Recensione PlayStation 3
Titolo del gioco:
Grand Theft Auto IV
Anno di uscita:
2008
Genere:
Azione
Sviluppatore:
Rockstar Games
Produttore:
Take 2
Distributore:
Take 2
Multiplayer:
Si
Localizzazione:
Completa (audio & video)
Sito web:
Requisiti minimi:
Una PlayStation 3, ovviamente!
Altri formati:
Redattore:  Marco 'Il Mark' Tiezzi                        Pubblicato il:  25/06/2008
Venite a scoprire uno dei titoli più attesi di tutti i tempi! Il nuovo GTA è arrivato...
La nave carica di speranze e di speranzosi attracca al grande porto di Liberty City. Uno dei primi a uscire è Niko Belic, un uomo sulla trentina, provato dal viaggio ma carico di aspettative per la nuova vita che lo attende.

Ad accogliere Niko c'è il cugino Roman, prontissimo ad accompagnarlo, in mezzo ad una miriade di battute di dubbissimo gusto, alla sua nuova "dimora". Ha costruito un castello di lusso e bella vita americana, Roman, ma agli occhi di Niko questo castello non durerà che il tempo di un viaggio dal porto di Liberty City alla vicina bettola del cugino.
Tutti i propositi di una nuova vita improntata all'opulenza si sgretolano e il nostro alter ego capisce che il sogno americano non è altro che una mera illusione.

La trama di GTA IV si dirama da questo punto in molte direzioni, che ci porteranno dapprima a compiere lavoretti per aiutare lo sbadatissimo cugino Roman nella sua "impresa" di taxi e piccole attività illecite. Farete la conoscenza di tutta una serie di loschi figuri, che vi coinvolgeranno in altrettante illegali attività. Con i primi soldi sporchi che guadagnerete vi potrete permettere di aggiornare il vostro guardaroba nonchè di portare a spasso qualche ragazza con cui nel frattempo avrete stretto amicizia, nel tentativo di dare una sembianza di normalità alla vita di un immigrato che ha come uno mezzo di sostentamento la malavita.

La città, con i suoi innumerevoli quartieri (tutti ben differenziati e contraddistinti dai propri abitanti), i suoi locali, i bar, i ristoranti, le innumerevoli attrattive e i pericoli che si annidano nell'ombra dei vicoli più nascosti, è pressochè perfetta e dona al giocatore la piacevole sensazione di ritrovarsi in una realtà vitale, palpabile, a tratti quasi pulsante che si muove e si modifica, in maniera spesso casuale, non necessariamente secondo un rapporto causa-effetto rispetto alle nostre azioni. Gli abitanti sono ben differenziati e il realismo paesaggistico è incredibile. Potremo vederli sorseggiare una cioccolata calda, parlare al cellulare, fumare, armeggiare con un ombrello, litigare fra loro, riposarsi appoggiati a un muretto e compiere tantissimi altri gesti che danno una sensazione di realtà di azione unica.
Lo stile di gioco è pressochè rimasto invariato e gli accorgimenti sul gameplay sono indirizzati a rendere il tutto più realistico e appagante. Altra cosa che contribuisce molto alla veridicità dell'azione è la fisica degli oggetti e degli abitanti rappresentati, che quando colpiti da veicoli in corsa o proiettili compiono voli del tutto realistici (lo so che è un discorso un tantino criminale, ma stiamo parlando di GTA IV :D) (beh, farsi voli di vari metri una volta colpiti da proiettili non è che sia il massimo del realismo... certo è bello da vedere... NdFW)

Liberty City, creata sulla falsariga di New York, è suddivisa in tre isole: la prima, composta dai quartieri di Broker e Dukes, sarà immediatamente percorribile in lungo e in largo fin dall'inizio del gioco; proseguendo nella trama, potremo mettere piede prima nelle due isole di Bohan e Algonquin (quest'ultima estremamente simile a Manhattan) e, infine, potremo esplorare liberamente l'isolotto di Alderney. Come già successo nei precedenti capitoli ad impedirci di passare da una zona all'altra prima del tempo vi saranno i "soliti" posti di blocco o ponti ancora in fase di costruzione.
I meravigliosi gli scorci di Star Junction così simile a Times Square, o i devastati quartieri che circondano l'aeroporto Internazionale di Francis per citare due veloci esempi, superano alla grande l'impatto ambientale offerto da GTA:SA, che seppur con una mappa leggermente più vasta, non verrà assolutamente rimpianto. Unica pecca è forse il ripetitivo sistema di missioni un tantino scontate e facili da svolgere alternato a missioni molto più ostiche e quasi impossibili. Come è stato anche nei precedenti capitoli questo può avere una ripercussione negativa sulla longevità, soprattutto se abbinato a un non ottimale sistema di salvataggio che ci costringe a recarci in determinati punti per salvare la partita e a missione iniziata non ce ne da la possibilità.

