I videogiochi LEGO si succedono da anni con cadenza regolare. Fin dal lontano 2005 quando con Lego Star Wars ci fu la prima trasposizione videoludica dell'universo dei mattoncini più famosi al mondo, abbiamo avuto la possibilità di giocare con un numero incredibile di titoli, di impersonare i più famosi supereroi o i protagonisti di fortunate serie cinematografiche (Harry Potter giusto per citarne uno) fino a circa sei mesi fa quando con LEGO Gli Incredibili abbiamo impersonato i famosi eroi Disney-Pixar in un gioco che faceva da preludio al sequel del cartone uscito poco tempo fa. Questa volta però gli sviluppatori hanno deciso di cambiare le carte in tavola offrendoci più che un nuovo gioco un nuovo punto di vista: questa volta dalla parte dei cattivi.
Capita a volte, soprattutto in una storia ben scritta che il lettore/spettatore/giocatore finisca con l'empatizzare con il cattivone di turno, spesso ottimamente caratterizzato e dotato di tale carisma da sottrarre la scena anche al protagonista di una storia. È successo con Joker che, soprattutto nella trilogia del Cavaliere Oscuro ha raccolto milioni di fans in tutto il mondo che preferivano lui all'uomo pipistrello, ma è successo con la splendida Harley Quinn, con Lex Luthor e così via; in pratica non esiste cattivone che non sia gradito a un numero più o meno consistente di persone. L'idea di TT Games quindi si intercala in questo contesto offrendoci la possibilità, per una volta, di impersonare i cattivi; ma non 2-3 cattivi, tutti quelli dell'universo DC Comics e sono ben 162 più uno da creare addirittura da zero
Una volta installato il gioco e iniziata la partita, ci viene data la possibilità, fin da subito di creare il nostro cattivone. I parametri modificabili sono davvero tanti e, come stile LEGO ci ha abituati, possiamo decidere ogni piccolo elemento per assemblare il nostro avatar. Largo quindi a scelte sul tipo di testa, sulle braccia, gambe, vestiario e soprattutto accessori da indossare, passando poi per il nome da dare al nostro nuovo cattivo. Naturalente il nostro villain non sarà dotato inizialmente di super-poteri, dal momento che questi verranno acquisiti durante il gioco stesso, frequentando questo o quell'altro cattivo già consolidato. Il gioco inizia con Lex Luthor e Livewire che, evadendo dalla prigione nella quale si trovano, ci trascineranno con loro in questa nuova avventura. Il nostro alter ego all'inizio può rompere oggetti e assemblarne di nuovi (con il tasto B) in puro stile LEGO, mentre la pressione del tasto Y ci permetterà di cambiare personaggio "switchando" fra i tre al momento disponibili. Fin da subito quindi ci viene presentato il vero canovaccio del gioco che consiste nell'alternanza dei vari personaggi a disposizione per superare questo o quell'altro ostacolo, sfruttando le diverse abilità dei nostri villains. Ad esempio Lex Luthor può sparare contro oggetti argentati rompendoli e aprendo nuovi varchi, mentre Livewire può volare con una sorta di jetpack raggiungendo posti altrimenti inaccessibili e così via. Per tutto il gioco e con tutti i villain man mano a disposizione e per i quali il comun denominatore siamo noi con il nostro avatar, dovremo continuamente passare da un personaggio all'altro per riuscire ad andare avanti.
La mancanza di una licenza vera e propria da seguire ha dato agli sviluppatori la possibilità di sbizzarrirsi con la storia principale che, alla fine, è risultata più folle che mai. I cattivi fuggiti dalla prigione infatti dovranno fare i conti con il Sindacato della Giustizia arrivato da Terra-3 che trova i membri della Justice League sotto chiave. Naturalmente i cattivi sono cattivi e, anche se si spacciano per il nuovo bene presente in città, cominciano ben presto a pestarsi i calli fra di loro. Ne viene fuori una storia improbabile, avvincente, imprevedibile e soprattutto divertente, grazie anche alle varie cutscenes condite di tanto umorismo alle quali i giochi LEGO ci hanno abituati da tempo. Largo quindi ai cattivi di ogni tipo da riconoscere (solo se siamo fan sfegatati dell'universo DC Comics però) e da sostenere per andare avanti nella storia. Naturalmente ci verrà data la possibilità di visitare le più famose location conosciute nel corso degli anni, come Gotham City, Metropolis, Ace Chemicals, addirittura Smallville da godersi soprattutto nell'intervallo delle missioni quando il gioco esplode in un open world tutto da esplorare.