Uscito nel 2022 su PC e console, Atari 50: The Anniversary Celebration ha fatto subito breccia nel cuore dei nostalgici, di chi ama i videogiochi e la loro storia. Un affascinante e appassionante viaggio nel passato dove Digital Eclipse ha creato un'opera che unisce, all'interno di più linee temporali, la storia dell'azienda americana (fondata da Nolan Bushnell) tra la commercializzazione di Pong e Computer Space, la nascita dello storico Atari VCS, la realizzazione di coin-op e flipper, il passaggio al Personal Computer con il 400XL e l'800 XL, fino alla sfortunata Atari Jaguar.
Un'azienda capace di raggiungere l'apice poco prima della crisi dei videogiochi del 1983, compiendo scelte sbagliate e discutibili come lo sviluppo E.T. per Atari VCS che fece un tonfo talmente clamoroso da essere ritrovato nel deserto del New Messico dove sono state sotterrate milioni di cartucce invendute. E poi tante interviste inedite alle persone che hanno fatto la storia di Atari fin dalla scelta del simbolo quando prima l'azienda si chiamava Syzygy.
Strutturata in diverse linee e segmenti temporali, l'opera di Digital Eclipse ripercorre ciò che Atari ha costruito in oltre vent'anni per poi abbandonare console e computer ed essere acquisita da Infogrames che poi cambierà il suo nome in Atari inc. Lo sviluppatore ha lavorato e stretto contatto con persone illustri dell'azienda americana come David Crane, Howard Scott Warhshaw, Tod Frye, Garry Kitchen, Eugene Javis e lo stesso Bushnell che hanno creato e sviluppato giochi per l'Atari VCS che, tramite il modello 2600 (di cui fui un fiero possessore durante la seconda metà degli anni '80. -NdR), ha vissuto 15 anni con titoli che se li rapportiamo agli anni '70 non sarebbero mai potuti girare sulla stessa macchina a fine vita.
L'interfaccia di navigazione è comodissima da utilizzare permettendo di accedere a immagini, video e ovviamente i giochi che hanno fatto la storia di Atari e delle sua macchine: Atari VCS, Atari 2600, Atari 5200, Atari 7800, Atari 400XL, Atari 800XL, Atari Lynx e Atari Jaguar. Ebbene sì, potremo rimettere mano a tutte queste console attraverso decine e decine di giochi perfettamente emulati con tanto di salvataggio in-game, opzioni di configurazione, manuale e comandi perfettamente integrati nell'esperienza di gioco.
Avendo vissuto personalmente quell'epoca, da fiero possessore di un Atari 2600, ho giocato a titoli di fine ciclo come Secret Quest (di cui uno degli autori fu proprio Bushnell, il fondatore di Atari), Off the Wall, Desert Falcon e l'incredibile Solaris. Rimettendoci mano dopo oltre trentacinque anni, mi ha fatto stampare un sorriso sulla faccia facendomi tornare un ragazzo senza pensieri. Tali miracoli tecnici erano frutto dell'abilità di programmatori e ingegneri che agivano a basso livello, dovendo pensare in modo “laterale” per aggirare i tremendi limiti dell'hardware con cui avevano a che fare. La macchina maggiormente trattata è stata proprio l'Atari VCS perché è stata quella che è durata di più e che ha avuto più giochi pubblicati in assoluto.
Peccato per la mancanza di perle come Battlezone, California Games, Crossbow, Dig Dug, Double Dragon, Galaxian, Ghostbusters, Joust, Jr. Pac-Man, Jungle Hunt, Kangaroo, Mario Bros, Moon Patrol, Pitfall!, Q Bert, Rampage, River Raid I e II, Road Runner, Tomcat: The F-14 Fighter Simulator, Vanguard a altri che magari ci stanno sfuggendo. Con una vastità del genere non si poteva coprire tutto, ma quelli presenti sono più che sufficienti visto che abbracciano diverse macchine.
Il DLC The Wider World of Atari disponibile dal 25 settembre ha aggiunto 19 giochi, una nuova linea temporale e 8 segmenti video. Titoli come Desert Falcon, Berzerk, Double Dunk e giochi sviluppati da appassionati dei nostri tempi come Adventure II, Aquaventure e Save Mary rinverdiscono un'offerta comunque più che buona. Inoltre i riflettori vengono puntati su Evelyn Seto che fu uno delle figure chiavi dello storico logo di Atari... e ovviamente tanto altro materiale tra grafiche, concepts art, schizzi e video storici che arricchiscono il già corposo gioco base.
Il prossimo DLC chiamato First Console War arriverà l'8 novembre 2024 e comprenderà 20 giochi e una nuova linea temporale. Ci racconterà la prima guerra tra console, ovvero tra l'Atari 2600 e l'Intellivision di Mattel Electronics. Ci saranno nuove interviste tra cui l'ex direttore dei giochi Intellivision, Jane Terjung e altre figure storiche. Insomma, gli appassionati di retrogaming che hanno amato questo periodo storico non vedranno l'ora (come il sottoscritto... -NdR) di ributtarsi in quell'epoca per scoprire nuovi retroscena e mettere mano a giochi e prototipi che sono divenuti veri e propri cult.
Se non avete pazienza e volete tutto e subito, dal 25 ottobre 2024 sarà disponibile una speciale edizione fisica chiamata Atari 50: The Anniversary Celebration Expanded Edition - per PlayStation 5 e Nintendo Switch - che conterrà sia il gioco base che i due DLC sopra menzionati. Verrà venduta in due edizioni, ovvero la Standard Edition al prezzo di €39,99, mentre la Steelbook costerà €49,99. Quest'ultima conterrà: delle cartoline artistiche dell'Atari 2600, insegne arcade in miniatura, un biglietto da visita di Al Alcorn Replica Syzygy Co.
Come avrete capito l'offerta di Digital Eclipse, software house specializzata in questo tipo di lavori, contribuisce all'opera di conservazione di un passato che non dobbiamo mai dimenticare, perché ha reso possibile quello che è l'industria dei videogiochi di oggi nel bene e nel male, come lo era nel bene e nel male agli albori.
Se siete giovani e volete sapere da dove ha origine la vostra passione per i videogiochi, allora dovete prendere seriamente in considerazione l'opera abilmente confezionata di Digital Eclipse e farla vostra. Potete mettere mano su oltre 100 giochi che hanno fatto la storia di quel periodo tra console, computer e coin-op. Peccato per la mancanza di diversi titoli storici di grande livello, ma non si può avere tutto dalla vita. Comunque l'offerta è più che degna per un bellissimo viaggio nel passato tra le macchine da gioco e le persone che hanno reso storico il marchio Atari.
Modus Operandi:
Abbiamo fatto un'incredibile salto nel passato ripercorrendo la storia di Atari e dei suoi giochi più significativi, grazie ad un codice datoci da Uber Strategist.