscita del primo timido capitolo, Ubisoft vuole ridare una specifica identità al suo brand automobilistico con questo “seguito” che vuole essere una buona alternativa alla serie di Forza Horizon.

Che Ubisoft fosse attiva su più fronti nessuno lo metteva in dubbio. Con la conferma di un importante contenuto gratuito (annunciato alla Gamescom 2018 da poco conclusasi, oltre a quelli per i possessori del season pass), in arrivo a settembre, vuole spingere The Crew 2 ad essere una valida alternativa - non certo mettersi in competizione - al re di questo genere, ovvero alla serie di Forza Horizon, con il il quarto capitolo che giungerà ad ottobre. Lo sviluppo è stato nuovamente affidato a Ivory Tower, divenuta parte integrante del colosso transalpino.


Sono passati quattro anni dall'uscita del titolo originale (qui la nostra recensione). A quei tempi si stavano testando le fondamenta di un genere, il quale grazie proprio all'evoluzione dei capitoli di Forza Horizon, è divenuto l'open-world in gergo rpgistico (passateci il termine) per gli appassionati di racing. The Crew non ha avuto un buon successo, pur avendo le sue qualità ed i suoi contenuti, soprattutto per via di un'impostazione poco varia e abbastanza ripetitiva. Con The Crew 2 le cose sono cambiate, e di parecchio, non solo dal punto di vista tecnico e di contenuti ma soprattutto da quello della varietà relegando la storia ad un elemento puramente accessorio, consultabile in ogni momento in un menu ad hoc. Inizieremo con l'assegnare il nostro nome al pilota scegliendone le sembianze da una finestra apposita (non lontano da quello di un classico RPG), poi verremo introdotti nel mondo delle corse con una gara di test, superata la quale entreremo nel circus assimilando le prime meccaniche di guida, con il territorio degli Stati Uniti a nostra disposizione. La riproduzione è senza dubbio fedele, nonché la sua vastità accessibile sin da subito e senza soluzione di continuità.

GARE, ESPLORAZIONI, NATURA E... FOTO!

Con una curva di apprendimento un po' ripida all'inizio, dovremo confrontarci non solo con l'IA e con avversari umani ma anche con dei menu poco intuitivi che possono creare un po' di confusione all'inizio. Non poche volte ci siamo sbagliati attivando la modalità foto o l'editing video invece di tornare in gioco. Una volta apprese le basi non avremo più alcun problema, anzi ci sembrerà più semplice di quanto pensavamo. Avremo a che fare con una miriade di eventi, gare, discipline con una guida, di stampo arcade, che si è rivelata semplice ed efficace.


Avendovi accennato, ad inizio articolo, di varietà The Crew 2 ne ha parecchia da vendere. Non solo potremo girare con il nostro fido veicolo per le strade delle città più importanti come New York, Las Vegas, Detroit, San Francisco ma anche divertirci nelle zone limitrofe guidando nei luoghi più impervi. Potremo scendere in acqua con il nostro motoscafo appena acquistato o varcare i cieli con un aereoplano e vedere tutto dall'alto. Sono presenti quattro grandi specialità principali suddivise in diverse discipline, ognuna delle quali richiederà quasi sempre un mezzo di guida specifico. Lo scopo principale - che si ricollega in certo senso alla storia - sarà quello di battere il “boss” di ogni specialità per portare a termine la campagna principale.

Tranquilli, ce ne vorrà di tempo perché non solo dovremo comprare e guidare il giusto mezzo ma servirà renderlo performante attraverso i Live Reward, allo scopo di raggiungere il giusto livello extreme richiesto per eventi e gare. Questi sono ottenibili posizionandoci almeno al terzo posto nelle gare o realizzando un certo numero di punti nelle prove o trovandoli nel mondo di gioco usando l'apposito radar che li capta quando non sono lontani da dove ci troviamo. Anche se si tratta di un guida prettamente arcade si potranno impostare diversi settaggi per rendere la guida un po' più simulativa agendo sulle impostazioni Pro dal menu Veicoli (come accade, ad esempio, in Gravel di Milestone). Non vi aspettate comunque niente di trascendentale. Per progredire sarà necessario salire di livello in popolarità, proprio come in un gioco di ruolo dove l'esperienza è rappresentata dal numero di follower. Salendo ogni volta di livello si sbloccherano nuovi eventi, gare e molto altro per diventare sempre più famosi ed ottenere fama e gloria.