Nel corso del gioco troveremo numerosi personaggi che si alterneranno nel raccontarci una trama così approfondita e coinvolgente da farci dimenticare che ci troviamo al cospetto di un videogioco. Avremo un giamaicano, Little Jacob, sempre strafatto di cannabis e pronto a mostrarci il suo disinteresse cinico verso la società, la bella Michelle, di cui il nostro alter ego si innamorerà perdutamente e con la quale avremo la possibilità di organizzare serate e appuntamenti, selezionando i locali in cui portarla; un Vin Diesel dei poveri, un certo Brucie, gonfio di muscoli e totalmente schizzato di cervello per l'abuso costante di bevande al testosterone di squalo. E poi ancora un irlandese, Packie, che ci rimarrà fedele a lungo, dato che gli avremo salvato la vita o Francis, il poliziotto corrotto che ci chiederà spesso dei favori. Questi e tanti altri saranno piccoli tasselli del grande mosaico che ci porterà all' appassionante epilogo.

Il sogno americano di Niko rimarrà una chimera o si realizzerà? Starà a voi decidere.

GRAFICAMENTE PARLANDO

L'aspetto grafico di GTA IV è rinnovato e si attesta su livelli eccellenti. La cura maniacale dei paesaggi degli abitanti e dei veicoli fa di questo titolo un gioiellino nel panorama videoludico.
Gli scoppi e gli scontri a fuoco sono gestiti in maniera sempre più realistica e noteremo il sangue rimanere sugli abiti dei personaggi feriti, mentre il riflesso ben realizzato del sole ci racconta di un tramonto favoloso da vivere lontano dalla durezza dei quartieri "male" di Liberty City. La gestione metereologica è ottima e affascinante soprattutto in caso di forti temporali il vento ci sferzerà in maniera del tutto realistica. Dal punto di vista tecnico il passo in avanti è notevole e le console next gen sicuramente hanno aiutato...

INNOVAZIONI

Punto nodale della longevità tendente all'infinito di GTA4 è un sistema completamente rinnovato di interfacciamento con i personaggi che ruotano intorno alle vicende di Niko Bellic. Svolgendo infatti le varie missioni assegnate da ognuno guadagneremo rispetto (espresso in valore percentuale) e, una volta raggiunto un certo quantitativo, il personaggio in questione potrà diventare nostro amico. Starà poi a noi curare l'amicizia, contattando spesso il personaggio con il nostro fedele e fondamentale telefonino e invitandolo a uscire al bowling, in qualche night o al ristorante. A questo punto nel super dettagliato schermo delle statistiche apparirà anche un livello di simpatia in riferimento a quel personaggio. Questa crescerà in maniera proporzionale agli inviti per uscire o ai favori corrisposti a quella persona. Rimane totalmente a facoltà del giocatore rinunciare a questa componente ma ciò porterà inevitabilmente a una diminuzione di simpatia da parte del personaggio e quindi alla rinuncia di una manciata di bonus. Alcuni di questi personaggi secondari infatti, una volta portata la simpatia a un valore piuttosto alto (circa il 90%) ci offriranno alcuni servizi aggiuntivi di indubbio valore ed estrema comodità all'interno del duro gameplay di GTA4. Little Jacob ci consentirà di acquistare a prezzi scontatissimi armamentario di qualsiasi genere, mentre Brucie sarà pronto a venirci a prendere a bordo di un elicottero, mentre Roman, il nostro fratellastro ci offrirà la possibilità di chiamare un taxi a qualsiasi ora del giorno e della notte.

Il sistema di controllo della polizia è basato sulle solite sei stellette che si accendereanno gradualmente a seconda di quanti e quali misfatti abbiamo compiuto. Oltre a questo, però, i programmatori hanno aggiunto un' area circolare sul radar per segnalarci i confini che dobbiamo superare per seminare la pattuglia di polizia che avremo alle calcagna: funzione indubbiamente molto utile.

AUDIO

L'audio è come sempre di buon livello e potremo spaziare tra le varie stazioni musicali che trasmetteranno musica dei generi più disparati, dal classico rock al country per arrivare alla lirica. Insomma, ce n'è per tutti!
Per concludere potremmo dire che il balzo in avanti a livello grafico, anche grazie alle console next gen, è stato fatto eccome. Il grande passo non è stato fatto, invece, a livello di gameplay, forse perchè GTA era già una macchina quasi perfetta sotto questo aspetto. Gli appassionati della serie non potranno farsi sfuggire questo nuovo gioiellino di casa Rockstar. Che aspettate? Andate a comprarlo!
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