Comincio io
Considerate che è un gioco che non credo sia mai uscito in italia (me lo mandarono in regalo dei parenti in america)...
Ricordo queste cose:
-era per l'Amiga.
-La storia era quella di un pilota di un aereo militare, che non ricordo per quale motivo (se durante un'esercitazione o un attacco nemico) si ritrovava schiantato al suolo in un universo parallelo che si era fermato in un'epoca medievaleggiante...
-Era un RPG
-Si godeva di una discreta libertà d'azione.
-Era in una visuale isometrica in 3d o pseudo tale (alla Ultima online per intenderci).
-Si andava da soli senza un party (almeno fin dove sono arrivato io).
-Ricordo con una discreta certezza che era piuttosto difficilotto, visto che la libertà di azione ti portava spesso ad imbarcarti in imprese più grandi di quelle che il tuo livello (ma c'erano i livelli?) permetteva.
-In una delle prime cittadine dove si arrivava ci si potevano far prestare dei soldi, se poi non si restituivano per tempo lo strozzino mandava gli scagnozzi a cercarti ed erano cavoli amari.
-Sembrava insomma un po' un Ultima... (non lo era)
-La grafica per quel periodo mi sembrava dettagliatissima e il gioco profondissimo.
-Era molto fico.
-Riuscivo a giocare circa una partita su 4 perchè non riuscivo a capire bene come funzionasse il sistema di protezione (era uno di quelli "pagina tale", "Riga tale", "Parola tale").
-Credo fosse il 94-95 ma su questo non ci giurerei...
Dai ragazzi, col Tad e Tyrant in giro non mi sembra di chiedere troppo
.