Se vogliamo riposare, girando liberamente per le strade degli Stati Uniti, potremo farlo con un territorio ben ricreato e con una radio composta da musiche orecchiabili che ci daranno quella voglia di vagare senza una meta specifica. Potremo apprezzare le strade di montagna, quelle vicine al mare o quelle delle città dove vedremo macchine rispettare i semafori, bus, gente che attraversa la strada, seduta sulle panchine o magari a fare un corsa mattutina o donne che girano con la loro borsa, chioschi e molto altro tutto da scoprire. Da questo punto di vista il lavoro fatto da Ivory Tower è decisamente buono e meticoloso, facendoci ricordare i classici della serie Grand Theft Auto (con i dovuti limiti ovviamente). Il tutto accade senza soluzione di continuità con i caricamenti ridotti al minimo e con il ciclo giorno-notte ben realizzato. La problematica che avremo sarà quando si farà buio con una visibilità che si riduce, specie per chi preferisce la visuale in prima persona.


Potremo anche addentrarci nella natura e fotografare alcuni animali, come da compito richiesto in una categoria di ogni specialità. Non sono mancati incontri ravvicinati con orsi, cervi, volpi, bufali ed altre specie. Abbiamo anche seguito da vicino un'aquila grazie alla modalità foto davvero ben congegnata e facile da usare. Inoltre alcune richieste ci hanno fatto scattare una panoramica dall'alto dei circuiti presenti (alcune eventi e gare li prevedono) o fotografare la Statua della Libertà a New York. Per gli amanti dei video è disponibile anche la modalità editing con la quale eseguire veri e propri montaggi delle nostre prestazioni da qualsiasi angolazione o visuale si voglia. Non mancheranno anche piccoli Gran Premi dove potremo salire a bordo di una fiammante monoposto di Formula 1 firmata Red Bull (personalmente l'ho comprata per poterci viaggiare anche fuori dai circuiti! -NdR). 


Come avrete sicuramente intuito le cose da fare sono parecchie ed anche piacevoli, come le gare a bordo dei BigFoot sia all'interno delle città che in appositi stadi dove servirà fare più punti possibili eseguendo acrobazie e giri della morte. I concessionari su licenza sono in buona quantità con diverse macchine tra le quali scegliere, non siamo ovviamente a livelli di un Gran Turismo o di un Forza Motorsport ma possiamo accontentarci. A testimoniare la varietà di gioco potremo affrontare gare e prove simili ai Rally, ma anche fare Motocross ed eseguire specifiche acrobazie e gareggiare con gli aereoplani.

Quello che manca è una certa interattività durante la guida libera: non ci sono interazioni se non quelle che troveremo in strada come prove di slalom, di fughe, battere il record dei giocatori e poco altro. Qui Ivory Tower poterva maggiorente arricchire l'esperienza con eventi secondari per far sentire ancora più partecipe il giocatore. Magari verrà fatto più avanti con i prossimi aggiornamenti sia gratuiti che a pagamento. 

The Crew 2 non è solo competizione e battere i tempi degli altri, ma anche girare liberamente per il mondo di gioco in assoluta libertà e serenità. La decisione, come sempre, spetta a noi giocatori.

LE CREW E IL MULTIGIOCATORE

Ovviamente si è pensato al multigiocatore per un titolo open-world come questo ma, a nostro avviso, non è ancora così coinvolgente. Nel mondo di gioco vedremo svariati veicoli di tanti tipi guidati dai giocatori che potremo incontrare e megari seguire o farci seguire. Alcune foto da scattare sono legate all'online ma il fulcro si basa sulla creazione delle Crew dove invitare o unirsi a quelle degli altri giocatori e, quindi, effettuare delle gare speciali per ottenere molti più follower e denaro. Oltre a questo c'è poco altro; per chi ama fortemente la competizione non troverà molto da fare. Molto più interessanti sono le classifiche online dove confrontare i propri tempi con quelli degli altri giocatori in ogni disciplina. Qui vediamo l'abilità di alcuni giocatori nel realizzare tempi e punti pazzeschi ben al di sotto e al di sopra di quelli richiesti. 

