Sembra sia passato un secolo da quando sui vecchi telefonini Nokia (3310) comparve Snake: la rivisitazione mobile di un classico dei coin op. Sembrava impossibile allora che con un cellulare si potesse anche giocare e intrattenersi, ma quello era solo l'inizio di un percorso che, con una evoluzione incredibile ed esponenziale ha condotto i cellulari verso un nuovo status. Adesso con un telefonino si può anche telefonare, quasi che la sua stessa funzione principale per la quale è stato creato fosse un semplice contorno. E' grazie a questa evoluzione se si sono accorciate le distanze nel mondo: Facebook, Whatsapp, Twitter e poi tutti gli altri hanno avvicinato gli utenti consentendo loro di interagire con persone distanti migliaia di chilometri. In tutto questo, naturalmente, il mondo dei videogames non poteva restarsene in disparte e, in concomitanza con l'evoluzione del multiplayer online portata avanti da PC e console nate per questo scopo, anche i dispositivi mobile hanno cominciato a proporci sfide a distanza permettendo di confrontarci con emeriti sconosciuti in sfide all'insegna della nuda e cruda competitività.
Gli italianissimi ragazzi di Emerald Team (Edriano Francesco Cordara, Giacomo Brambilla, Veronica Menna e Luca Lodi) hanno attinto a piene mani dal passato durante la creazione del loro Blitz: Minigames. Il metodo di sfida asincrona adottato nel gioco infatti non può non ricordare Ruzzle di Mag Interactive, un gioco uscito ben 6 anni fa. In questo tipo di giochi infatti si sfida un avversario in diversi round dove ognuno gioca per conto proprio e mettendo poi a confronto il punteggio ottenuto in ogni round, il cui totale poi genererà l'esito finale della gara. Di acqua sotto i ponti dall'uscita di uno dei giochi più famosi al mondo però ne è passata, così come sono venuti alla luce altri titoli che hanno aggiunto sempre più varietà alle sfide, proponendo minigiochi sempre diversi e sempre più divertenti e impegnativi. La gara comunque è sempre aperta e l'obiettivo finale dei team di sviluppatori è quello di creare un prodotto che diventi "virale" conquistando milioni di utenti in tutto il mondo. La concorrenza è comunque spietata quindi bisogna spremersi continuamente le meningi per realizzare qualcosa di innovativo, accattivante e in grado di avere qualcosa in più degli altri. Se la sfida continua online contro altri utenti rappresenta di per sé qualcosa in grado di prolungare la longevità di un prodotto, anche per la possibilità di farsi conoscere in tutto il mondo scalando le classifiche e raggiungendo i livelli più alti, la differenza in questo caso la fa la varietà dei minigiochi proposti che devono essere in grado di tener sempre desta l'attenzione degli utenti con aggiornamenti continui e la continua introduzione di nuove sfide. Le quattro branche dalle quali Blitz: Minigames pesca a piene mani sono la memoria, la logica, la reattività e l'abilità. E' all'interno di queste specialità che si trovano i vari minigiochi proposti dagli sviluppatori e tra i quali (a seconda di quanti ne abbiamo sbloccati) vengono scelti casualmente i tre da utilizzare nei round della sfida online.
In Blitz: Minigames è tutto gratis. La valuta locale composta da smeraldi, stelle e obiettivi raggiunti, da spendere per sbloccare nuovi minigiochi viene rimpinguata vincendo le varie sfide, completando alcuni achievements oppure guardando dei filmati proposti dagli sviluppatori. Inoltre ogni giorno giocando un po' si sblocca una ricompensa da riscuotere l'indomani. In questo gioco non si spendono soldi reali e non ci sono acquisti in-app e, in periodi nei quali quasi tutte le forme di intrattenimento mobile sembra facciano a gara nel farci mettere mano al portafogli, questo è un dettaglio di assoluto rilievo. Una volta installata l'app e impostato il nostro nome utente (con il quale ci faremo conoscere poi sulla rete), ci troviamo davanti un menu in lingua inglese ma comunque convertibile nel nostro idioma semplicemente accedendo alle impostazioni avanzate (e andando su language ovviamente). Possiamo scegliere quindi se giocare subito una sfida casuale con avversari pescati a caso dalla rete, semplicemente optando per il livello a noi più congeniale (sempre che lo abbiamo già sbloccato), oppure iniziare una nuova partita contro un amico che abbiamo invitato da Facebook o che abbiamo memorizzato nei nostri preferiti o semplicemente spostarci sulle statistiche della nostra attività giornaliera, vedere le sfide in corso o quelle già terminate e accedere ai minigiochi sbloccati magari per fare un po' di pratica esercitandoci contro la CPU.
