Nato originariamente come un DLC dell'episodio Hidden Through Time 2: Myths & Magic, si è optato poi per rendere questo Discovery un capitolo stand alone, aggiungendo di fatto tre nuove ambientazioni e modificando, in realtà molto poco, il gameplay del gioco originale. Se dovessimo definire il genere del gioco proposto da Rogueside potremmo piazzarlo fra gli "aguzza la vista" o "trova gli oggetti nascosti" anche se, soprattutto il primo genere, grazie al fiorente mercato indie si è discostato come tipologia dal gioco che abbiamo in esame, soprattutto dal punto di vista dell'aspetto grafico. Infatti i giochi "Aguzza la vista" si sono sempre più evoluti trasformandosi in vere e proprie avventure con tanto di enigmi da risolvere e scenari grafici sempre più elaborati.
Hidden Through Time 2: Discovery richiama molto più da vicino lo stile di "Dov'è Wally" o se volete anche gli enigmi del Corvo Parlante sulla Settimana Enigmistica. Un concept estremamente semplice centrato esclusivamente su una lista di oggetti da trovare su uno scenario disegnato interamente a mano e volutamente caotico. In ogni caso stiamo parlando di un gioco da collocare pienamente nel genere dei Cozy Games, terminologia abbastanza recente per indicare i giochi rilassanti e senza pensieri.
Su un gioco così semplice dal lato gameplay non c'è molto da dire. Questa nuova avventura aggiunge tre nuove ambientazioni, una di tipologia Noir, l'altra ispirata all'era Vittoriana e la terza di chiara ambientazione sci-fi. Il tutto caratterizzato da 11 livelli per ognuna delle ambientazioni per un totale di 33 scenari tutti da indagare. Ci verrà mostrata su schermo una lista di oggetti da ricercare sulla mappa e, una volta trovati tutti (o almeno il minimo richiesto) si potrà passare al livello successivo. C'è anche una sorta di piccola narrazione all'inizio di ogni livello, sapientemente doppiata in lingua inglese che proverà a dare una parvenza di trama al tutto anche se non ci faremo caso più di tanto e ci lanceremo poi direttamente alla ricerca degli oggetti "nascosti".
Sempre presente su schermo c'è un pulsante che permette di visualizzare un breve ma sufficiente tutorial che spiega il da farsi anche se, veramente, siamo ad alti livelli di semplicità. Il gioco da la possibilità di utilizzare un Controller oppure optare per la, preferibile dato il tipo di gioco, configurazione da tastiera con i soliti tasti WASD per gli spostamenti e la rotellina del mouse per ingrandire. Abbiamo optato per questa scelta anche per la maggiore precisione, necessaria quando bisogna andare a cliccare su un oggetto piccolissimo in mezzo a un marasma di roba.
Come nel precedente episodio (Myths & Magic... -NdR), anche in Discovery è stato introdotto il ciclo giorno/notte e l'effetto meteo, con la possibilità di "switchare" tra l'una e l'altra modalità per trovare oggetti visibili solo in una determinata fascia oraria o condizione meteo anche se, stavolta, non tutti gli scenari permetteranno questa opzione comunque molto interessante. Inoltre cliccando su uno degli oggetti da trovare verrà fuori una frase, per la verità discretamente criptica, che darà delle indicazioni sulla collocazione dell'oggetto permettendo anche di restringere il campo di ricerca. Inoltre anche in questo caso potremo cliccare sugli edifici per vederne l'interno. Oltre alla modalità Campagna che ci impegnerà per un tempo abbastanza contenuto (stimabile in un paio d'ore), anche se alcuni oggetti sono nascosti davvero bene, ci sono anche stavolta le modalità Architetto e le Mappe Online. La prima ci mette di fronte a un esaustivo editor che ci permette di crearci uno scenario nel quale nascondere oggetti da soli, pur limitando le scelte alle tre ambientazioni presenti nel gioco. Con la seconda opzione invece potremo provare alcune mappe realizzate da utenti della rete, fermo restando che se ne trovano alcune davvero ben realizzate.
Dal punto di vista tecnico il gioco si presenta molto bene, soprattutto grazie agli stupendi fondali, come dicevamo realizzati a mano, che grazie a una sapiente combinazione di disegni e di colori sembrano trasportarci in un mondo incantato. Buona anche la realizzazione degli effetti sonori soprattutto quando clicchiamo su animali e personaggi presenti sullo scenario, mentre ci è sembrata coerente la collocazione degli oggetti da trovare, spesso inseriti in un apposito contesto. Alcuni sono veramente ben nascosti e ci toccherà guardare e riguardare lo scenario più volte, anche utilizzando lo zoom per riuscire a venirne a capo. Il tutto però in un clima di assoluta calma, tranquillità e relax. Non c'è un timer o altro a metterci fretta, possiamo prenderci tutto il tempo che ci serve. Tutte carine le ambientazioni previste, forse un pochino meno quella sci-fi, ma è un'interpretazione assolutamente personale. Buona anche la precisione dei controlli, a patto di preferire tastiera e mouse a un controller. Infine buoni anche i sottotitoli in italiano.
C'è anche la possibilità su Steam di acquistare un pacchetto completo a €41,12 (al momento in cui trovate online l'articolo in offerta a €31,80) che offre tantissima roba soprattutto per gli appassionati, spaziando dal primo al secondo capitolo più naturalmente Discovery e una sfilza di DLC. Gli appassionati potrebbero farci un pensierino:
Naturalmente Hidden Through Time 2: Discovery è un gioco che si rivolge a una particolare nicchia di videogiocatori, coloro che amano questa tipologia di titoli dal ritmo lento e rilassato e magari coloro appassionati di enigmistica. Ovviamente sono giochi che "litigano" con l'idea di rigiocabilità proprio per la loro stessa natura e l'aggiunta dell'editor restringe ulteriormente il campo ai giocatori ancora più pazienti, meglio con le mappe online che rappresentano una sorta di "pappa pronta". Chi ama il genere potrebbe farci seriamente un pensierino anche perché dal punto di vista tecnico il gioco è realizzato bene con un ottimo impatto visivo e soprattutto con l'assenza di sbavature di ogni genere. Magari gli sviluppatori avrebbero potuto osare un po' di più ma aggiungere troppa roba a un gioco di questo tipo finirà per trasformarlo in un'avventura che è qualcosa di ben diverso (lo dicevamo all'inizio della nostra analisi). Se amate il genere, ma solo in questo caso, allora vale veramente la pena acquistarlo.
Modus Operandi:
Siamo entrati nel mondo di Hidden Through Time 2 con il capitolo standalone Discovery grazie ad un codice fornitoci da Dead Good Media.