Il racing open-world di Ivory Tower comprende 35 trofei suddivisi in 16 di Bronzo, 15 d'Argento, 3 d'Oro e l'ambito Platino. Per ottenerli tutti dovrete passare in rassegna quelli ottenibili proseguendo nel gioco, salire di livello con i follower, sbloccare tutte le cinematiche della modalità campagna ed altre richieste più specifiche che lasciamo a voi il piacere di scoprire.


Come avete letto nella prima parte dell'articolo, non solo è disponibile la patch 1.03, ma dal 26 settembre 2018 arriverà il primo aggiornamento gratuito che risulterà piuttosto corposo. Gator Rush, questo il nome dell'aggiornamento, introdurrà la nuova disciplina dell'Hovercraft e aggiungerà un nuovo livello di difficoltà. Inoltre apporterà alcune migliorie in specifici scenari rendendo migliori le gare Live Extrem e la guida libera con la possibilità di raggiungere luoghi lontani e ignoti.


In conclusione sono previsti ulteriori aggiornamenti con l'aggiunte del PvP, di nuove discipline, di eventi, di veicoli ed altro. Ricordiamo, inoltre, che The Crew 2 è disponibile anche per Xbox One e PC.

UN MONDO DINAMICO E CARISMATICO

Dal punto di vista cosmetico The Crew 2 se la cava più che bene con una grafica ben realizzata e a tratti evocativa con effetti lens flare, con la luce del Sole e le ombre rese in maniera credibile. Inoltre le macchine sono belle da vedere e con effetti di translucenza davvero niente male. Il ciclo giorno-notte rende il tutto ancora più coinvolgente permettendoci di scattare foto spettacolari (date un'occhiata ad alcune immagini appena sotto la scheda di gioco... -NdR). Quando saremo nella nostra casa potremo gustarci i nostri acquisti in ogni dettaglio potendo girare liberamente a piedi ed ammirare il buon lavoro tecnico svolto dagli sviluppatori. Il tutto è stato preso dalla versione standard di PlayStation 4 (oggetto della nostra prova) che è stata sfruttata più che bene.


In qualsiasi momento potremo fermarci e salire verso l'alto con la mappa, muoverci per il mondo di gioco e rientrare in tempo reale. Servirà attendere qualche secondo se abbiamo deciso d'impostare la meta per arrivare al luogo selezionato in strada, in aria o in acqua. Il comparto musicale è per gran parte formato dalle musiche d'accopagnamento della radio, mentre la localizzazione nella nostra lingua è completa con un ottimo doppiaggio.


Siamo giunti alla conclusione del nostro viaggio con il nuovo racing open-world di Ubisoft che ci ha dato buone impressioni. Ovviamente non possiamo paragonarlo ad un Forza Horizon 3, ma può rappresentare un buona alternativa. 

   Modus operandi

Abbiamo testato le nuove possibilità offerte del racing open-world di Ivory Tower, grazie ad una copia gentilmente mandataci da Ubisoft Italia

The Crew 2 è stata una scommessa da parte di Ubisoft. Il primo capitolo uscito quattro anni fa non è riuscito a conquistare il grande pubblico, per cui nutrivamo alcuni dubbi sull'effettiva qualità del nuovo lavoro svolto da Ivory Tower. Pur non scomodando serie come quella di Forza Horizon (con lo splendido terzo capitolo ancora giocatissimo e con il quarto in arrivo ad ottobre), riesce ad essere una buona alternativa grazie ai suoi contenuti e varietà tra eventi, gare e prove unite alla possibilità di pilotare molti tipi di mezzi in svariate discipline. Ciò permette una libertà d'azione grazie ad un open-world abbastanza esteso rappresentato dal territorio degli Stati Uniti.
Peccato per un'interattività molto limitata durante la guida libera e la mancanza di eventi secondari. Anche la parte multigiocatore deve essere maggiormente ampliata, al momento limitata alle Crew, alle classifiche online e poco altro. Con i prossimi aggiornamenti la casa transalpina assicurerà un supporto costante per dare al titolo quello che ancora gli manca.
  • Graficamente molto piacevole
  • Rappresenta una buona alternativa alla serie Forza Horizon
  • Tante attività e mezzi di guida
  • Il supporto post-lancio si preannuncia proficuo
  • Interattività quasi nulla durante la guida libera
  • Mancanza di eventi secondari
  • Multigiocatore ancora incompleto
PRIMO IMPATTO
GRAFICA
SONORO
GIOCABILITA
LONGEVITA'
GLOBALE