Come dicevamo i minigiochi sono tanti, ben 17 al momento ma solo 4 disponibili dopo l'installazione. Il resto potremo sbloccarli spendendo la valuta che dicevamo sopra ma considerando che ci vengono richieste tutte e tre le monete di scambio, quindi i punti exp (le stelle) sono altrettanto importanti che i smeraldi o che gli obiettivi raggiunti. Tutto questo implica che bisogna giocare e ancora giocare per acquisire le risorse necessarie. Naturalmente i minigiochi, pur rientrando nei quattro generi sopra citati sono di natura completamente diversa tra loro e va da sè che alcuni ci potranno piacere più di altri. Il bello della casualità nelle sfide è anche questo, soprattutto quando ne avremo sbloccati tanti e verranno estratti quelli che ci piacciono di più e nei quali andiamo più forte. Giusto per fare qualche esempio, troviamo giochi di abilità come spazio pazzo dove muovendoci in orizzontale grazie a una barra in basso dovremo evitare degli asteroidi oppure dentro il cestino (paper toss ricorda qualcosa?), altri di reattività come colore figura dove dovremo indovinare il colore di una figura selezionando tra quelli proposti e facendo attenzione al colore dello stesso testo che ci potrebbe trarre in inganno, oppure affonda i pirati che ci vedrà tirar cannonate a una nave sullo sfondo. Non mancano poi i giochi di calcolo come sequenza matematica dove dovremo completare una serie numerica nel modo giusto oppure scegli il segno che ci chiederà di azzeccare il giusto segno per completare l'operazione su schermo. Naturalmente ci sono poi le sfide di memoria come sequenza colori che ci chiederà di memorizzare e ripetere la sequenza di comparsa di alcune palline colorate oppure memory dove dovremo abbinare delle carte a due a due tra le tante proposte sul video. I minigiochi disponibili sono comunque molti di più (lasciamo a voi il piacere di scoprirli) e la speranza è quella di vederne incrementare ulteriormente il numero nei prossimi aggiornamenti.
Il comun denominatore tra tutti i minigiochi è comunque la barra del tempo che, rappresenta il margine entro il quale cercare di accumulare più punti possibili prima che si completi il round di gioco e per il quale avremo dei punti in base alla nostra precisione, alla nostra velocità e ovviamente al punteggio conquistato durante la prova. Le stelle conquistate (ci sono anche dei premi di consolazione quando perdiamo la sfida) vanno ad incrementare i nostri punti exp e si cumulano facendoci salire di livello. Naturalmente questo continuo scalare servirà non solo a farci pavoneggiare con i nostri amici online ma anche a sbloccare nuovi giochi disponibili solo una volta raggiunta una certa soglia
In questo gioco non si spendono soldi reali e non ci sono acquist in-app e, in periodi nei quali tutte le forme d'intrattenimento mobile sembra facciano a gara nel farci mettere mani al portafogli, questo è un dettaglio di assoluto rilievo.
Dal punto di vista tecnico il gioco si presenta una grafica chiara e pulita, seppur minimalista ma con animazioni comunque fluide e senza bug. Le musichette di accompagnamento, comunque disattivabili, sono carine e coinvolgenti anche se ogni tanto sono scomparse all'improvviso durante i minigiochi. Di stimoli ad andare avanti ce ne sono tanti, principalmente perché con le sfide casuali ci si cimenta con avversari sempre nuovi e di differente caratura e poi perché il sistema di crescita del proprio account, soprattutto per la curiosità di sbloccare nuovi giochi incita ad andare avanti. Una nota a favore è sicuramente la gratuità del tutto: con Blitz: Minigames non si spendono soldi reali, bisogna semplicemente pazientare per accumulare le risorse che ci consentiranno di progredire nel gioco stesso. Come se non bastasse la pubblicità presente (necessaria per finanziare il prodotto) non è invasiva come in altri prodotti dello stesso tipo. Buona sotto questo aspetto l'idea dei regali giornalieri, dei video proposti per recuperare stelline e, soprattutto, la possibilità di esercitare memoria, abilità, reattività e logica in modo sano e assolutamente gradevole. Un gioco da promuovere a pieni voti e da consigliare a tutti.